pendoleria.com

Io sto procedendo, com qualche piccolo successo ""=="" , ma rimanevo anche in attesa di maggiori delucidazioni da parte tua ed anche di quella di Daniele, della vostra interpretazione delle dinamiche degli eventi così come le avete immaginate.

Se riesco, questa sera posto un filmato.

Cordialità.
Carlo

tutto tace...
bene! ....continuo con il mio diario.

Le prove che mi hanno convinto a perseverare sono in questo filmato dove si può vedere come lo scappamento sembra possa funzionare:



Ho incominciato così a scheletrare qualche parte della platina posteriore <a>



ed una visione d'insieme dello stato della costruzione del mio orologio con scappamento detent, si può rilevare da questo filmato <a>



c'è ancora moltissimo lavoro da fare, la posizione relativa di ciscuno dei componenti di tutto lo scappamento necessita di una regolazione infinitesimale,.... ma il ticchettio che si sente nel filmato qua sotto, mi incoraggia a proseguire





Ciò nonostante, sono curioso di sapere, sempre che abbiano piacere di farmele conoscere, quali sono state le idee che Francesco e Daniele hanno avuto su questo scappamento. Potrebbe essere che siano fonte di ispirazione per un mio prossimo orologio...

Cordialità.
Carlo

...naturalmente le viti che si vedono saranno sostituite, o no?
ce la fai per Pasqua?
buona settimana
toni

Complimenti Carlo!
è.... il termine meraviglioso non riesce ad esprimere la bellezza dello scappamento e
del meraviglioso ticchettio.

Cordiali Saluti.
Simone

toni ha scritto: ...naturalmente le viti che si vedono saranno sostituite, o no?

...che domande!!!!!!!!

toni ha scritto:ce la fai per Pasqua?
buona settimana
toni

penso di no! per quasi tuitto marzo sarò assente

Cordialità.
Carlo

Beh! Diciamo che hai raggiunto il tuo scopo....ottimo lavoro

La mia idea era questa: Partiamo dal tuo scappamento



la leva azzurra è molto simile alla tua e la leva viene attuata sempre dal dente del pendolo.
Sembrerebbe più semplice anche nel funzionamento e senza l'accrocchio che hai creato sopra.
Ho detto sembrerebbe ""==""

Un altra considerazione l'ho fatta con la prima foto che hai postato



Io ho notato che il dente non è solidale con il pendolo ma bensì può ruotare di un certo angolo visto che c'è una scanalatura e lì ci passa il dente che è solidale al "serpentello " dove termina con un altro dente che oscillando compie la funzione (simile)del classico scappamento ad ancora.

Ammetto che non sono tanto bavo a spiegarmi ""==""

Permettimi un ultima considerazione su tutto il movimento, perchè monti ruote e pignoni sempre molto vicino alle platine?

Ciao

sobas66 ha scritto: La mia idea era questa: Partiamo dal tuo scappamento



la leva azzurra è molto simile alla tua e la leva viene attuata sempre dal dente del pendolo.
Sembrerebbe più semplice anche nel funzionamento e senza l'accrocchio che hai creato sopra.
Ho detto sembrerebbe ""==""

Il "pendolo" si muove verso destra, incontra la leva azzurra( leva che ovviamente è più alta del dito del pendolo), vince la forza della molletta rossa; la leva azzurra "ruota", libera la RdS, il suo dente dà l'impulso al pendolo, la leva azzurra si ricolloca ( per effetto della molletta rossa) nella sua posizione di riposo.
Viaggio di ritorno: il dito , che come abbiamo detto è più "basso" della leva azzurra, si scontra contro di esso e....BUMMM... lì si blocca tutto.....
mhhhh!...bocciato....

sobas66 ha scritto:Io ho notato che il dente non è solidale con il pendolo ma bensì può ruotare di un certo angolo visto che c'è una scanalatura e lì ci passa il dente che è solidale al "serpentello " dove termina con un altro dente che oscillando compie la funzione (simile)del classico scappamento ad ancora.

Ammetto che non sono tanto bavo a spiegarmi ""==""

in questa circostanza sono PIENAMENTE d'accordo con te.... non ho capito niente ""==""

sobas66 ha scritto:Permettimi un ultima considerazione su tutto il movimento, perchè monti ruote e pignoni sempre molto vicino alle platine?
Ciao

Il conoide è in alto, alto, il bariletto è sistemato nella parte più bassa della struttura.La catena quindi dovrà "attraversare" per tutta la sua altezza l'orologio con il rischio che possa "scontrarsi" con una ruota. Ho quindi preferito "mettere" le ruote in zona di "sicurezza e di conseguenza anche i relativi pignoni- Facendo opportune considerazioni si sarebbero potute sistemare talune ruote in posizioni più centrali, ma lla fin fine cosa cambia?....

Cordialità.
Carlo

carlo ha scritto: in questa circostanza sono PIENAMENTE d'accordo con te.... non ho capito niente ""==""
Cordialità.
Carlo

""=="" ""=="" ""=="" devo fare un disegno e poi lo scannerizzo

Ciao

qualche piccolo progresso





Cordialità.
Carlo

<><> Grande!!!

c'era da dubitarlo?

Ecco le mie considerazioni "disegnate"



Manca soltanto capire che cosa potrebbe esserci inserito nel perno in basso a sinistra del supporto della ruota di scappamento

Spero, questa volta che Carlo riesca a capire un po' di più

Ciao

scusa Daniele, ma continuo a non capire
Dovresti, cortesemente fare un passo passo di tutti gli accadimenti.
Le indicazioni che dai sono insufficienti ( almeno per me ""=="" ) per capire la dinamica che intendi per questo scappamento.

Cordialità.
Carlo

Carlo, complimentoni. Te li faccio una volta sola per tutte. Credo non ci sia altro da aggiungere. <><>

....Ciò nonostante, sono curioso di sapere, sempre che abbiano piacere di farmele conoscere, quali sono state le idee che Francesco e Daniele hanno avuto su questo scappamento.
Potrebbe essere che siano fonte di ispirazione per un mio prossimo orologio...

Cordialità.
Carlo

Rieccomi qui dopo un breve periodo di assenza, causa lavoro, vorrei spiegare quello che secondo me era il funzionamento dello scappamento della foto postata un pò di tempo fa da Carlo.

per spiegare il funzionamento ho fatto un modellino e qui abbiamo due scatti:





ovviamente il fulcro di questo meccanismo non è assolutamente centrato perché altrimenti andrebbe ad interferire con il meccanismo,
ma sopratutto da la possibilità di ampliare i raggio di azione della leva che verrà trascinata dall'unghia del pendolo.

non so come si postano i video, ma il link è il seguente:



Qui si può vedere il movmento approssimativamente come dovrebbe funzionare.
Spero di essere stato chiaro.
Ciao a Presto
Francesco

Quindi, se non ho capito male, intendi dire che quello delle foto in bianco e nero è un "normale" scappamento ad ancora dove però l'ancora non viene mossa dal pendolo mediante una forchetta a lui solidale ma viene ingaggiata ed accompagnata ad ogni alternanza, un po' come avviene nei movimenti a bilancere dove il bottone del plateau ingaggia l'ancora e la fa scattare.

Mi sembra plausibile e spiegherebbe (se l'ancora, come credo, fosse a caviglie o a leve puntiformi) il profilo dei denti della ruota di scappamento, che sono dotati di piani di impulso.
Nello scappamento a detent di Carlo, invece, il profilo dei denti avrebbe una funzione puramente estetica.

Credo proprio tu abbia ragione <><> .

Però ...... lo scappamento di Carlo mi piace di più <><>