I miei treni
- guidomaria
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I miei treni
Essendomi stato espressamente richiesto, be volentieri vi darò qualche informazione sul mio hobby fermodellistico.
Comincerò col dire che si colloca ad anni luce dal capolavoro della 835 in grande scala realizzata da Carlo. Non ho ancora tentato una autocostruzione scratch, anche se ho trasformato spesso modelli o realizzato qualche modello partendo da modelli esistenti di produzione industriale.
Come è accaduto per molto fermodellisti, l'inizio è stato con la scala HO e modelli industriali come FLeischmann, Lima o Rivarossi, ma in anni più recenti mi sono concentrato su treni americani ed ho un plastico in corso di costruzione da oltre un decennio, ispirato ad una immaginaria cittadina del New England (per la precisione del Maine) ed ambientato nel 1960
L'impianto, con armamento PECO, è digitalizzato per quanto riguarda la trazione, con sistema DCC a standard americano e centralina di controllo Intellibox Uhlenbrock (in pratica i binari sono alimentati con una portante ad alta frequenza su cui si sovrappone un segnale digitale di comando che viene ricevuto ed interpretato da dei decoder posti sulle locomotive)
Gli scambi invece sono azionati in maniera tradizionale, anche se, come motori, ho usato dei relè telefonici modificati, che ho potuto acquistare per due lire, quando la telecom ha eliminato le centraline elettromeccaniche.
Ecco un filmato con parecchi treni in azione ...
Oltre a questo da qualche anno mi dedico anche ai cosiddetti treni da giardino, ovvero i treni LGB in scala 1:22,5 che riproducono ferrovie a scartamento ridotto su binari con scartamento 45mm.
In questa scala sto realizzando un circuito abbastanza semplice a binario unico di tipo loop to loop, nel mio giardino.
L'ambientazione è di tipo tedesco, diciamo tardo Biedermeier ... 1910 - 1915 ...
La particolarità è che mi sono voluto ispirare alle vetrine che ammiravo a Vienna da bambino, nel periodo natalizio, con villaggi animati da piccoli orsi di peluoche ... da questo è nata l'idea della Baerenbahn: la ferrovia del paese degli orsetti. La mia compagna, oltre a occuparsi della parte giardino e piante, ha provveduto a fare le uniformi da ferrovieri ad una quantità di orsetti alti 9 cm ed abbiamo trovaot altri animaletti di vario genere per creare un pubblico variopinto.
L'impianto in giardino è un progetto molto complesso, molto più vicino alla realtà. La posa dei binari è più critica e deve essere molto accurata e livellata, c'è una massicciata vera (fissata con un collante acrilico), bisogna provvedere al drenaggio delle acque meteoriche, pensare alla stabilità, alla deformazione per dilatazione termica ... i cavi sono sotterranei e quindi la progettazione dell' impianto elettrico è più complessa e va fatta con adeguato fattore di isolamento e protezione dalla pioggia e dall' umidità,
Ecco uno dei tre quadri elettrici principali
qualche filmato:
il percorso
uno steamcar autocostruito (da altri modelli)
Comincerò col dire che si colloca ad anni luce dal capolavoro della 835 in grande scala realizzata da Carlo. Non ho ancora tentato una autocostruzione scratch, anche se ho trasformato spesso modelli o realizzato qualche modello partendo da modelli esistenti di produzione industriale.
Come è accaduto per molto fermodellisti, l'inizio è stato con la scala HO e modelli industriali come FLeischmann, Lima o Rivarossi, ma in anni più recenti mi sono concentrato su treni americani ed ho un plastico in corso di costruzione da oltre un decennio, ispirato ad una immaginaria cittadina del New England (per la precisione del Maine) ed ambientato nel 1960
L'impianto, con armamento PECO, è digitalizzato per quanto riguarda la trazione, con sistema DCC a standard americano e centralina di controllo Intellibox Uhlenbrock (in pratica i binari sono alimentati con una portante ad alta frequenza su cui si sovrappone un segnale digitale di comando che viene ricevuto ed interpretato da dei decoder posti sulle locomotive)
Gli scambi invece sono azionati in maniera tradizionale, anche se, come motori, ho usato dei relè telefonici modificati, che ho potuto acquistare per due lire, quando la telecom ha eliminato le centraline elettromeccaniche.
Ecco un filmato con parecchi treni in azione ...
Oltre a questo da qualche anno mi dedico anche ai cosiddetti treni da giardino, ovvero i treni LGB in scala 1:22,5 che riproducono ferrovie a scartamento ridotto su binari con scartamento 45mm.
In questa scala sto realizzando un circuito abbastanza semplice a binario unico di tipo loop to loop, nel mio giardino.
L'ambientazione è di tipo tedesco, diciamo tardo Biedermeier ... 1910 - 1915 ...
