suggerimenti per la costruzione di un orologio
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
suggerimenti per la costruzione di un orologio
Considerate le pregresse vicissitudini , questo argomento è andato perduto e dato che ho sempre a disposizione tutte le fotografie , provo a riproporlo nella speranza che qualcuno, fra iscritti o lettori del forum di pendoleria.com voglia provarci...
La descrizione che farò non vuole essere una professionale ma semplicemente una hobbistica per tentare di convincere qualcuno a costruire un orologio avendo a disposizione un movimento vecchio ed inutilizzato e dal quale prelevare il treno di ingranaggi che forse è la cosa più complessa da realizzare per un semplice appassionato di pendoleria.
Con il mio prossimo messaggio, l'inizio dell'avventura.
Cordialità.
Carlo
La descrizione che farò non vuole essere una professionale ma semplicemente una hobbistica per tentare di convincere qualcuno a costruire un orologio avendo a disposizione un movimento vecchio ed inutilizzato e dal quale prelevare il treno di ingranaggi che forse è la cosa più complessa da realizzare per un semplice appassionato di pendoleria.
Con il mio prossimo messaggio, l'inizio dell'avventura.
Cordialità.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- pendolum
- Messaggi: 1525
- Iscritto il: ven 19 gen 2007, 20:47
- Località: Roma
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
Debbo dedurre che ogni tentativo di recuperare dal provider i dati precedenti al back-up è stato vano? <v<v<
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
questa è la risposta che mi stata data alla mia richiesta di un back-up:pendolum ha scritto:Debbo dedurre che ogni tentativo di recuperare dal provider i dati precedenti al back-up è stato vano? <v<v<
Risposta del tecnico del Supporto di Primo Livello:
Gentile Carlo, la ringraziamo per averci contattato.
Comprendiamo il suo problema, ed è generato da un errore molto comune anche per chi può definirsi "esperto webmaster". Purtroppo però non realizziamo una copia di backup dei dati web e del database, e quindi anche volendo non abbiamo modo di aiutarla.
Le auguriamo buona giornata.
meglio non commentare... >>||<< >>||<<
Cordialità.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
L'idea è quella di costruire un orologio da tavolo utilizzando il treno di ingranaggi di un vecchio movimento e tagliare le platine da una lastra di ottone assegnando loro una forma elegante secondo il nostro gusto.
Gli attrezzi necessari sono quelli usualmente presenti in tutti i nostri laboratori. Per la lastra di ottone, data che viene venduta in dimensioni piuttosto rilevanti, consiglierei di andare da un incisore di targhe per chiedere se è disposto a cedere a pagamento qualche scarto delle sue lavorazioni.
Per determinare le dimensione dei due pezzi di lastra di ottone ( le due platine) sarà necessario "mettere in linea" tutto il treno di ingranaggi e verificare la superficie necessaria.
Nella scelta del movimento è molto importante assicurarsi delle sue dimensioni anche circa la lunghezza del pendolo in quanto potrebbe non essere adatto per la realizzazione di un orologio da tavolo.
In mancanza di un orologio munito di pendolo si può ricorrere anche ad una vecchia sveglia come avevo fatto io una decina di anni fa realizzando questi orologini
Se si utilizza un normale movimento munito di pendolo o bilanciere, quasi tutti i pezzi necessari per comporre l'orologio ( a prescindere ovviamente dalle platine che saranno il nuovo elemento identificativo del NOSTRO orologio) sono già presenti ed in linea di massima non dovrebbe essere necessario l'uso di un tornio...a meno che non si voglia apportare delle modifiche estetiche a certi elementi come , per esempio, le colonnine distanziatrici delle platine.
Per questa nuova avventura, io ho scelto il movimento di un occhio di bue (mancante di pendolo >>||<< )... <a>
e, auspicabilmente vorrei poter sistemare il nuovo orologio sotto questa campana <a>
...ma mi sono complicato enormemente le cose $£"&& . Quindi , la descrizione di molti lavori che io sono costretto a fare non saranno necessari per un comune movimento: peraltro ne riporto il resoconto sperando che possano essere di qualche utilità per chi si trovasse in situazioni simili.
Cordialità.
Carlo
Gli attrezzi necessari sono quelli usualmente presenti in tutti i nostri laboratori. Per la lastra di ottone, data che viene venduta in dimensioni piuttosto rilevanti, consiglierei di andare da un incisore di targhe per chiedere se è disposto a cedere a pagamento qualche scarto delle sue lavorazioni.
