OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM (terminato)

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sobas66
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da sobas66 »

..dai miei calcoli in senso antiorario..... ""==""
Questo perchè la ruota solidale al disco ruota in senso antiorario, ingranaggio accoppiato solidale al perno inserito all'interno del bariletto gira in senso orario...
La molla si svolge nello stesso senso dell'ingranaggio e il perno di carica per caricare la molla gira in senso...antiorario.

Giusto? :-D

Ciao
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Francesco
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da Francesco »

Buongiorno e Buona Domenica a tutti,
Molto accattivante il racconto!!!Veramente bello continua cosi' <><> <><> <><>
Spero continui presto.....

Esteticamente mi sembra molto più bello il cricchetto nascosto dentro al nocciolo della molla di carica!!! [[] [[]
Seguo tutto con molto interesse
Saluti
Francesco

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guidomaria
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da guidomaria »

Confesso che faccio fatica a seguirvi .... in questo momento sto forzandomi a lavorare ad un progetto ferroviario, ma con fatica, perchè mi sembra di sentire il richiamo degli orologi ....

come mai siete costrtti a cercare di immaginare il funzionamento di questi orologi partendo da qualche foto? non esistono testi su questi orologi con spiegazioni e disegni? E la possibilità di vederne uno dal vero? Qualcuno mi ha parlato di orologi notturni, casualmente, un paio di mesi fa e mi sembra di ricordare che ce ne sia uno a Genova ....

Devo richiedere a questa persona

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carlo
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da carlo »

A Nervi ( in periferia di Genova) c'è il Museo Villa Luxoro che ha più di un orologio notturnale.

Mi sono già messo in contatto con il Direttore che mi ha promesso una visita per poter indagare da vicino gli orologi presenti nel Museo ed addirittura mi ha spedito un catalogo che spero contenga dettagli prettamente tecnici ( magari rilevati in corso di una manutenzione) che ci aiutino a capire bene come sono messe le cose, almeno in quegli orologi della loro collezione.

Data l'impossibilità, ed in tutta onestà, neanche la volontà di rifare una copia esatta di un orologio esistente ( il che, forse, potrebbe essere interpretato come un tentativo di realizzare un "fake" anche se ovviamente le capacità tecniche non esistono minimamente), avrei pensato di infrangere :lol: :lol: il brevetto che era stato concesso ai fratelli Campani per quanto riguarda la costruzione di orologi silenziosi e provare a rifare un movimento che abbia le stesse caratteristiche ma differente da quelli esistenti.

L'ultima soluzione per realizzare l'albero di carica , che abbiamo pensato io e Daniele, mi pare "buona" ""=="" ...anche perchè sembra che non abbiamo ricevuto né smentite, né rettifiche... e qundo ritorno a casa, penso di iniziarne la realizzazione.
sobas66 ha scritto:..dai miei calcoli in senso antiorario..... ""==""
Questo perchè la ruota solidale al disco ruota in senso antiorario, ingranaggio accoppiato solidale al perno inserito all'interno del bariletto gira in senso orario...
La molla si svolge nello stesso senso dell'ingranaggio e il perno di carica per caricare la molla gira in senso...antiorario.
Giusto? :-D
Forse non ho capito bene la disposizione degli ingranaggi, ma mi sembrerebbe logico pensare che se l'ultima ruota del treno del disco ( chiamamolo così in contrapposizione al " treno che da il movimento alla manovella") è solidale al disco stesso, essa dovrebbe girare in senso orario....o cosa mi son perso? ""=="" ""==""

A me sembrava di aver capito che il treno del disco fosse composto da:
  • - una ruota dentata fissata sull'albero di carica del bariletto
    - una ruota oziosa
    - una ruota fissata sul disco orario
....anche qui, mi son perso? ""=="" ""==""

Cordialità.
Carlo
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guidomaria
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da guidomaria »

Intanto, riguardando le foto del british, ho capito come funziona il quadrante ... [[]

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1972merlino
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da 1972merlino »

Salve a tutti, ho provato a fare un giro di chiamate ad alcune mie conoscenze ,ma per quanto riguarda la lamina così lunga non la trattano.
Avrei l'ultima carta da giocare,ma non ho capito di che materiale(aciaio)ma che caratteristiche deve avere,avevo chiesto se andava temperata o già deve esserlo oppure no.
H1,5cm x 11m x 0,3mm.
Ancora queste ho è cambiato qualcosa?
Ciao
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carlo
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da carlo »

1972merlino ha scritto:Salve a tutti, ho provato a fare un giro di chiamate ad alcune mie conoscenze ,ma per quanto riguarda la lamina così lunga non la trattano.
Avrei l'ultima >>><<< -----------
Ciao
Forse ho trovato qualcosa che potrebbe andare bene ( per essere più precisi l'ha trovata daniele ... ""=="" )

Aspetta quindi a sparare l'ultima cartuccia. :lol: :lol:
Ti ringrazio, comunque, per il fattivo interessamento.

