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e un americano? Perchè no.
Inviato: dom 4 mar 2018, 17:25
da sobas66
Ormai li stò restaurando un po' tutti, questo era un paio d'anni (o forse più...
) dentro l'armadio dei restauri possibili...
- ame5.jpg (130.28 KiB) Visto 2522 volte
Si tratta di un Gilbert....
- quad.jpg (88.12 KiB) Visto 2522 volte
e ha un carino intarsio sotto il quadrante
- intarsio.jpg (135.29 KiB) Visto 2522 volte
I movimenti di questi orologio sono famosi per la loro capacità di funzionare anche in pessime condizioni, grazie a delle molle generose.
Concepiti per essere portati in luoghi polverosi era doveroso che fossero semplici e ben funzionanti, il sistema della suoneria è particolare rispetto ad altri orologio; la ruota spartiore comanda soltanto i rintocchi all'ora, mentre la mezz'ora viene comandata direttamente da una camma solidale al asse della lancetta dei minuti, che fà muovere il martelletto.
- ame4.jpg (157.11 KiB) Visto 2522 volte
- ame2.jpg (135.88 KiB) Visto 2522 volte
Ciao
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: dom 4 mar 2018, 20:07
da carlo
Se c'è da trafficare con delle ruote dentate di un orologio...qualunque di essi è sempre il benvenuto
Per il mio gusto personale, cucù e americani non godono di grandissima stima: non vuol dire che per tutti debba essere la stessa cosa
Buon lavoro e non dimenticare di fare un "report" dei
guai che incontri...
Cordialità.
Carlo
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: ven 16 mar 2018, 9:10
da sobas66
Piano piano a parlar male degli americani
In fase di restauro ho trovato una prova incofutabile della data di produzione
- americ.jpg (88.79 KiB) Visto 2463 volte
..o forse è solo la data del brevetto del sistema di regolazione
Ciao
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: ven 16 mar 2018, 11:54
da toni
...la seconda che hai detto.
Anche se trattasi di un orologio americano (concordo con Carlo) lo trovo simpatico ed accattivante. Naturalmente il quadrante, anche se malmesso, non va toccato
Buon lavoro!
Toni
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: ven 16 mar 2018, 15:35
da sobas66
toni ha scritto: ↑ven 16 mar 2018, 11:54
...la seconda che hai detto.
Anche se trattasi di un orologio americano (concordo con Carlo) lo trovo simpatico ed accattivante.
Naturalmente il quadrante, anche se malmesso, non va toccato
Buon lavoro!
Toni
Perchè
Me lo dici adesso dopo ore di lavoro
- quad.jpg (49.73 KiB) Visto 2454 volte
Ciao
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: sab 17 mar 2018, 11:06
da Gia
A mio avviso, il quadrante invece, come l'hai ritoccato va benissimo. Non è un restauro invasivo ma eseguito con tutti i criteri del ripristino.
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: sab 17 mar 2018, 11:31
da Gia
Per quel che riguarda questi movimenti, come concezione, sono molto validi e giustamente come già specificato da Daniele, lavorano anche se sporchi o molto consumati o in cattivo stato, e progettati in semplicità: le ruote sono tagliate al massimo con 3 moduli diversi per tutto il movimento.
Purtroppo con le molle libere, le leve di filo di ferro e la ruota spartiore leggera, sono ostici da riprendere e rimontare in fase.
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: mer 28 mar 2018, 9:55
da toni
mi riferivo alla possibilità che rifacessi il quadrante, realizzandone uno nuovo. Il restauro che hai condotto è stato eccellente, rispettoso dell'originalità del pezzo.
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: mer 28 mar 2018, 15:46
da sobas66
....I numeri erano troppo belli e trovare un font che andasse bene è un impresa.....
Ciao
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: gio 12 apr 2018, 22:31
da sobas66
Piano piano.....
Ho pulito e lucidato tutto, poi ho costruito una sospensione che somigliasse a quella originale....
- sospensione.jpg (37.31 KiB) Visto 2228 volte
e per tener ferme le molle il vecchio trucco della fascetta da elettricisti (quelle grosse mi raccomando e che non siano quelle cinesi!)
