centratore ottico
- carlo
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centratore ottico
Durante la mia ultima visita in terra santa , mi è capitata l'occasione di acquistare questo centratore ottico..
La mia speranza era di utilizzarlo sulla fresatrice per centrare l'incrocio di due tracce di un compasso onde poter effettuare il foro con assoluta precisione.
Allo scopo ho costruito un adattatore di ottone tornendo l'esterno e l'interno in una unica soluzione (per gararantire un perfetto allineamento)
Ho osservato una cosa che non avrei mai immaginato. Stranamente le righe circolari della lente del centratore si distinguono solo quando il pezzetto di ottone su cui giacciono le righe del compasso è completamente fuori fuoco.
Delimitato dal tratteggio in rosso, è proprio una di queste righe ( completamente sfuocata) del compasso
questa sotto è invece l'immagine dell'incrocio completamente a fuoco ( anche se non sembra dall'immagine) nella quale non si distinguono più le linee circolari se non nella parte più scura ( come da me evidenziato)
Peraltro mi è sembrato di continuare a vedere un puntino che dovrebbe essere il centro dei cerchi concentrici e con quello ho cercato di centrare l'incrocio delle linee del compasso.
Ho tolto il centratore ottico ed al suo posto, senza nulla muovere, ho sistemato la testa verticale della fresatrice...ma il risultato si è dimostrato, aihmè... , essere deludente:
Concederò al mio ultimo acquisto ancora pochi tentativi per riscattarsi... ..., per poi, eventualmente, ritornare al mio vecchio bulino che reclama un ritorno in attività dopo anni ed anni di onorato servizio ....
Cordialità.
carlo
La mia speranza era di utilizzarlo sulla fresatrice per centrare l'incrocio di due tracce di un compasso onde poter effettuare il foro con assoluta precisione.
Allo scopo ho costruito un adattatore di ottone tornendo l'esterno e l'interno in una unica soluzione (per gararantire un perfetto allineamento)
Ho osservato una cosa che non avrei mai immaginato. Stranamente le righe circolari della lente del centratore si distinguono solo quando il pezzetto di ottone su cui giacciono le righe del compasso è completamente fuori fuoco.
Delimitato dal tratteggio in rosso, è proprio una di queste righe ( completamente sfuocata) del compasso
questa sotto è invece l'immagine dell'incrocio completamente a fuoco ( anche se non sembra dall'immagine) nella quale non si distinguono più le linee circolari se non nella parte più scura ( come da me evidenziato)
Peraltro mi è sembrato di continuare a vedere un puntino che dovrebbe essere il centro dei cerchi concentrici e con quello ho cercato di centrare l'incrocio delle linee del compasso.
Ho tolto il centratore ottico ed al suo posto, senza nulla muovere, ho sistemato la testa verticale della fresatrice...ma il risultato si è dimostrato, aihmè... , essere deludente:
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Re: centratore ottico
Se non hai fretta, ho un amico di forum che da decenni si fa i pezzi dei fucili col tornio & co.
Se credi gli riporto il tuo post con foto e sento che ne pensa. Non avere fretta. Forse lui sa come correggerne i difetti e, dalle sue indicazioni, credo che mr. Clockmaker non abbia difficoltà a sistemarlo ;)
Se credi gli riporto il tuo post con foto e sento che ne pensa. Non avere fretta. Forse lui sa come correggerne i difetti e, dalle sue indicazioni, credo che mr. Clockmaker non abbia difficoltà a sistemarlo ;)
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Re: centratore ottico
grazie per l'interessamento....rimango in frenetica attesa...
Cordialità.
Carlo
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Re: centratore ottico
Non ci abbiamo capito molto, però azzardo delle ipotesi. Nella prima foto si vede che c'è un tubo, quindi il "reticolo" (lo considero come un cannocchiale da fucile) è a fuoco per quella distanza, mentre tu lo hai piazzato su un raccordo di ottone tornito, quindi togliendo il tubo (correggimi se sbaglio). La sfocatura in quel quadrante sembrerebbe quasi un'aberrazione cromatica delle lenti di scarsa qualità, dovuta al fascio di luce che arriva di lato; se fosse dotato di fibra ottica interna con illuminatore del punto di centraggio, forse sarebbe diverso. Secondo me, se fosse possibile, si dovrebbe mettere il reticolo di messa a fuoco e centraggio alla distanza esatta per il quale è costruito e le lenti sono state calcolate, altrimenti, sul raccordo che hai fatto, puoi tentare di costruirtelo da solo il centratore, ovviamente con altre lenti. Però non so se ci ho capito molto.
- carlo
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Re: centratore ottico
...probabilmente sono io che non ho saputo spiegarmi.Calico ha scritto:
Però non so se ci ho capito molto.
Non ho minimamente toccato il centratore ottico: lo ho semplicemente infilato, così come appare nella prima foto, nella boccola di ottone ( lunga circa 50 - 60 mm con la circonferenza esterna, <quella che si infila nel canotto della fresa>, e quella interna , <dove entra il centratore ottico al completo>, perfettaemnte coassiali in quanto tornite in una unica soluzione).