Cordialità.
Carlo
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sobas66
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da sobas66 »

Scusate se sono poco presente ma sto traslocando uffici §cal§

Non vorrei rovinare le aspettative di Carlo ma mi sa che al museo Luxoro non troverà movimenti silenziosi.
Mi ricordo di un depliant che mi avevano inviato...ce ne sono di belli...ma nessun silenzioso <<<<))

Orologi mantenuti tali e funzionanti ce ne saranno una decina, uno è al British Museum, uno al museo di Vienna, uno in Vaticano e gli altri sono tutti in collezioni private.

Gli altri sono stati modificati con movimenti a verga perchè i silenziosi erano difficili da gestire [-_-] Almeno quelli dei Campani (gli altri se ci sono non sono firmati) :-D Poi vi spiego il perchè [[]

Ciao
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sobas66
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da sobas66 »

carlo ha scritto:
A me sembrava di aver capito che il treno del disco fosse composto da:
  • - una ruota dentata fissata sull'albero di carica del bariletto
    - una ruota oziosa
    - una ruota fissata sul disco orario
Cordialità.
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Giusto! :-D

Ciao
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carlo
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da carlo »

sobas66 ha scritto: >>><<<
Gli altri sono stati modificati con movimenti a verga perchè i silenziosi erano difficili da gestire [-_-] Almeno quelli dei Campani
Ciao
.....difficili da gestire ><><>< ...e me lo dici ora che abbiamo già intrapreso la costruzione.... >>||<< ... :lol: :lol:

Vedremo di fare del nostro meglio... ""=="" ""==""

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Gia
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da Gia »

carlo ha scritto:
sobas66 ha scritto: >>><<<
Gli altri sono stati modificati con movimenti a verga perchè i silenziosi erano difficili da gestire [-_-] Almeno quelli dei Campani
Ciao
.....difficili da gestire ><><>< ...e me lo dici ora che abbiamo già intrapreso la costruzione.... >>||<< ... :lol: :lol:

Vedremo di fare del nostro meglio... ""=="" ""==""

Cordialità.
Carlo
I notturni e gli orologi in genere dei fratelli Campani, specialmente dopo la loro separazione, raggiunsero livelli qualitativi molto alti per l'epoca, e sopratutto rispetto al movimento silenzoso a manovella, che seppur scopiazzato, non fu mai eguagliato. Si preferiva in riparazione, sostituire tutto il movimento, con un altro a verga ma non silenzioso e quindi molto più economico ed alla portata di altre categorie.
Inserisco una pagina del bellissimo libro" La misura del tempo-L'antico splendore dell'orologeria italiana dal XV al XVIII secolo", a cura di Giuseppe Brusa riguardante l'eccezionale mostra tenutasi a Trento nel Castello del Buonconsiglio nel 2005, dove tra l'altro è spiegato molto bene perchè le soluzioni tecniche dei primi movimenti dei Campani, come le gabbie a mercurio, furono abbandonate in seguito, anche se modificate di continuo e migliorate.
Nel libro-catalogo c'è un intero capitolo, riguardante gli orologi notturni molto ben documentato specialmente sulla parte storica ed artistica; un pò meno su quella tecnica.
Allegati
notturni.jpg
Saluti

Giuseppe

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1972merlino
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da 1972merlino »

Ciao a tutti,Daniele hai le misure della cassa, meglio di tutto il mobiletto?
l'invincibile non è quello che vince sempre ma quello che anche se perde non è vinto mai

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carlo
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da carlo »

1972merlino ha scritto:Ciao a tutti,Daniele hai le misure della cassa, meglio di tutto il mobiletto?
prima di partire con la cassa....aspettiamo di vedere che qualche ruota nel movimento si muova....si muova,senza pretendere di più... ""=="" ""=="" ""=="" :lol:

Cordialità.
Carlo
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1972merlino
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da 1972merlino »

Ciao a tutti.
Va bene aspettiamo,
volevo proporvi alcuni legni che ho a disposizione tra questi che vedete nella foto
.
Nello specifico iroco molto duro e compatto a sinistra verso destra, un tronco di quercia ma non credo basti per fare il mobiletto altrimenti 2 pezzi di faggio sulla destra.
Quella catasta dietro no ,abete molto morbido e si spacca perchè molto fresco e umido.
Allegati
20160212_181854.jpg
20160212_181854.jpg (54.95 KiB) Visto 2224 volte
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sobas66
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da sobas66 »

