Regolazione 400 giorni

tutti gli argomenti pratici e teorici inerenti agli orologi a pendolo
Avatar utente
khronos
Messaggi: 54
Iscritto il: mer 24 mag 2006, 12:41
Località: Roma

Messaggio da khronos »

Complimenti. Sono contento. Un altro orologio ritornato a vivere. :D
Per esperienza personale, si riesce a portarli anche al di sotto di uno scarto di un minuto a settimana, però a mano a mano che la molla si va scaricando possono tendere ad andare indietro. Io uso caricare la molla periodicamente (non una volta all'anno), diciamo ogni tre mesi e mai al massimo della carica, in modo da ottenere un rendimento più costante.

Avatar utente
carlo
Site Admin
Messaggi: 7555
Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
Località: Bella Liguria - Lavagna
Contatta:

Messaggio da carlo »

khronos ha scritto: diciamo ogni tre mesi e mai al massimo della carica, in modo da ottenere un rendimento più costante.
...infatti avevo letto da qualche parte che ad essere benevoli si può considerare costante la forza sprigionata da una molla di carica di un orologio nella porzione compresa fra il 60% e l'80% del suo stato di carica.

Cordialità.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata :lol:
_________________________________________________

Immagine

elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti

Avatar utente
ROBY
Messaggi: 23
Iscritto il: mer 29 ago 2007, 22:14
Località: PIACENZA

Messaggio da ROBY »

Mi associo per i complimenti, vorrei anche aggiungere a tutte le considerazioni già fatte e sicuramente condivisibili che probabilmente il problema maggiore di questi orologi è la temperatura, quindi dopo un pò ci si convince che è inutile cercare di regolarli al meglio in quanto quando cambia la stagione, con il caldo il filo si allunga e l'orologio rimane indietro e viceversa e ben di più di un minuto a settimana, questa almeno è la mia esperienza, ma nulla toglie per mè al fascno di questi orologi, e se gli altri orologi dopo una settimana bisogna caricarli con questi si può anche perdere 10 secondi per regolare l'ora.
Un saluto a tutti
Roby

Avatar utente
khronos
Messaggi: 54
Iscritto il: mer 24 mag 2006, 12:41
Località: Roma

Messaggio da khronos »

ROBY ha scritto: se gli altri orologi dopo una settimana bisogna caricarli con questi si può anche perdere 10 secondi per regolare l'ora.
Condivido in pieno. Aggiungo che il problema della dilatazione dei metalli è comune alla maggior parte degli orologi, almeno nella stessa fascia di prezzo, non parlo dei regolatori con pendolo compensato, al mercurio ecc...
Inoltre, negli orologi 400 gg. il problema della sensibilità alla temperatura è fortemente mitigato dalle sospensioni costruite in invar, una lega che praticamente non risente delle variazioni.

Avatar utente
carlo
Site Admin
Messaggi: 7555
Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
Località: Bella Liguria - Lavagna
Contatta:

Messaggio da carlo »

Se non annoio, e semplicemente per il piacere della discussione, desidererei fare alcune considerazioni , sopratutto sperando di non essere considerato pedante.
khronos ha scritto: Condivido in pieno. Aggiungo che il problema della dilatazione dei metalli è comune alla maggior parte degli orologi, almeno nella stessa fascia di prezzo, non parlo dei regolatori con pendolo compensato, al mercurio ecc...
il problema della dilatazione dei metalli è comune A TUTTI gli orologi a prescindere dalla fascia di prezzo o dalla compensazione per l'errore termometrico.

La compensazione può mitigare l'errore ma MAI eliminarlo completamente.
khronos ha scritto: Inoltre, negli orologi 400 gg. il problema della sensibilità alla temperatura è fortemente mitigato dalle sospensioni costruite in invar, una lega che praticamente non risente delle variazioni.
Si è scritto molto sull'invar; che ha un coefficiente di espansione prossimo allo zero, zero ed anche negativo ma il suo "drawback" è che è un materiale altamente instabile e nel tempo muta le sue caratteristiche.
Quando ben abbiamo calcolato la compensazione per una determinato pendolo, scopriremo che dopo una decina di anni essa non è più corretta.

Non mi sono mai interessato ai 400 giorni, e quindi potrei quasi sicuramente sbagliarmi, ma non credo che le loro sospensioni siano costruite in invar, quanto piuttosto in acciaio.

Il vantaggio di usare un materiale così sofisticato in un orologio che tutto sommato può essere considerato uno sul quale non fare gran conto , potrebbe risultare inutile.

Cordialità.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata :lol:
_________________________________________________

Immagine

elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti

Avatar utente
riccardoom
Messaggi: 73
Iscritto il: sab 7 apr 2007, 12:10

Messaggio da riccardoom »

Complimenti a tutti,
finalmente una bella discussione sui 400 giorni. Io in passato avevo cercato di attivarla, ma non c'ero riuscito.