- molle.jpg (56.45 KiB) Visto 2228 volte
Per riavvolgerle ho reinserito l'ingranaggio con la molla nel suo posto tra le due platine, poi con un buon guanto tenevo fermo l'ingranaggio stesso e caricavo con la chiave, a carica ultimata ho messo in mezzo a platine e un raggio dell'ingranaggio un cacciavite e poi ho legato la fascetta. Poi si toglie il cacciavite tenendo sempre l'ingranaggio con il guanto e si lascia paino piano ruotare fino a che la fascetta non svolgesse il suo compito
Ciao
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: ven 13 apr 2018, 8:14
da carlo
Gia ha scritto: ↑sab 17 mar 2018, 11:31
lavorano anche se sporchi o molto consumati o in cattivo stato, e progettati in semplicità: le ruote sono
tagliate al massimo con 3 moduli diversi per tutto il movimento.
non ne sono certo, ma la mia impressione è che invece che tagliate con moduli, queste ruote siano state ottenute mediante stampaggio....ma ripeto, non ne sono sicuro
.
Cordialità.
Carlo
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: dom 15 apr 2018, 11:05
da Gia
E' probabile; con l'avvento della rivoluzione industriale in America, lo stampaggio sostituì moltissime lavorazioni più tradizionali quali anche la fresatura. Io intendevo per moduli, le misure e non la fresatura.
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: dom 3 nov 2019, 22:10
da sobas66
In questi 2 giorni di riposo mi sono concesso un po' di relax, dopo aver sistemato tutto il laboratorio
, ho ripreso in mano questo vecchio tread e il movimento annesso
Sconsolato lo avevo riposto, in attesa di tempi migliori, dopo che non ero riuscito a farlo ripartire
Avevo segnato, prima di metterlo via quattro fori da rimboccolare, ( nelle foto di vedono ancora contornati da un pennarello nero) controllando con attenzione, dopo aver rilucidato i perni degli assi, in un eccesso di zelo le boccole che ho inserito alla fine erano otto...
- scapp.jpg (71.82 KiB) Visto 847 volte
una lucidata ai piani di impulso dell'ancora, un po' di olio, un pendolo fittizio e il vecchietto di 100 anni ha ripreso a ticchettare
- scapp2.jpg (80.87 KiB) Visto 847 volte
Godendomi il soave rumorino ho sistemato il quadrante e ricuperato la lancetta dei minuti che era mancante...
La cassa era già pronta da un bel po'
- scapp1.jpg (77.11 KiB) Visto 847 volte
Se volete deliziare le vostre orecchie quì sotto trovate il link ad un piccolo video
https://drive.google.com/file/d/18V1vZg ... sp=sharing
Ciao
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: dom 3 nov 2019, 23:47
da 1972merlino
Bravo, hai la possibilità di far vedere come hai messo le boccole?
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: lun 4 nov 2019, 8:41
da carlo
sobas66 ha scritto: ↑dom 3 nov 2019, 22:10
Avevo segnato, prima di metterlo via quattro fori da rimboccolare, ( nelle foto di vedono ancora contornati da un pennarello nero) controllando con attenzione, dopo aver rilucidato i perni degli assi, in un eccesso di zelo le boccole che ho inserito
alla fine erano otto...
Spesso leggo di persone che riassemblano movimenti senza prestare attenzione a questo problema e mi chiedo se solo io sono così sfortunato nel vedere capitarmi fra le mani orologi che necessitano di boccole...
Su certi movimenti, penso che impiantare una boccola in più, piuttosto che una in meno, sia
MOLTO meglio...
Il link nel tuo ultimo messaggio non sembra funzionare...
Cordialità.
Carlo
Re: e un americano? Perchè no.
Inviato: mer 6 nov 2019, 12:34
da sobas66
1972merlino ha scritto: ↑dom 3 nov 2019, 23:47
Bravo, hai la possibilità di far vedere come hai messo le boccole?
Come il buon Carlo insegna.....
https://www.clockmaker.it/unpoditeo39.htm
Con una trapano a colonna e una morsa a croce
Ciao