Per determinare le dimensione dei due pezzi di lastra di ottone ( le due platine) sarà necessario "mettere in linea" tutto il treno di ingranaggi e verificare la superficie necessaria.
Nella scelta del movimento è molto importante assicurarsi delle sue dimensioni anche circa la lunghezza del pendolo in quanto potrebbe non essere adatto per la realizzazione di un orologio da tavolo.
In mancanza di un orologio munito di pendolo si può ricorrere anche ad una vecchia sveglia come avevo fatto io una decina di anni fa realizzando questi orologini
Se si utilizza un normale movimento munito di pendolo o bilanciere, quasi tutti i pezzi necessari per comporre l'orologio ( a prescindere ovviamente dalle platine che saranno il nuovo elemento identificativo del NOSTRO orologio) sono già presenti ed in linea di massima non dovrebbe essere necessario l'uso di un tornio...a meno che non si voglia apportare delle modifiche estetiche a certi elementi come , per esempio, le colonnine distanziatrici delle platine.
Per questa nuova avventura, io ho scelto il movimento di un occhio di bue (mancante di pendolo >>||<< )... <a>
e, auspicabilmente vorrei poter sistemare il nuovo orologio sotto questa campana <a>
...ma mi sono complicato enormemente le cose $£"&& . Quindi , la descrizione di molti lavori che io sono costretto a fare non saranno necessari per un comune movimento: peraltro ne riporto il resoconto sperando che possano essere di qualche utilità per chi si trovasse in situazioni simili.
Cordialità.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
Nel tentativo di togliere parte della ruggine dai ruotismi e altri componenti ho messo le parti in questione nel vaso di un buratto e l'ho fatto girare per 5-6 ore <a>
Con le ruote dentate a disposizione ho potuto stabilire la superficie necessaria delle lastre di ottone. <a>
Io , dato il mio particolare movimento, ho utilizzato delle lastre di ottone da 3 mm. ma per i normali movimenti potrebbe essere adoperata una lastra che abbia uno spessore leggermente maggiore di quella utilizzata nel movimento originale; questo in quanto essendosi sviluppato lungo una linea la disposizione del treno di ingranaggi potrebbe esserci il rischio di un indebolimento delle nuove platine. <a>
Ho quindi messo in squadra due lati delle platine per poterli utilizzare come riferimenti ( io ho utilizzato la mia fresetta, ma l'esecuzione dello stesso lavoro con una lima potrebbe portare ad una sempre migliore confidenza del suo impiego ) <a>
Una volta accoppiate le platine è necessario praticare 3 fori per delle spine che serviranno a ricompomporle sempre nello stessa posizione.
I fori andranno fatti in posizioni tali per cui, una volta tagliate le platine secondo il profilo che si è immaginato per il proprio orologio, verranno eliminati in quanto sarebbe brutto, ad orologio terminato, vedere sulla platina dei fori dei quali nessuno , eccetto noi, sarebbe in grado di stabilirne la natura. <a>
E' necessario passare nei fori un alesatore pentagonale per poter dare loro la stessa forma delle spine che ospiteranno onde evitare che le platine possano muoversi, sia pur di pochissimo, l'una rispetto all'altra <a>
E' altresì importante segnare con un pennerello le rispettive posizioni delle facce delle platine per poterle ricomporre sempre nella stessa posizione.
Io generalmente scelgo come lettere:
Si può infine tracciare la linea mediana lungo la quale verranno praticati fori per i pivot degli assi delle ruote dentate <a>
Buon lavoro!!
Carlo
Con le ruote dentate a disposizione ho potuto stabilire la superficie necessaria delle lastre di ottone. <a>
Io , dato il mio particolare movimento, ho utilizzato delle lastre di ottone da 3 mm. ma per i normali movimenti potrebbe essere adoperata una lastra che abbia uno spessore leggermente maggiore di quella utilizzata nel movimento originale; questo in quanto essendosi sviluppato lungo una linea la disposizione del treno di ingranaggi potrebbe esserci il rischio di un indebolimento delle nuove platine. <a>
Ho quindi messo in squadra due lati delle platine per poterli utilizzare come riferimenti ( io ho utilizzato la mia fresetta, ma l'esecuzione dello stesso lavoro con una lima potrebbe portare ad una sempre migliore confidenza del suo impiego ) <a>
Una volta accoppiate le platine è necessario praticare 3 fori per delle spine che serviranno a ricompomporle sempre nello stessa posizione.