Concordo su quanto suggerito per la messa a punto dell'orologio del nostro amico e mi permetto di segnalare alcuni spunti per me interessanti su questi orologi.

Definiti 400 giorni perchè la loro carica dura, in teoria, un anno.
Costruiti in Germania fino al 1985 circa, hanno invaso gli Stati Uniti riportati come ricordo dai soldati americani dopo la seconda guerra mondiale.

In america sono detti "anniversary clock" perchè la tradizione voleva che fossero regalati ad un anniversario o a un compleanno, caricati in quella occasione con l'appuntamento per la nuova ricarica all'anniversario successivo.

Esistono esemplari da 1000 giorni, personalmente ne posseggo uno che non ricarico da più di un anno e mezzo. Naturalmete ogni tanto devo registrare le lancette, ma in camera da letto è perfettamnte silenzioso e, al risveglio al mattina, è una soddisfazione vedere che stà sempre funzionando.


Ancora complimenti

Riccardo

Avatar utente
khronos
Messaggi: 54
Iscritto il: mer 24 mag 2006, 12:41
Località: Roma

Messaggio da khronos »

carlo ha scritto:Non mi sono mai interessato ai 400 giorni, e quindi potrei quasi sicuramente sbagliarmi, ma non credo che le loro sospensioni siano costruite in invar, quanto piuttosto in acciaio.
Non so in che materiale siano state realizzate le sospensioni montate in origine sui 400 giorni, è probabile che, come dice Carlo, fossero semplicemente in acciaio, ma adesso si trovano sospensioni di ricambio anche in leghe speciali a compensazione di temperatura (es. Nivarox, NiSpan-C), che garantiscono praticamente variazioni nulle. Pazienza se, magari dopo 10 anni...forse..., bisogna cambiarle. :D
riccardoom ha scritto:Esistono esemplari da 1000 giorni, personalmente ne posseggo uno che non ricarico da più di un anno e mezzo. Naturalmete ogni tanto devo registrare le lancette, ma in camera da letto è perfettamnte silenzioso e, al risveglio al mattina, è una soddisfazione vedere che stà sempre funzionando..
Come è vero quello che dici!!!! :D Purtroppo i 400/1000 giorni sono una categoria di orologi che divide. O si amano o si odiano(o si snobbano :? ).

Avatar utente
ROBY
Messaggi: 23
Iscritto il: mer 29 ago 2007, 22:14
Località: PIACENZA

Messaggio da ROBY »

Anche io ho letto qualcosa su sospensioni per 400gg in INVAR NIVAROX ecc. sarebbe utile che a questo punto khronos ci dicesse anche dove poterle comprare.
Grazie e Saluti a tutti
ROBY

Avatar utente
khronos
Messaggi: 54
Iscritto il: mer 24 mag 2006, 12:41
Località: Roma

Messaggio da khronos »

Non so se è lecito fornire nomi di ditte.
Te lo mando con MP.

Avatar utente
carlo
Site Admin
Messaggi: 7555
Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
Località: Bella Liguria - Lavagna
Contatta:

Messaggio da carlo »

khronos ha scritto:Non so se è lecito fornire nomi di ditte.
Te lo mando con MP.
"usual disclaim" è la formula di rito con la quale gli anglofoni spiegano che non hanno nessuna relazione personale con le ditte di cui forniscono i nomi.

Penso che sia importante condividere le informazioni sul dove poter reperire del materiale; in fin dei conti è uno degli scopi del forum. :lol:

Cordialità.

Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata :lol:
_________________________________________________

Immagine

elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti

Avatar utente
khronos
Messaggi: 54
Iscritto il: mer 24 mag 2006, 12:41
Località: Roma

Messaggio da khronos »

Io le compro on-line dagli USA

http://www.timesavers.com/catalog/index.htm

Naturalmente non ho cointeressi con la ditta americana. :D

Quelle che si trovano in Italia, non ho idea di che materiale siano fatte. Non è detto che non abbiano le stesse caratteristiche, ma preferisco andare sul sicuro e comprare quelle che, almeno a detta del produttore, sono a compensazione della temperatura. Ho letto da qualche altra parte che sono fatte in NISpan-C, una lega appunto con le caratteristiche dette.
Posso dire di aver notato la differenza, rispetto alla sospensione in dotazione dell'orologio, ogni volta che ho sostituito la sospensione con una Horolovar.
Nel catalogo si trovano nella categoria 25, pag. 21.
Saluti a tutti.

wmax1953

Messaggio da wmax1953 »

Ciao a tutti, ho visto che state discutendo sui materiali con cui sono fatte le sospensioni dei 400gg e dove reperirle . io le ho acquistate tramite questo sito e sono in nivarox http://www.kensington-palais.de/anniversary-clock-shop/ .
Per vs info il mio 400gg va molto bene . Grazie ancora Ciao

Rispondi