Dopo aver fissato il pezzo dove è riportata la traccia del compasso, alzo il piano della fresa fino a quando l'oggetto in questione rimane a fuoco ( la distanza focale è, a memoria, circa 60 mm).
Aggiungo. Se io, dopo aver messo a fuoco il centro da segnare, giro il centratore nella boccola di ottone, rilevo che il centro del reticolo si muove lungo una piccola circonferenza, a testimonianza che c'è qualcosa che non è in asse.
Anche se il primo dubbio potrebbe nascere dalla boccolo di ottone che ho tagliato io, credo, lo ripeto, di aver eseguito il lavoro in modo tale da non commettere errori.
Potrebbe essere, questa è solo una mia deduzione , che l'errore si crei all'interno del centratore ottico per, forse, uno spostamento delle lenti e degli specchi....forse...
Cordialità.
Carlo
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Re: centratore ottico
Ecco perché l'hanno venduto. Ma se è un oggetto datato, dovrebbe essere possibile tararlo: oggi chiunque trova un piccolo laser visibile; con un laser e un po' di pazienza, un orologiaio dovrebbe venirne a capo
- maccamail
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Re: centratore ottico
Se è come il mio, prima devi mettere a fuoco l'ottica sul pezzo in modo da vederla chiara e nitida nel canocchiale, e poi
rendi nitida la griglia.
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- carlo
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Re: centratore ottico
""=="" ""==""maccamail ha scritto:Se è come il mio, prima devi mettere a fuoco l'ottica sul pezzo in modo da vederla chiara e nitida nel canocchiale, e poi
rendi nitida la griglia.
Era l'inclinazione e l'intensità della luce di illuminazione che impedivano la corretta visibilità dei cerchi una volta che l'oggetto era a fuoco.... ""==""
Grazie per il tuo intervento.
Cordialità.
Carlo
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- sailor46
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Re: centratore ottico
Mi permetto io questa volta di darti una dritta. Coi microscopi io ci lavoro.
per avere perfettamente a fuoco il reticolo e l'oggetto che osservi devi prima regolare l'oculare in modo che il reticolo sia perfettamente a fuoco guardando all'infinito, ovvero tenendo in mano lo strumento e puntando un punto lontano che ovviamente non vedrai a fuoco.
Subito dopo inserisci il centratore sul supporto che hai fatto sulla fresatrice ed alzando ed abbassando rispetto all'oggetto osservato, e senza più toccare l'oculare, troverai una posizione in cui vedrai distintamente e correttamente a fuoco sia il reticolo che l'oggetto. Molto probabilmente il supporto originale su cui era montato aveva un movimento che consentiva di focheggiare, ovvero allontanare od avvicinare tutta l'ottica all'oggetto osservato.
Potresti risolvere la cosa con una certa facilità se rimedi un elicoide da obbiettivo fotografico ed in qualche modo lo inserisci fra il centratore e l'adattatore che ti sei costruito.
Fin qui tutto può essere abbastanza facile ma vedrai che illuminare un oggetto osservato in microscopia a luce riflessa è un maledetto affare, per cominciare evita luce diretta o peggio "condensata" da qualche ottica e prova ad usare dei filtri diffusori banali come un pezo di carta per lucidi interposto fra la lampada e l'oggetto.
L'altro problema che dovrai affrontare è proprio quello dell'uniformità dell'illuminazione. Anche in questo caso puoi cominciare provando a mettere un foglietto di carta bianchissimo dalla parte opposta alla lampada cercando di far riflettere la luce sull'oggetto.
In alcuni casi si possono avere buoni risultati ponendo sul punto da osservare un bicchierino di plastica da caffè al quale si è prima asportato il culetto, vedrai che illuminando le pareti esterne di questo diffusore la luce che arriva ad illuminare l'oggetto risulterà uniformemente diffusa ed apparentemente ad una temperatura di colore più alta...
Se trovo qualche rottame che ti possa essere utile mi farò sentire.
Ciao
Claudio
per avere perfettamente a fuoco il reticolo e l'oggetto che osservi devi prima regolare l'oculare in modo che il reticolo sia perfettamente a fuoco guardando all'infinito, ovvero tenendo in mano lo strumento e puntando un punto lontano che ovviamente non vedrai a fuoco.
Subito dopo inserisci il centratore sul supporto che hai fatto sulla fresatrice ed alzando ed abbassando rispetto all'oggetto osservato, e senza più toccare l'oculare, troverai una posizione in cui vedrai distintamente e correttamente a fuoco sia il reticolo che l'oggetto. Molto probabilmente il supporto originale su cui era montato aveva un movimento che consentiva di focheggiare, ovvero allontanare od avvicinare tutta l'ottica all'oggetto osservato.
Potresti risolvere la cosa con una certa facilità se rimedi un elicoide da obbiettivo fotografico ed in qualche modo lo inserisci fra il centratore e l'adattatore che ti sei costruito.
Fin qui tutto può essere abbastanza facile ma vedrai che illuminare un oggetto osservato in microscopia a luce riflessa è un maledetto affare, per cominciare evita luce diretta o peggio "condensata" da qualche ottica e prova ad usare dei filtri diffusori banali come un pezo di carta per lucidi interposto fra la lampada e l'oggetto.
