per Mario:
MarioV ha scritto:Ciao Carlo
>>><<<
il tuo punto "B" è imperniato dove? non riesco a vederlo,...
forse ti è sfuggita qualche foto precedente che riassumo in questa qua sotto dove si vede l'asse su cui gira la leva lunga e la stessa lunga leva in fase di realizzazione ( al momento c'è solo il primo pezzo indicato dalle due frecce) <a>
MarioV ha scritto:........ mentre nel disegno (leva F) sembra un punto "volante" cioè non è imperniato sulla carcassa quindi è libero di muoversi in base ai movimenti della leva "E"... o sbaglio? :oops:
se osservi alcune foto delle pagine precedenti ti accorgi che , a prescindere da un movimento di rotazione , tutti i punti di ancoraggio sono fissi.
MarioV ha scritto:Osservando meglio... sembra che la curva della leva F nel tuo è al contrario.
Prova con il solito disegno, sembra che funzioni disegnandola al contrario
Qualunque sia la forma della leva , sopra, sotto, zig-zag, un suo punto , ad una certa distanza dal centro, percorrerà sempre lo stesso arco di circonferenza: <a>
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Per guido:
guidomaria ha scritto:Secondo me c'è una sola soluzione ad un punto di cerniera tra due leve con centri diversi che quindi percorrerebbe archi di cerchio diversi e nel disegnino, guardando bene, sembra essere visbile: il pernetto è solidale con una delle due leve, mentre l'altra mostra un foro a losanga nella quale il suddetto perno può scorrere. Questo vincolo (un glifo con cerniera) permette 2 gradi di libertà e ti risolve il problema dello scorrimento del punto su due traiettorie.
Non sono sicuro, ma credo, in buona sostanza di aver intravvisto qualcosa del genere che descrivi tu
nel disegno qua sotto <a>
La leva
Z , che è solidale con la leva
S tenderà, per effetto del suo peso, a muoversi secondo la direzione della freccia e sarà appoggiata sul piano
b della scanalatura della leva
S.
Mano a mano che la leva
T si alza, il pernino
X scorrerà sul piano
b consentendo alla leva
S-Z di abbassarsi e quindi liberare il treno degli ingranaggi di carica.
Appena ciò avviene la leva
T incomincia ad abbassarsi accompagnando ( tramite il pernino
X che scorre lungo il piano
a) la leva nella direzione opposta della freccia e quindi bloccando il treno di ingranaggi di carica.
Rimarrebbe da capire, se la mia soluzione è valida, la forma e la direzione della scanalatura
L'enorme
draw-back e che con tutti questi
giochi, alla fin fine l'ultima ruota del treno di carica ( quella che porta il pernino che è bloccato dalla leva
T finirà con il fare molti giri contrariamente all'unico indicato nella spiegazioni del libro .
Cosa ne pensate? ""==""