Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

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DMO
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Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da DMO »

Sarà capitato anche a voi di dover stemprare una Molla e dopo averla riscaldata al rosso con la fiamma e lasciata raffreddare questa si è spezzata come se fosse stata ancora temprata oppure di non riuscire a far rinvenire un perno in acciaio molto duro, il motivo è da ricercarsi nella natura dell'acciaio e quindi della sua struttura molecolare che talvolta tende a riprendere lo stato di partenza oppure a mantenerlo senza grandi variazioni come accade ad esempio con gli acciai legati.

Per ovviare a questo inconveniente e per semplificarci le cose viene in nostro aiuto il riscaldamento ad induzione elettrica la cui caratteristica è quella di riuscire a penetrare a cuore nei metalli cambiandone quindi lo stato in modo molto efficace, altro vantaggio è la possibilità di avere riscaldamenti precisi e localizzati senza derive termiche come ad esempio avviene con la fiamma libera.

L'unico svantaggio risiede nel realizzare delle bobine che siano delle dimensioni del pezzo da riscaldare e in orologeria talvolta le dimensioni sono davvero ridotte...

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carlo
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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da carlo »

Scusami, vorresti aiutare a capire uno sprovveduto che di cose dell'elettricità è alquanto disinformato ! ""==""
  • -- La bobina è un tubo di rame? Dal filmato non riesco a capire con precisione.
    -- Immagino che l'assorbimento della corrente elettrica da parte dello strumento sia grandissima se in così poco tempo riesce a portare al "rosso" il pezzo da rinvenire.
    -- Nello stemprare il pivot dell'asse della ruota avvicini di molto le dita all'avvolgimento ( che anche qui sembra essere un filo di rame dal diametro alquanto grande) : non esiste pericolo di "scottarsi" oppure di "prendere la scossa"
    -- Durante l'azione di stempra del pivot , a diventare "rosso" sembra essere l'avvolgimento piuttosto che il pivot lato ruota: ho visto male?
    -- Si vede nel filmato un alimentatore di corrente che sembra essere quello di un computer: è quello che da la corrente elettrica ? Non credo in quanto la sua ventola sembra essere ferma.
...qualche dettaglio in più.... "£$£" "£$£"
Comunque complimenti per l'inventiva. <><>

Cordialità.
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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da DMO »

Ciao, e buon Ferragosto a tutti,
di fatto io non ho inventato nulla ma ho solo utilizzato un prodotto commerciale, per quanto fossi a conoscenza di come realizzarlo è talmente economico che non vale la pena cimentarsi nella costruzione fai da te
Cattura.JPG
Cattura.JPG (53.84 KiB) Visto 2268 volte
ne vendono di diverse potenze in base al tipo di utilizzo e costano mediamente dai 30 ai 50,00 euro senza alimentatore.
L'alimentazione è in bassa tensione dai 12 ai 48 Volt C.C. con correnti abbastanza elevate intorno ai 40 Amper, per questo oggi ci sono alimentatori elettronici leggeri e molto potenti dal costo molto contenuto, anche per questi su 30,00 euro capaci di fornire tensioni di 24 Volt, 30 A.
sl1600.jpg
sl1600.jpg (112.25 KiB) Visto 2268 volte
L'avvolgimento è un tubo di Rame, quello più grande è quello che viene fornito, mentre quello più piccolo che si vede nel filmato è sempre un tubo da 3,5 mm di diametro che serve per le cose di dimensioni più piccole e che ho aggiunto io come modifica.

I tubi si scaldano e quindi si deve prestare attenzione ma non si corrono altri rischi, nel filmato se guardi il primo perno diventa subito rosso, poi si scalda il tubo ma solo perché è inserito fra le spire e non ha in buon contatto, devo ancora migliorarlo... ""==""

le ventole servono a raffreddare tutto il sistema, nel mio caso era ferma perché non collegata, sto facendo un po di esperimenti!
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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da carlo »

Grazie per le precisazioni.

Il tubo di rame da 3,5 mm ( quello per i pivot) e semplicemente avvolto alle due spire più estreme della bobina?

Ma questo apparecchio è stato pensato per qualche uso specifico? Non credo per quello riguardante gli orologi in quanto non dovrebbe esserci al riguardo un gran mercato!

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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da DMO »

Il principi generale per sfruttare al massimo le correnti indotte è quello di avere fra le spire e il pezzo meno aria possibile.
Quindi per piccoli diametri si devono creare spire diametro altrettanto piccolo, il problema però rimangono le correnti circolanti che sono altrettanto elevate.
Un sistema diverso potrebbe essere quello di far variare la frequenza aumentandola ma in questi apparecchi la frequenza è fissa.
Comunque nascono e vengono commercializzati proprio per riscaldare e quindi tempra o per rinvenire parti metalliche.
Non sono pensati specificatamente per L'orologeria ma possono essere utilizzati con vantaggi interessanti, ad esempio facendo variare la tensione e la corrente sarebbe possibile brunire in modo uniforme sfere, viti etc...
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pietro48
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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da pietro48 »

Complimenti per l'uso in orologeria <><> .
Stò valutando l'acquisto per poter scaldare il getter delle valvole, per cercare di recuperare un pò di vuoto $£"&& .
Cordialmente
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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da DMO »

pietro48 ha scritto:
lun 17 ago 2020, 9:43
Complimenti per l'uso in orologeria <><> .
Stò valutando l'acquisto per poter scaldare il getter delle valvole, per cercare di recuperare un pò di vuoto $£"&& .
Cordialmente
Pietro
Attenzione che a scaldarsi prima del getter sarebbero tutte le altre parti della valvola prime fra tutte placca e griglia e un riscaldamento eccessivo soprattutto per quest'ultima non sarebbe consigliabile.
Forse faresti prima ad usare un cannellini a fiamma, ma poi con quell'operazione riusciresti davvero ad ottenere dei risultati?
Se si è formato del gas il getter avrà cercato di assorbirlo fino al suo esaurimento e quindi non so se forzando le cose possono cambiare....
Di che valvole stiamo parlando?
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pietro48
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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da pietro48 »

Trattasi di valvole di potenza a riscaldamento diretto con placca in grafite " VT4C".
Pietro
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DMO
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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da DMO »

Conosciuta anche come 211, una valvola interessante con la quale avevo progettato e realizzato. Il mio preampli "Nematos" uscito su chf di qualche anno fa... se si tratta di qualche residuo recuperato da trasmettitori militari credo che vi sia poco da fare...
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blopum
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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da blopum »

Ciao a tutti,

una domanda a DMO: siccome sono interessato a procurarmi un sistema di tempra ad induzione, si potrebbero avere i riferimenti commerciali di alimentatore e (generatore?) per assemblarlo?

grazie,

Blo
Giusep "Blopum"

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Re: Riscaldamento ad induzione per rinvenimento e tempra

Messaggio da DMO »

Certamente, io ho preso questo:

https://www.ebay.it/itm/1800W-40A-12-V- ... 2749.l2649

ma ce ne sono tanti altri...mentre l'alimentatore è

https://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-ST ... Sw3A9dBgCC

da scegliere in funzione della potenza che ti necessita.
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