I fori andranno fatti in posizioni tali per cui, una volta tagliate le platine secondo il profilo che si è immaginato per il proprio orologio, verranno eliminati in quanto sarebbe brutto, ad orologio terminato, vedere sulla platina dei fori dei quali nessuno , eccetto noi, sarebbe in grado di stabilirne la natura. <a>
E' necessario passare nei fori un alesatore pentagonale per poter dare loro la stessa forma delle spine che ospiteranno onde evitare che le platine possano muoversi, sia pur di pochissimo, l'una rispetto all'altra <a>
E' altresì importante segnare con un pennerello le rispettive posizioni delle facce delle platine per poterle ricomporre sempre nella stessa posizione.
Io generalmente scelgo come lettere:
- - per la faccia davanti della platina anteriore : FF ( front-front)
- per la faccia dietro della platina anteriore : FB ( front- back)
- per la faccia davanti della platina posteriore : BF ( back_front)
- per la faccia dietro della platina posteriore : BB ( back-back)
Si può infine tracciare la linea mediana lungo la quale verranno praticati fori per i pivot degli assi delle ruote dentate <a>
Buon lavoro!!
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
verificata la lunghezza di quanto dovranno essere le colonnine ( nel caso del movimento che io utilizzo anche se, quasi sicuramente, per uno normale saranno riutilizzabili quelle presenti) <a>
cerco di stabilire la loro posizione sulle platine. <a>
A e B saranno senz'altro le posizioni "finali", mentre data l'impossibilità momentanea di stabilire la posizione delle altre colonnine , praticherò dei fori ( C e D ), per un accoppiamento temporaneo delle platine, in quella parte che certamente verrà poi asportata .
Assestato un colpo di bulino ai quattro punti A,B,C,D, ed accoppiate ( con le tre spine) le platine, centro il foro "sotto" al trapano <a>
...quindi , dopo aver bloccato con due staffe le platine stesse sul tavolo del trapano, pratico i fori con una punta da 5,5 mm. <a>
per poi "passare l'alesatore cilindrico da 6 mm. <a>
Come ho già avuto modo di dire, è essenziale, dopo aver praticato ogni foro, passare uno svasatore per essere certi di eliminare tutte le sbavature <a>
Ho già avuto modo di descrivere la tornitura di una barra di ottone per creare delle colonnine (http://www.pendoleria.com/forum/viewtopic.php?f=2&t=769&p=4581&hilit=colonnine#p4581 ) e quindi non mi soffermo nei dettagli <a>
...e posso quindi assemblare per la prima volte le platine <a>
Buon lavoro.
Carlo
cerco di stabilire la loro posizione sulle platine. <a>
A e B saranno senz'altro le posizioni "finali", mentre data l'impossibilità momentanea di stabilire la posizione delle altre colonnine , praticherò dei fori ( C e D ), per un accoppiamento temporaneo delle platine, in quella parte che certamente verrà poi asportata .
Assestato un colpo di bulino ai quattro punti A,B,C,D, ed accoppiate ( con le tre spine) le platine, centro il foro "sotto" al trapano <a>
...quindi , dopo aver bloccato con due staffe le platine stesse sul tavolo del trapano, pratico i fori con una punta da 5,5 mm. <a>
per poi "passare l'alesatore cilindrico da 6 mm. <a>
Come ho già avuto modo di dire, è essenziale, dopo aver praticato ogni foro, passare uno svasatore per essere certi di eliminare tutte le sbavature <a>
Ho già avuto modo di descrivere la tornitura di una barra di ottone per creare delle colonnine (http://www.pendoleria.com/forum/viewtopic.php?f=2&t=769&p=4581&hilit=colonnine#p4581 ) e quindi non mi soffermo nei dettagli <a>
...e posso quindi assemblare per la prima volte le platine <a>
Buon lavoro.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
Rilevato il diametro del pivot senza quadro di carica( il più piccolo) <a>
Pratico un corrispondente foro nelle platine . Dato che il foro della platina anteriore dell'occhio di bue ( d'ora innanzi O. di B. ) ha un diametro maggiore di quello appena fatto, ricavo sul tornio una boccola che abbia:
e ciò al fine di poter dare corrispondenza all'accoppiamento delle due diverse platine <a>
Ciò fatto posso posizionare la platina dell'O. di B. su quella del costruendo orologio e sovrapponendo il centro del foro del pivot della prima ruota con la linea della mezzeria <a>
ne posso finalmente, con una punta di diametro adeguato, realizzare il foro.