L'altro problema che dovrai affrontare è proprio quello dell'uniformità dell'illuminazione. Anche in questo caso puoi cominciare provando a mettere un foglietto di carta bianchissimo dalla parte opposta alla lampada cercando di far riflettere la luce sull'oggetto.
In alcuni casi si possono avere buoni risultati ponendo sul punto da osservare un bicchierino di plastica da caffè al quale si è prima asportato il culetto, vedrai che illuminando le pareti esterne di questo diffusore la luce che arriva ad illuminare l'oggetto risulterà uniformemente diffusa ed apparentemente ad una temperatura di colore più alta...
Se trovo qualche rottame che ti possa essere utile mi farò sentire.
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Re: centratore ottico
Ti ringrazio per le spiegazioni e per l'interessamento, ma alla fin fine l'illuminazione e la messa a fuoco credo che siano i problemi minori per questo centratore.
Come si vede nella fotografia che ho pubblicato più sopra , l'attrezzo non riesce a centrare ( complice forse una non precisa boccola di ottone di adattamento sulla testa della fresatrice) il punto di intersezione fra le due linee che dovrebbero essere quelle di un compasso per orologiai per determinare la posizione sulla platina di un foro per pivot... e se la determinazione di quel punto non è PERFETTAMENTE esatta , il sistema non è utilizzabile....ed infatti sono tornato ad utilizzare il mio bulino ....
Cordialità.
Carlo
Come si vede nella fotografia che ho pubblicato più sopra , l'attrezzo non riesce a centrare ( complice forse una non precisa boccola di ottone di adattamento sulla testa della fresatrice) il punto di intersezione fra le due linee che dovrebbero essere quelle di un compasso per orologiai per determinare la posizione sulla platina di un foro per pivot... e se la determinazione di quel punto non è PERFETTAMENTE esatta , il sistema non è utilizzabile....ed infatti sono tornato ad utilizzare il mio bulino ....
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- aldo
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Re: centratore ottico
http://www.marcel-aubert-sa.ch/produkte/anleitung/anl_pdf/anl_mik/m02_mik_113_130.pdf
Anche io ho avuto problemi di centratura, ma dopo aver letto il punto 4 , appena avrò un momento di tranquillità proverò a muovere le viti.
Avevo fatto fare una telefonata all' ISOMA che OVVIAMENTE non ha dato dritte, solo il consiglio di mandarlo a loro che per 700 e rotti chf lo avrebbero revisionato. >2<£
Anche io ho avuto problemi di centratura, ma dopo aver letto il punto 4 , appena avrò un momento di tranquillità proverò a muovere le viti.
Avevo fatto fare una telefonata all' ISOMA che OVVIAMENTE non ha dato dritte, solo il consiglio di mandarlo a loro che per 700 e rotti chf lo avrebbero revisionato. >2<£
- blopum
- Messaggi: 10
- Iscritto il: lun 5 ott 2020, 11:48
Re: centratore ottico
Ciao a tutti,
Aldo lascia stare gli Svizzeri che di franchi ne hanno già abbastanza.
Si procede in questo modo:
1) mettere a fuoco il pezzo con la tracciatura con il movimento verticale
2) mettere a fuoco il reticolo ruotando la ghiera dell'oculare
in questo modo, se lo strumento è utilizzabile si vedranno chiaramente sia la tracciatura che il reticolo, e si procede a portare la tracciatura a centro del reticolo muovendo longitudinale e trasversale.
Se a questo punto si ruota il microscopio di mezzo giro e la tracciatura è ancora al suo posto significa che il reticolo è centrato, altrimenti si deve posizionare la tracciatura a metà tra le due posizioni del reticolo.
In alternativa, sotto la ghiera dell'oculare ci sono generalmente 3 o 4 viti che permettono di centrare i reticolo rispetto all'asse dello strumento, e lo stesso risulta tarato quando non si osservano movimenti del reticolo rispetto ad un punto fisso al ruotare del microscopio.
Mi auguro vi sia di aiuto,
Blo
Aldo lascia stare gli Svizzeri che di franchi ne hanno già abbastanza.
Si procede in questo modo:
1) mettere a fuoco il pezzo con la tracciatura con il movimento verticale
2) mettere a fuoco il reticolo ruotando la ghiera dell'oculare
in questo modo, se lo strumento è utilizzabile si vedranno chiaramente sia la tracciatura che il reticolo, e si procede a portare la tracciatura a centro del reticolo muovendo longitudinale e trasversale.
Se a questo punto si ruota il microscopio di mezzo giro e la tracciatura è ancora al suo posto significa che il reticolo è centrato, altrimenti si deve posizionare la tracciatura a metà tra le due posizioni del reticolo.
In alternativa, sotto la ghiera dell'oculare ci sono generalmente 3 o 4 viti che permettono di centrare i reticolo rispetto all'asse dello strumento, e lo stesso risulta tarato quando non si osservano movimenti del reticolo rispetto ad un punto fisso al ruotare del microscopio.
Mi auguro vi sia di aiuto,
Blo
Giusep "Blopum"