Scusate l'assenza ma....cause forze maggiori..... ""==""
1972merlino ha scritto:Ciao a tutti.
Va bene aspettiamo,
volevo proporvi alcuni legni che ho a disposizione tra questi che vedete nella foto
Grazie mille merlino tieni tutto pronto che a breve proveremo a studiarci sopra [[]

Ciao
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sobas66
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Re: OROLOGIO DEL DECENNALE DEL FORUM

Messaggio da sobas66 »

....Bene allora siamo giunti ai Campani....I personaggi chiave della nostra storia.
Papà Angelo e mamma Eufemia abitavano a Castel San Felice nella diocesi di Spoleto, ebbero 4 figli.
Matteo il primogenito nato nel 1620, prima del 1650 andò a Roma chiamato da qualche personaggio influente della Curia.
Dopo un breve periodo diventa parroco di S. Tommaso in Parione e abita nell'annessa casa parrocchiale.
In questo posto arrivò poi tutta la famiglia padre, madre, Pier Tommaso, Orsola e Giuseppe, questo è certo perchè alcuni membri furono sepolti proprio all'nterno della chiesa.
All'interno della canonica i fratelli minori iniziarono a lavorare nella costruzione di lenti per cannocchiali e orologi, tanto che Pier Tommaso ormai provetto orologiaio, tramite le conoscenze del fratello sacerdote, diventa "temperatore" della curia vaticana. Il Temperatore era il compito che rivestiva un orologiaio o un incaricato che aveva il compito di caricare ogni giorno (visto la esigua riserva di carica che avevano) tutti gli orologi presenti all'interno degli alloggi vaticani. Orologi da parete, da tavolo e i relativi campanili presenti nel circondario...
Siamo nel 1655 dopo la morte del Papa Innocenzo X si tiene un conclave molto sofferto durato per ben 80 giorni. Tale durata sembra sia dovuta dallo stesso futuro Papa che ogni volta che veniva prescelto declinava la nomina, adducendo il pretesto di non essere degno della carica. Oltre alla sua reticenza c'era anche una certa pressione per motivi politici derivati dai candidati di Francia e Spagna che volevano essere eletti.
Fabio Chigi, noto per la sua grande umiltà, decise infine di accettare l'incarico e venne eletto con il nome di Papa Alessandro VII.
L'incarico però portò subito al malcapitato un grave senso di responsabilità e ciò gli provocò una grave insonnia.
Il Cardinale Gerolamo Farnese, nominato dallo stesso Papa, maggiordomo dei palazzi Vaticani, si preoccupò subito del disturbo che affliggeva il nuovo Papa e fece giungere voce all'orologiaio dei palazzi se...:"Fosse possibile avere un orologio che non faccia strepito e che mostri le ore notturne senza però che il lume della lucerna venga ad offendere gli occhi di chi lo guarda..."
E quì i due fratelli Pier Tommaso e Giuseppe si misero al lavoro.....o quasi.
Perchè secondo Antonio Simoni ( e anch'io ) Pier Tommaso, temperatore dei Palazzi vaticani sicuramente avrà avuto accesso ai magazzini per ricuperare materiale utile alla manutenzione di tutti gli orologi. Di sicuro non gli sarà sfuggito l'orologio che alcuni anni prima Attilio Parisio aveva fatto dono al papa. Tale orologio non "faceva strepito" visto che aveva un tamburo in avorio e un liquido che ci scorreva all'interno e una mostra delle ore del tutto particolare (dischi eplicicli)...quindi una volta messo un lume all'interno dell'orologio e forato i numeri dei dischi, il gioco era fatto.
Insomma costruirono un orologio dalle fattezze simili a quello del Parisio e presentato al Cardinale riscossero il successo sperato e il plauso Papale.
L'orologio comunque non funzionò a lungo. I fratelli si accorsero presto che il tamburo costruito da loro in ottone, il mercurio iniziava ad allargare i fori e quindi la durata oraria veniva compromessa......riuscirono a costruirlo in avorio e quindi soddisfatti iniziarono a testare il nuovo tamburo.Purtroppo il mercurio (si sa visto che veniva usato nei termometri) ha un indice di dilatazione volumetrica molto elevata, quindi in base alla variazione della temperatura ambientale, variava di conseguenza anche il tempo orario.
Tralasciarono il tamburo e i fratelli si concentrarono nel meccanismo dell'orologio ......

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