e via di questo passo, utilizzando un alesatore pentagonale per tenere più saldamente accoppiate ( data la forma dell'alesatore stesso) le due diverse platine e sempre avendo come riferimento la linea della mezzeria visibile attraverso i fori della platina dell'O. di B si pratica tutti i fori dei pivot <a>
Se non sono stato chiaro nella spiegazione , non esitate a chiedere delucidazioni... ( spero comprenderete che fornire giustificazioni dei tantissimi particolari di cui ho omesso la descrizione , ma che peraltro potrebbero apparire evidenti per loro conto, non è semplice )
per voi...Buon lavoro.
Carlo
per me:
Pratico un corrispondente foro nelle platine . Dato che il foro della platina anteriore dell'occhio di bue ( d'ora innanzi O. di B. ) ha un diametro maggiore di quello appena fatto, ricavo sul tornio una boccola che abbia:
- - il diametro esterno eguale al dimetro del foro nella platina dell' O. di B.
- il diametro interno eguale al diametro del foro praticato sulla platina dell'orologio in costruzione <a>
e ciò al fine di poter dare corrispondenza all'accoppiamento delle due diverse platine <a>
Ciò fatto posso posizionare la platina dell'O. di B. su quella del costruendo orologio e sovrapponendo il centro del foro del pivot della prima ruota con la linea della mezzeria <a>
ne posso finalmente, con una punta di diametro adeguato, realizzare il foro.
e via di questo passo, utilizzando un alesatore pentagonale per tenere più saldamente accoppiate ( data la forma dell'alesatore stesso) le due diverse platine e sempre avendo come riferimento la linea della mezzeria visibile attraverso i fori della platina dell'O. di B si pratica tutti i fori dei pivot <a>
Se non sono stato chiaro nella spiegazione , non esitate a chiedere delucidazioni... ( spero comprenderete che fornire giustificazioni dei tantissimi particolari di cui ho omesso la descrizione , ma che peraltro potrebbero apparire evidenti per loro conto, non è semplice )
per voi...Buon lavoro.
Carlo
per me:
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
Con un alesatore pentagonale porto a misura il foro dell'asse del bariletto nella platina posteriore <a>
quindi in quella anteriore ( dove nell'asse c'è il quadro di carica), prima centrando il foro sotto il trapano <a>
e poi passando una punta di misura adeguata ( allargando un buco in una piastra di ottone è importantissimo che essa sia bloccata al tavolo del trapano per mezzo di staffe al fine di evitare che la punta "prenda sotto" procurando inevitabilmente delle ferite a causa della piastra che viene trascinata in rotazione, con lo stesso numero di giri , dalla punta da trapano...quindi,.... molta attenzione ><><><
Quasi sicuramente nel praticare i fori per l'asse dell'ancoretta devo aver commesso un errore in quanto i denti della ruota dello scappamento non "passavano" bene, per cui ho allargato il foro e vi ho sistemato a pressione un tappo <a>
Ho quindi, con un compasso rilevato la misura esatta <a>
che ho trasferito sulla platina praticando un nuovo foro <a>
Come si può osservare nella foto qua sopra, se il tappo viene messo a pressione con una corretta interferenza quando il tutto viene spianato , virtualmente non si vede traccia della sua apposizione
I fori per i pivot sono stati praticati tutti, anche quello provvisorio per fare passare la forchetta dell'ancoretta.
Buon lavoro.
Carlo
quindi in quella anteriore ( dove nell'asse c'è il quadro di carica), prima centrando il foro sotto il trapano <a>
e poi passando una punta di misura adeguata ( allargando un buco in una piastra di ottone è importantissimo che essa sia bloccata al tavolo del trapano per mezzo di staffe al fine di evitare che la punta "prenda sotto" procurando inevitabilmente delle ferite a causa della piastra che viene trascinata in rotazione, con lo stesso numero di giri , dalla punta da trapano...quindi,.... molta attenzione ><><><
Quasi sicuramente nel praticare i fori per l'asse dell'ancoretta devo aver commesso un errore in quanto i denti della ruota dello scappamento non "passavano" bene, per cui ho allargato il foro e vi ho sistemato a pressione un tappo <a>
Ho quindi, con un compasso rilevato la misura esatta <a>
che ho trasferito sulla platina praticando un nuovo foro <a>
Come si può osservare nella foto qua sopra, se il tappo viene messo a pressione con una corretta interferenza quando il tutto viene spianato , virtualmente non si vede traccia della sua apposizione
I fori per i pivot sono stati praticati tutti, anche quello provvisorio per fare passare la forchetta dell'ancoretta.
