Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
- lamborghini500cv
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Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
Ciao a tutti,
qualcuno sa dirmi se si trovano ancora come ricambio i bariletti di vecchie pendole Kienzle? Più o meno a che costo?
Oppure bisogna proprio farlo rifare al tornio? E anche in questo caso costo?
Grazie.
qualcuno sa dirmi se si trovano ancora come ricambio i bariletti di vecchie pendole Kienzle? Più o meno a che costo?
Oppure bisogna proprio farlo rifare al tornio? E anche in questo caso costo?
Grazie.
- carlocor
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
Non credo che si trovi ancora però non so sa mai. Ma qual è il problema del bariletto? Perché se ha dei denti rotti è una cosa, se ha i fori dell'albero tamburo guasti è un'altra cosa ecc. ecc. prova a pubblicare una foto che vediamo cosa si può fare. Un saluto Carlocor
- lamborghini500cv
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
Purtroppo mancano due denti. Quindi ho spostato il bariletto rotto con quello della suoneria ( che posso permettermi di non far andare ). Stavo però pensando di ricostruire i due denti in qualche modo, ma non so se sia possibile. Purtroppo quell'ingranaggio sviluppa una notevole forza e delle ricostruzioni approssimative non porterebbero a nulla, se non a peggiorare la situazione. Non so che altro fare.
- carlo
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
Prova a scriverci le caratteristiche del bariletto : i vari diametri ( corona denti, interno dove è ospitata la molla, profondità) e numero denti.
Vedo se tra la mia "rumenta" c'è qualcosa che possa andare bene.
Cordialità
Carlo
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- lamborghini500cv
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
Salve,
intanto allego una foto nella speranza si capisca. Per le dimensioni devo rismontare tutto ed ho bisogno di un po' più di tempo. Grazie. Saluti.
intanto allego una foto nella speranza si capisca. Per le dimensioni devo rismontare tutto ed ho bisogno di un po' più di tempo. Grazie. Saluti.
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- carlocor
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
Due denti rotti non sono un grande disastro. Meglio se Carlo avesse un ricambio, ma nell'eventualità che ciò non fosse, si possono fare , secondo me, due cose. La prima mettere un tassello e ricostruire i due denti, anche con seghetto e lime, la seconda, io ho adottato questo sistema quando capitano le rotture di un o due denti, è riportare, mediante saldatura, un pò di ottone, per poi lavorarlo. Un saluto Carlocor
- lamborghini500cv
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
Salve,
infatti pensavo proprio ad un tassello da lavorare. Ma andrebbe fatta una fresata di una precisione non indifferente, messo il tassello in ottone altrettanto preciso, magari raffreddandolo prima in azoto liquido in modo che lo incastri bene con la dilatazione, saldato per sicurezza e quindi lavorato a tornio per rifargli le dentature. La teoria è una bella cosa, la pratica... mi fa rabbrividire.
infatti pensavo proprio ad un tassello da lavorare. Ma andrebbe fatta una fresata di una precisione non indifferente, messo il tassello in ottone altrettanto preciso, magari raffreddandolo prima in azoto liquido in modo che lo incastri bene con la dilatazione, saldato per sicurezza e quindi lavorato a tornio per rifargli le dentature. La teoria è una bella cosa, la pratica... mi fa rabbrividire.
- sobas66
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
Troppo complicato per un hobbistalamborghini500cv ha scritto: ↑sab 18 nov 2017, 9:18Salve,
infatti pensavo proprio ad un tassello da lavorare. Ma andrebbe fatta una fresata di una precisione non indifferente, messo il tassello in ottone altrettanto preciso, magari raffreddandolo prima in azoto liquido in modo che lo incastri bene con la dilatazione, saldato per sicurezza e quindi lavorato a tornio per rifargli le dentature. La teoria è una bella cosa, la pratica... mi fa rabbrividire.
Io ho risolto molto semplicemente facendo un taglio trasversale con un seghetto da ferro! Per poi inserire un pezzo di ottone e saldarlo con la mazzetta a stagno poi con limette e carta vetrata si rifinisce il tutto!
E' più facile!
Ciao
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
...oua!!!!! ...no ezageremu.... ( ...si capisce che scrivo dalla Liguria, ma è di facile interpretazione .... )lamborghini500cv ha scritto: ↑sab 18 nov 2017, 9:18Salve,
infatti pensavo proprio ad un tassello da lavorare. Ma andrebbe fatta una fresata di una precisione non indifferente, messo il tassello in ottone altrettanto preciso, magari raffreddandolo prima in azoto liquido in modo che lo incastri bene con la dilatazione, saldato per sicurezza e quindi lavorato a tornio per rifargli le dentature. La teoria è una bella cosa, la pratica... mi fa rabbrividire.
Son più di 200 anni, anche quando non si parlava di azoto liquido e neanche frigoriferi dove far raffreddare i pezzi, che i denti dei bariletti vengono riparati seguendo semplici indicazioni.
La pazienza non deve mai mancare e le istruzioni sono quelle che ti ha dato Daniele.
Questo un bariletto al quale mancavano 2 denti
qua sotto dopo aver tagliato una parte con la forma di una coda di rondine ( ottenuta con una piccola lima triangolare)
e qui sotto dopo aver saldato con lo stagno il riporto
Dopo, io ho proseguito con tornio e fresa, ma nulla vieta, se armati di grande pazienza, di formare i denti prima con una lama da seghetto e poi con delle piccole lime.
Nulla lo vieta a degli hobbisti.... per i professionisti che si fanno pagare dovrebbero valere ben altre procedure....
Cordialità.
Carlo
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- lamborghini500cv
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
Buongiorno. Interessante l'inserto a coda di rondine. Che però a mio personale giudizio potrebbe mettere in crisi i dentini laterali, se il tutto non venisse saldato alla perfezione. Tenendo presente che lo stagno non ha una grande resistenza meccanica ed in più il calore su un lato solo potrebbe forse deformare il bariletto. Ma l'idea è indubbiamente buona. Per cui ora non mi tocca che provarci. Auguratemi buona fortuna.
- carlo
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Re: Bariletto Pendola Kienzle 1910-1920
evidenziato 1: le forze in gioco non sono tali da creare i problemi che sollevi e quindi , cercando ovviamente di creare la coda di rondine asportando la minor quantità possibile di metallo....procedi con tranquillità.lamborghini500cv ha scritto: ↑mar 28 nov 2017, 12:16Buongiorno. Interessante l'inserto a coda di rondine. Che però a mio personale giudizio potrebbe mettere in crisi i dentini laterali, se il tutto non venisse saldato alla perfezione. Tenendo presente che lo stagno non ha una grande resistenza meccanica ed in più il calore su un lato solo potrebbe forse deformare il bariletto. Ma l'idea è indubbiamente buona. Per cui ora non mi tocca che provarci. Auguratemi buona fortuna.
evidenziato 2 : in teoria, in teoria, lo stagno dovrebbe evitare che il tassello a forma di rondine, che sarà stato creato alquanto preciso, non possa fuoriuscire dalla sua sede. Una minima quantità di stagno non pregiudica minimamente la solidità del sistema.
Lo stagno, come sai, ha una temperatura di fusione alquanto bassa e quindi non ci sono pericoli di deformazioni dell'ottone. Tieni presente che ci sono molti bariletti che vengono saldati alla corona dentata e che non hanno mai presentato nella loro vita dei problemi legati alle questioni che stiamo trattando.
In buona sostanza....vai tranquillo...
Cordialità.
Carlo
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