Avrei bisogno dell'opinione di coloro che seguono questa mia avventura.
Come ho già scritto un grosso problema ( fra molti altri) è dare energia a tutto il complesso di ruote dentate che alla fin fine muove lo specchio che "
segue" il sole
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Avevo inizialmente pensato di "
collegare" in qualche modo detto complesso di ruote
direttamente al bariletto dell'orologio dove ovviamente risiede la maggiore energia disponibile. Peraltro alcuni facili calcoli mi hanno dimostrato l'impossibilità di una tale soluzione ( vedi un mio messaggio precedente).
Luca aveva giustamente calcolato che per ottenere il movimento completo della specchio per una durata di 24 ore era necessario disporre , sintetizzando, di un "
asse" che, all'origine del complessissimo treno di ingranaggi,
compisse 25 giri in 1 ora.
La mia idea è stata quella di sistemare sull'asse di centro dell'orologio (1 giro in 1 ora)
una ruota dentata con 200 denti che ingranasse con un pignone con 8 ali
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Non mi è ovviamente sfuggito il fatto che "
prelevando" energia dall'asse di centro essa non poteva che essere poco consistente e quasi sicuramente insufficiente a muovere il complesso di ruote dentate dell'eliostato.
Ho così pensato ad un "
aiutino" ed
ho aggiunto un bariletto che ingrana con la ruota dentata sul cui asse andrà fissata una ruota conica ( "
origine" del treno di ingranaggi in questione).
Ma se è pur vero che la molla del bariletto dispenserà energia al treno dell'eliostato....lo farà anche al treno dell'orologio....
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Per cui la mia domanda è :
può coesistere questa distribuzione di energia "nei due sensi" da parte della molla del bariletto aggiunto ?...
Cordialità.
Carlo