Buon lavoro.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
Il prossimo lavoro è quello di costruire il ponte per la sospensione ed inizio con lo spianare sul tornio la faccia di una barra quadra di ottone ( lasciando un piccolo pivot che mi aiuterà a posizionare la lama circolare nella successiva fase di lavorazione) <a>
poi pratico il taglio che accoglierà la sospensione <a>
il passo successivo è quello di preparare la piastra dove andrà fissato il quadro che sostiene la sospensione . Mi pare di ricordare che non mi avesse soddisfatto le posizioni dei fori lungo la linea A per cui lo ripetute lungo la linea B . I due fori laterali servono per le viti di fissaggio, mentre quello centrale per collocarvi il quadro che sostiene la sospensione ed al quale ho lasciato un piccolo pivot per il corretto posizionamento. <a>
E' molto importante posizionare il sostegno della sospensione in modo tale per cui il suo "centro" di flessione sia in linea con il foro del pivot dell'ancoretta ( e questo perchè...vediamo se qualcuno se lo ricorda )
<a>
per cui, dopo le opportune rilevazioni pratico i fori per il ponte della sospensione e i filetto <a>
per poi verificare che le cose si sono concretizzate secondo la mia volontà. Ovviamente , come al solito la corretta forma del ponte verrà portata a termine a fine dei lavori <a>
Il pendolo originale dell'occhio di bue era andato smarrito, per cui ho deciso di utilizzarne uno commerciale con la sua asta già pronta <a>
In nessuno dei libri che posseggo viene fatto riferimento a come calcolare la lunghezza della forchetta e quindi il più delle volte mi affido all'esperienza e, per non sbagliare, in questa circostanza ho preferito mantenere tale lunghezza come quella oroginale <a>
Asportato quindi il gancio che serve a trattenere la barretta di collegamento ( nella configurazione dell'occhio di bue) fra il pendolo e la forchetta, inizio a tagliare, in un pezzo di lastra si ottone , quella che sarà la forchetta vera e propria <a>
per infine saldarla all'estremità dell'asta della forchetta <a>
Buon lavoro.
Carlo
poi pratico il taglio che accoglierà la sospensione <a>
il passo successivo è quello di preparare la piastra dove andrà fissato il quadro che sostiene la sospensione . Mi pare di ricordare che non mi avesse soddisfatto le posizioni dei fori lungo la linea A per cui lo ripetute lungo la linea B . I due fori laterali servono per le viti di fissaggio, mentre quello centrale per collocarvi il quadro che sostiene la sospensione ed al quale ho lasciato un piccolo pivot per il corretto posizionamento. <a>
E' molto importante posizionare il sostegno della sospensione in modo tale per cui il suo "centro" di flessione sia in linea con il foro del pivot dell'ancoretta ( e questo perchè...vediamo se qualcuno se lo ricorda )
<a>
per cui, dopo le opportune rilevazioni pratico i fori per il ponte della sospensione e i filetto <a>
per poi verificare che le cose si sono concretizzate secondo la mia volontà. Ovviamente , come al solito la corretta forma del ponte verrà portata a termine a fine dei lavori <a>
Il pendolo originale dell'occhio di bue era andato smarrito, per cui ho deciso di utilizzarne uno commerciale con la sua asta già pronta <a>
In nessuno dei libri che posseggo viene fatto riferimento a come calcolare la lunghezza della forchetta e quindi il più delle volte mi affido all'esperienza e, per non sbagliare, in questa circostanza ho preferito mantenere tale lunghezza come quella oroginale <a>
Asportato quindi il gancio che serve a trattenere la barretta di collegamento ( nella configurazione dell'occhio di bue) fra il pendolo e la forchetta, inizio a tagliare, in un pezzo di lastra si ottone , quella che sarà la forchetta vera e propria <a>
per infine saldarla all'estremità dell'asta della forchetta <a>
Buon lavoro.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
Non mi piaceva che il foro del cricchetto fosse a contatto con il verme della sua vite per cui ne ho ricostruita una nuova.