La particolarità è che mi sono voluto ispirare alle vetrine che ammiravo a Vienna da bambino, nel periodo natalizio, con villaggi animati da piccoli orsi di peluoche ... da questo è nata l'idea della Baerenbahn: la ferrovia del paese degli orsetti. La mia compagna, oltre a occuparsi della parte giardino e piante, ha provveduto a fare le uniformi da ferrovieri ad una quantità di orsetti alti 9 cm ed abbiamo trovaot altri animaletti di vario genere per creare un pubblico variopinto.
L'impianto in giardino è un progetto molto complesso, molto più vicino alla realtà. La posa dei binari è più critica e deve essere molto accurata e livellata, c'è una massicciata vera (fissata con un collante acrilico), bisogna provvedere al drenaggio delle acque meteoriche, pensare alla stabilità, alla deformazione per dilatazione termica ... i cavi sono sotterranei e quindi la progettazione dell' impianto elettrico è più complessa e va fatta con adeguato fattore di isolamento e protezione dalla pioggia e dall' umidità,
Ecco uno dei tre quadri elettrici principali
qualche filmato:
il percorso
uno steamcar autocostruito (da altri modelli)
- toni
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Re: I miei treni
Incredibile.
Sconoscevo completamente il mondo del fermodellismo, e quello che abili mani, supportate da grande progettualità, potessero realizzare. A questo punto penso che sarebbe un peccato non operare una sintesi tra le due passioni così magistralmente coltivate e praticate.
L'automa meccanico!
getto il guanto a Carlo e Guido
Toni
Sconoscevo completamente il mondo del fermodellismo, e quello che abili mani, supportate da grande progettualità, potessero realizzare. A questo punto penso che sarebbe un peccato non operare una sintesi tra le due passioni così magistralmente coltivate e praticate.
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Toni
- guidomaria
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Re: I miei treni
Eh no, l'automa meccanico non mi affascina £$%&/ Oggi si possono ottenere movimenti quasi perfetti con i microscopici ed economici servomotori da elicotterini (4 -4 Euro cadauno) controllati da schedine dedicate o dagli stessi decoder che uso per il treno
Ho realizzato una applicazione per movimentare l'ala di un vecchio segnale ... l'unico problema è stato impermeabilizzare bene il servocomando, ma ora sono tre anni che funziona esposto alle intemperie. La cosa bella è che puoi programmare posizione di inizio movimento, posizione di fine movimento e velocità di esecuzione...
Ho realizzato una applicazione per movimentare l'ala di un vecchio segnale ... l'unico problema è stato impermeabilizzare bene il servocomando, ma ora sono tre anni che funziona esposto alle intemperie. La cosa bella è che puoi programmare posizione di inizio movimento, posizione di fine movimento e velocità di esecuzione...
- carlo
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Re: I miei treni
ora sono in vacanza anche se anche qua il caldo non scherza....con il vantaggio peraltro che c'è una continua ventilazione naturale che mitiga enormemente la sensazione di calura! Avrò modo di aggiornare e commentare le splendide realizzazioni di guido.
Cordialità.
Carlo
Cordialità.
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cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
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- sobas66
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Re: I miei treni
Bello!!!!!!
...Ma le foto non si vedono ...mi sarebbe piaciuto vedere il quadro elettrico
Ciao
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Ciao
Leonardo diceva: "L'esperienza è il nome che si dà ai propri sbagli."
"Condividere la propria conoscenza è un modo per raggiungere l'immortalità" Dalai Lama
- guidomaria
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Re: I miei treni
Ha irprovato in seguito? io le vedo oggi domenica 19 Luglio
- sobas66
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Re: I miei treni
Grazie! <ora le vedo.... bellissime
Ciao
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- carlo
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Re: I miei treni
Il plastico di guido è bellissimo: detto questo, senza nulla minimizzare, penso che ognuno di noi sviluppi i propri interessi secondo una propria vocazione.
La mia, anche condizionata forse un pò dalla mia professione, ha avuto spesso una connotazione, direi, meccanica , e ne è testimonianza anche il continuo odierno interesse verso la costruzione di orologi, per cui ho cercato sempre di privilegiare l'aspetto tecnico delle mie realizzazioni, senza naturalmente scordarmi di quello estetico..
Al momento, a causa della legislazione sui cookie e sulla privacy , ho oscurato il mio sito http://www.clockmaker.it in attesa di ricomporlo secondo le vigenti norme ( anche se forse non era necessario farlo) e quindi approfitto di questa discussione per pubblicare delle foto della mia 835, anche in considerazione del fatto che quelle che avevo pubblicato sul sito erano alquanto piccole in quanto i suggerimenti di allora con i modem a 56 kb imponevano foto di dimensioni limitate per ridurre i tempi di caricamento.
Spero vi piacciano ""==""
Cordialità.
Carlo
La mia, anche condizionata forse un pò dalla mia professione, ha avuto spesso una connotazione, direi, meccanica , e ne è testimonianza anche il continuo odierno interesse verso la costruzione di orologi, per cui ho cercato sempre di privilegiare l'aspetto tecnico delle mie realizzazioni, senza naturalmente scordarmi di quello estetico..
Al momento, a causa della legislazione sui cookie e sulla privacy , ho oscurato il mio sito http://www.clockmaker.it in attesa di ricomporlo secondo le vigenti norme ( anche se forse non era necessario farlo) e quindi approfitto di questa discussione per pubblicare delle foto della mia 835, anche in considerazione del fatto che quelle che avevo pubblicato sul sito erano alquanto piccole in quanto i suggerimenti di allora con i modem a 56 kb imponevano foto di dimensioni limitate per ridurre i tempi di caricamento.
Spero vi piacciano ""==""
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- guidomaria
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Re: I miei treni
Questa macchina è un capolavoro ... si stenta a credere che sia un' opera prima. Ho visto una cosa del genere solo all'istituto di macchine della facoltà di ingegneria a Roma, quando ero studente e ci ho sbavato sopra per giornate intere ""==""
Mi lascia senza parole non solo per la qualità meccanica, ma anche per la perfezione ennla cura dei pù svariati dettagli.
Peccato non poterla vedere girare .... non hai un video? magari anche solo su rulli. Il bruciatore funziona a carbone che devi immettere dallo sportellino nella cabina oppure quello è solo per estetica?
Mi lascia senza parole non solo per la qualità meccanica, ma anche per la perfezione ennla cura dei pù svariati dettagli.
Peccato non poterla vedere girare .... non hai un video? magari anche solo su rulli. Il bruciatore funziona a carbone che devi immettere dallo sportellino nella cabina oppure quello è solo per estetica?
- sobas66
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Re: I miei treni
Un capolavoro.. ><><>< ...é bellissima!
...Dai per il trentesimo compleanno rimettila sulle rotaie e manda in pressione la caldaia
Ciao
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Re: I miei treni
>>||<< >>||<< >>||<<guidomaria ha scritto:Peccato non poterla vedere girare .... non hai un video? magari anche solo su rulli. Il bruciatore funziona a carbone che devi immettere dallo sportellino nella cabina oppure quello è solo per estetica?
Lo dico sempre ai miei amici: la mia 835 non è un modello di un treno, ma una locomotiva in miniatura completamente funzionante.
Come nelle locomotive più grandi, si inizia a bruciare legna nel forno ; questo incomincia a creare un primo vapore che viene utilizzato dall'estrattore dei fumi che incrementa la circolazione dei fumi stessi nei tubi della caldaia consentendo un maggiore scambio di calore e quindi la possibilità di mandare la caldaia in pressione utilizzando, dopo il legno per la prima accensione, del carbone.
Se interessa, pubblicherò le pochissime foto ( non c'erano ancora le macchine fotografiche digitali) che avevo realizzato durante la costruzione.
Intanto ne propongo una per aiutarvi ad identificare i componenti nella cabina della loco:
Cordialità.
Carlo
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Re: I miei treni
ed infatti non è stata la mia prima costruzione riguardante il vapore.guidomaria ha scritto:Questa macchina è un capolavoro ... si stenta a credere che sia un' opera prima.
Avevo iniziato con un semplicissimo cilindro oscillante: <a>
per poi continuare con una macchina alternativa , semplice espansione con due cilindri e munito di regolatore di giri ( anch'esso auto-costruito )
Nella foto qua sotto verifico la funzionalità dell'autoregolatore di giri avendo fissato il suo asse sul mandrino del tornio <a>
Poi c'è stato "Sweet Ilka" , un trattore agricolo <a>
Quindi , prima della FS 835 , la Canterbury Lamb
Altre foto di questa locomotiva sono disponibili nel mio sito http://www.clockmaker.it/locopagina3.htm
Cordialità.
Carlo
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- sobas66
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Re: I miei treni
....Ma a quel tempo avevi già l'attrezzatura per fare gli ingranaggi? ><><><
Ciao
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Re: I miei treni
Non certo quella sofisticata che posseggo ora. Non mi ricordo neanche più che accrocco avevo messo insieme per tagliare quei denti. L'importante, a quel tempo, era stato quello di mettere insieme qualcosa che girasse ...anche se debbo dire che gli ingranaggi scorrono perfettamente ""==""sobas66 ha scritto:....Ma a quel tempo avevi già l'attrezzatura per fare gli ingranaggi? ><><><
Ciao
Cordialità.
Carlo
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- guidomaria
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Re: I miei treni
sono senza parole ...