Prima di iniziare a scomporlo, come al solito devo capirne il funzionamento in dettaglio e, come mia abitudine lo descriverò minuziosamente qui a beneficio di altri novellini che possano trovarsi nella mia stessa situazione, ma più che altro per verificare le mie ipotesi ed essere eventualmente corretto dai più esperti.
Cominciamo col dire che contrariamente agli orologi tedeschi ed alle parigine, ma similmente alla Comtoise, il treno di destra è la suoneria, mentre quello di sinistra aziona il tempo.
Su quest'ultimo per ora non c'è molto da dire ... l'ancora di lamiera piegata è piccola e piuttosto mal ridotta, ma dovrebbe ancora riuscire a fare il suo lavoro.
Le cose interessanti invece stanno tutte nella suoneria:
1 - E' una suoneria ore + quarti e suona il primo, secondo e terzo quarto dopo l'ora, mentre al quarto suona solo l'ora piena.
2 - suona la cosiddetta "ora romana" , cioè si basa su 4 cicli di 6 ore e non su due di 12, quindi le battute delle ore sono al massimo 6
3 - c'era anche una sveglia, di cui però mancano diverse parti (in particolare metà del relativo albero) ... tuttavia mi sembra riparabile.
4 - i due martelli delle due campane sono mossi da un disco (D) che da una parte presenta 6 piolini di altezza crescente, mentre sull altra faccia ci sono tre piolini, sempre di altezza crescente.
Ciò che governa il numero di colpi e lo spostamento assiale dei due assi delle leve di azionamento dei martelli (LO ed LQ): a seconda di quanto traslano gli assi, la leva intercetterà prima solo i piolini più sporgenti, e in posizione finale li intercetterà tutti, da cui il numero massimo di battute.
Sull'asse dei minuti, la chausseè è un pignone (p) che muove una ruota a caviglie (RC) (che è anche il pignone di rinvio della minuteria) di un arco di 36° (un decimo di giro, dato che ci sono 10 caviglie). Durante questo movimento la caviglia solleva la leva 1 e la lascia ricadere allo scadere del quarto d'ora, facendo basculare la leva 2.1 e schizzare verso l'alto la leva 2.2 che libera la ruota di arresto della suoneria e fa partire la sequenza. La leva 2.2 si può anche azionare a mano tirando il cordino che si vede pendere sul prolungamento della leva stessa oltre il fulcro e funge da ripetizione.
Quando la suoneria parte, la ruota con i 6 piolini da una parte ed i 3 piolini dall'altra fa un giro completo e poi si ferma: il numero di colpi dipende dalla posizione assiale delle due leve che intercettano i piolini delle ore e dei quarti.
Cosa posiziona le leve?
La leva dei quarti viene posizionata da un profilo elicoidale solidale con la faccia del pignone-chausseè P . Esso spinge progressivamente verso l'esterno la leva 3 il cui secondo braccio permette all' asse della leva dei quarti, che intercetta i piolini dei quarti, di scorrere verso la parte anteriore dell' orologio, avvicinandosi quindi al lato posteriore del disco a piolini, che fa battere i quarti.
Invece il meccanismo che regola le ore è ancora più elegante: abbiamo, sopra la chausseè una ruota con un profilo a stella a 12 punte, mentre la chausseè dispone di un dito che, passando l'ora piena, sposta il disco di 1/12 di giro. Su questo disco c'è un profilo elicoidale di altezza crescente nei prim 180° e poi di nuovi nei secondi 180, contro il quale preme la leva 4 che, a mano a mano che viene spostata verso l'esterno dal profilo, preme l'asse della leva del martello delle ore LO verso la faccia anteriore del disco, con i suoi 6 piolini, dimodochè due volte nelle 12 ore, tutti i sei piolini vengono impegnati e l'orologio suona le 6 battute delle 6 e delle 12 e poi delle 18 e delle 24.
LEGENDA:
P pignone/chausseè ha un profilo ad elica che aziona la leva 3 che determina la posizione dell'asse della LQ e con essa il numero di colpi dei quarti
RC ruota di trasferimento della minuteria, con 10 caviglie che azionano la leva 1 sollevandola a lsciandola cadere bruscamente
Leva 1: viene alzata e ricade ogni 15 minuti, sbloccando la suoneria tramite le leve 2.1 e 2.2
Leve 2.1 e 2.2 sbloccano la suoneria mosse dalla ricaduta della leva 1
Leva 3 posiziona l'asse della leva del martello dei quarti LQ tramite contatto sulla superficie elicoidale del pignone P
Leva 4 posiziona l'asse della leva del martello delle ore LO tramite contatto sulla superficie elicoidale (doppia) della ruota a 12 denti D
D disco o ruota a 12 denti mossa ogni 15 minuti, di un dente, dal dito della chausseè; la sua superficie a doppio profilo elicoidale spinge la leva 4 che determina la posizione dell'asse della leva del martello delle ore LO che così determina i colpi delle ore da 1 a 6
un dettaglio della chausseè e della ruota che regola la battuta delle ore
Ora questa è la teoria ... tra essa ed il funzionamento dell' orologio ci sono cento e più anni di incuria, fori ovalizzati, leve piegate, tarli in abbondanza (pare inattivi) e tonnellate di polvere, oltre a possibili movimenti del legno che potrebbero avere portato fuori assetto la meccanica e su quelle bisognerà lavorare.