Ho iniziato con l'allargare il foro del cricchetto tenendolo bel saldo sulla tavola del trapano con due staffe <a>
....e con il solito sistema ho stabilito la posizione del foro filettato sulla platina del nuovo orologio <a>
...per ritornare poi al fidatissimo Schaublin 70 sul quale preparare la nuova vite <a>
Dopo aver controllato che il cricchetto girasse liberamente attorno alla sua vite <a>
ho previsto una molletta per garantire un giusto contatto fra il cricchetto e la sua ruota <a>
Buon lavoro
Carlo
Ho iniziato con l'allargare il foro del cricchetto tenendolo bel saldo sulla tavola del trapano con due staffe <a>
....e con il solito sistema ho stabilito la posizione del foro filettato sulla platina del nuovo orologio <a>
...per ritornare poi al fidatissimo Schaublin 70 sul quale preparare la nuova vite <a>
Dopo aver controllato che il cricchetto girasse liberamente attorno alla sua vite <a>
ho previsto una molletta per garantire un giusto contatto fra il cricchetto e la sua ruota <a>
Buon lavoro
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
E' necessario ora predisporre le ruote per la minuteria.
In considerazione del fatto che nell'occhio di bue le due ruote interessate sono collocate su due "platine" diverse, e necessario ricorrere ad un piccolo accorgimento per poter stabilire l'interasse fra le ruote.
Ho quindi rilevato i diametri degli assi interessati <a>
...ed ho tagliato due "tappi con i relativi centrini <a>
Rilevato l'interasse con il compasso da meccanico <a>
...ho riportato la distanza sulla platina del costruendo orologio <a>
Semplicemente mosso dalla curiosità, ho voluto verificare che la misurazione sopra riportata fosse corretta ed ho quindi collocato le ruote che dovranno ingranare fra loro su un compasso per orologiaio.... ed ho perfezionato il corretto ingranamento <a>
Ho riportato questa distanza sulla platina <a>
per poter constatare che le due linee ottenute con diversi metodi, virtualmente si sovrappongono a testimonianza della validità di entrambi i metodi di rilevazione ( la traccia A era stata ottenuta con il compasso da meccanico, quella B con quello da orologiaio) <a>
Tagliata quindi una porzione di asse non necessaria nella nuova realizzazione <a>
Ho provato a controllare che l'accoppiamento sul posto delle ruote appena realizzato potesse avere una sua funzionalità <a>
Buon lavoro
Carlo
In considerazione del fatto che nell'occhio di bue le due ruote interessate sono collocate su due "platine" diverse, e necessario ricorrere ad un piccolo accorgimento per poter stabilire l'interasse fra le ruote.
Ho quindi rilevato i diametri degli assi interessati <a>
...ed ho tagliato due "tappi con i relativi centrini <a>
Rilevato l'interasse con il compasso da meccanico <a>
...ho riportato la distanza sulla platina del costruendo orologio <a>
Semplicemente mosso dalla curiosità, ho voluto verificare che la misurazione sopra riportata fosse corretta ed ho quindi collocato le ruote che dovranno ingranare fra loro su un compasso per orologiaio.... ed ho perfezionato il corretto ingranamento <a>
Ho riportato questa distanza sulla platina <a>
per poter constatare che le due linee ottenute con diversi metodi, virtualmente si sovrappongono a testimonianza della validità di entrambi i metodi di rilevazione ( la traccia A era stata ottenuta con il compasso da meccanico, quella B con quello da orologiaio) <a>
Tagliata quindi una porzione di asse non necessaria nella nuova realizzazione <a>
Ho provato a controllare che l'accoppiamento sul posto delle ruote appena realizzato potesse avere una sua funzionalità <a>
Buon lavoro
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
inizio a costruire il ponte per sostenere la ruota di cui ho tagliato parte dell'asse e per farlo creo con la lama circolare sulla fresa due scanalature ( al momento si vede solo la prima ) che serviranno come riferimenti per collocare ( in modo perfettamente parallelo) gli altri componenti del ponte stesso <a>
saldo quindi nelle scanalature due angolari di ottone
...e dopo aver praticato i necessari fori, il ponte è pronto e montato in posto...ancorché da completarne la sagoma ""==""
Rimane ora da tagliare la quarta ruota che compone il gruppo della minuteria e chi ha voglia può controllare come ho proceduto per determinare i dati essenziali di questa ruota <a>
...poi, solita procedura per il taglio di una ruota sul tornio <a>
infine ho tagliato le razze <a>
Buon lavoro.
Carlo
saldo quindi nelle scanalature due angolari di ottone
...e dopo aver praticato i necessari fori, il ponte è pronto e montato in posto...ancorché da completarne la sagoma ""==""
Rimane ora da tagliare la quarta ruota che compone il gruppo della minuteria e chi ha voglia può controllare come ho proceduto per determinare i dati essenziali di questa ruota <a>
...poi, solita procedura per il taglio di una ruota sul tornio <a>
infine ho tagliato le razze <a>
Buon lavoro.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
il quadrante che intendo utilizzare per questo orologio ha la forma di un anello e quindi devo per prima cosa trovare il suo centro. Taglio quindi un disco del diametro interno del quadrante-anello <a>
così da poter determinare il suo centro <a>
Taglio quindi un altro disco che sarà il supporto del quadrante <a>
...e misuro il raggio sul quale sono disposti i piolini di fermo sul quadrante <a>
Riporto quindi quella misura sul disco supporto <a>
e dopo aver rilevato il diametro dei piolini <a>
e la distanza fra gli stessi <a>
pratico i fori necessari...prima due, e dopo aver verificato la loro esatta posizione... <a>
anche il terzo <a>
Buon lavoro.
Carlo
così da poter determinare il suo centro <a>
Taglio quindi un altro disco che sarà il supporto del quadrante <a>
...e misuro il raggio sul quale sono disposti i piolini di fermo sul quadrante <a>
Riporto quindi quella misura sul disco supporto <a>
e dopo aver rilevato il diametro dei piolini <a>
e la distanza fra gli stessi <a>
pratico i fori necessari...prima due, e dopo aver verificato la loro esatta posizione... <a>
anche il terzo <a>
Buon lavoro.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
Penso che l'eleganza si sintetizzi nella semplicità e pur non ambendo a raggiungerla, cerco di inseguirla...
Così , dovendo "mettere assieme le cose" , provo a ridurre al massimo i componenti e, in questo caso, per fissare il quadrante( e quindi il suo supporto) alla platina ho pensato di utilizzare anche i fori che servono per le colonnine che tengono assieme le platine.
La freccia realizzata con il pennarello ( nella foto qua sotto ) indica il foro dell'asse della lancetta dei minuti, ed attorno a quel foro dovrà essere posizionato il quadrante che sarà sostenuto da quattro colonnine che saranno collocate due in appositi fori, e due utilizzando i fori che ospiteranno le colonnine intermedie delle platine. Verrà così finalmente a cessare l'utilizzo dei fori che avevo praticato agli angoli delle platine sono per poter comporre provvisoriamente il movimento.
Immaginata quindi una posizione dei fori sulla platina che risulti simmetrica alla mezzeria e nello stesso tempo che abbia corrispondenza con il supporto del quadrante, pratico i quattro fori necessari sulla platina e poi utilizzando la platina stessa come sesta, sul supporto del quadrante <a>
Centrati i fori 3 e 4 li porto a misura per ospitare il terminale delle rispettive colonnine <a>
che posso finalmente vedere nella loro configurazione finale <a>
Ho successivamente filettato sulla platina i fori 1 e 2 , ed ho realizzato al tornio quattro colonnine , le due superiori che andranno avvitate sulla platina e le due inferiori che serviranno da vite di bloccaggio delle platine e nello stesso tempo supporto del disco del quadrante <a>
.....ed ecco come appaiono le quattro colonnine una volta avvitate <a> ......
....come appare l'anello di supporto del quadrante fissato con quattro vitine alle colonnine <a> .....
....ed infine l'aspetto finale del quadrante sul suo movimento <a>
Buon lavoro!
Carlo
Così , dovendo "mettere assieme le cose" , provo a ridurre al massimo i componenti e, in questo caso, per fissare il quadrante( e quindi il suo supporto) alla platina ho pensato di utilizzare anche i fori che servono per le colonnine che tengono assieme le platine.
La freccia realizzata con il pennarello ( nella foto qua sotto ) indica il foro dell'asse della lancetta dei minuti, ed attorno a quel foro dovrà essere posizionato il quadrante che sarà sostenuto da quattro colonnine che saranno collocate due in appositi fori, e due utilizzando i fori che ospiteranno le colonnine intermedie delle platine. Verrà così finalmente a cessare l'utilizzo dei fori che avevo praticato agli angoli delle platine sono per poter comporre provvisoriamente il movimento.
Immaginata quindi una posizione dei fori sulla platina che risulti simmetrica alla mezzeria e nello stesso tempo che abbia corrispondenza con il supporto del quadrante, pratico i quattro fori necessari sulla platina e poi utilizzando la platina stessa come sesta, sul supporto del quadrante <a>
Centrati i fori 3 e 4 li porto a misura per ospitare il terminale delle rispettive colonnine <a>
che posso finalmente vedere nella loro configurazione finale <a>
Ho successivamente filettato sulla platina i fori 1 e 2 , ed ho realizzato al tornio quattro colonnine , le due superiori che andranno avvitate sulla platina e le due inferiori che serviranno da vite di bloccaggio delle platine e nello stesso tempo supporto del disco del quadrante <a>
.....ed ecco come appaiono le quattro colonnine una volta avvitate <a> ......
....come appare l'anello di supporto del quadrante fissato con quattro vitine alle colonnine <a> .....
....ed infine l'aspetto finale del quadrante sul suo movimento <a>
Buon lavoro!
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
Ho utilizzato, nello spirito della costruzione di questo orologio, due lancette di recupero ed ho solo dovuto ricostruire la bussola con il foro quadro per la lancetta dei minuti <a>
...ho così potuto collocare in posto le lancette che sembrano avere un aspetto gradevole ed adeguato alle forme che intendo dare alle platine <a>
Durante questa descrizione ho dimenticato ""=="" di caricare un filmato che testimonia il corretto funzionamento dell'orologio e quindi lo propongo ora
L'orologio funzionava, sì! ma non ero nella condizione di verificare la sua tenuta del tempo cosa che posso fare ora che le lancette segnano un'ora <a>
L'osservato speciale è quindi il pendolo per poter determinare la sua corretta lunghezza ( sempre speranzoso che l'orologio possa essere collocato sulla base di legno e all'interno della campana di vetro ""=="" )
Buon lavoro.
Carlo
...ho così potuto collocare in posto le lancette che sembrano avere un aspetto gradevole ed adeguato alle forme che intendo dare alle platine <a>
Durante questa descrizione ho dimenticato ""=="" di caricare un filmato che testimonia il corretto funzionamento dell'orologio e quindi lo propongo ora
L'orologio funzionava, sì! ma non ero nella condizione di verificare la sua tenuta del tempo cosa che posso fare ora che le lancette segnano un'ora <a>
L'osservato speciale è quindi il pendolo per poter determinare la sua corretta lunghezza ( sempre speranzoso che l'orologio possa essere collocato sulla base di legno e all'interno della campana di vetro ""=="" )
Buon lavoro.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
- carlo
- Site Admin
- Messaggi: 7567
- Iscritto il: gio 23 feb 2006, 10:19
- Località: Bella Liguria - Lavagna
- Contatta:
Re: suggerimenti per la costruzione di un orologio
Inizio a dare forma alle platine <a>
e dopo poco più di un'ora ed un paio di lame del seghetto ""=="" , mi ritrovo a questo punto <a>
con la lima e tanta pazienza ( quella che in queste circostanze proprio non riesco a mantenere in quanto non esiste lavoro meno creativo di questo), porto le finiture ed una condizione appena appena accettabile <a>
Dopo aver accoppiato le due platine, utilizzo quella terminata come sesta per tracciare la platina inferiore naturalmente non tenendo delle parti che in essa non sono necessarie ( come ad esempio i due bracci che sostengono il quadrante) <a>
Dopo aver dato forma al ponte della ruota di centro <a>
ho finalmente a disposizione tutti gli elementi che , al momento, compongono il nuovo orologio
Non resisto alla tentazione di comporre tutte le parti per poter osservare un effetto di insieme <a>
Per quanto mi riguarda....
Buon lavoro.
Carlo
e dopo poco più di un'ora ed un paio di lame del seghetto ""=="" , mi ritrovo a questo punto <a>
con la lima e tanta pazienza ( quella che in queste circostanze proprio non riesco a mantenere in quanto non esiste lavoro meno creativo di questo), porto le finiture ed una condizione appena appena accettabile <a>
Dopo aver accoppiato le due platine, utilizzo quella terminata come sesta per tracciare la platina inferiore naturalmente non tenendo delle parti che in essa non sono necessarie ( come ad esempio i due bracci che sostengono il quadrante) <a>
Dopo aver dato forma al ponte della ruota di centro <a>
ho finalmente a disposizione tutti gli elementi che , al momento, compongono il nuovo orologio
Non resisto alla tentazione di comporre tutte le parti per poter osservare un effetto di insieme <a>
Per quanto mi riguarda....
Buon lavoro.
Carlo
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
_________________________________________________
elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti