Re: Orologio da compagnia
Inviato: lun 25 giu 2018, 7:34
Scusami carlocor ma non capisco a quale fotografia ti riferisci: se a quella del'orologio di Sarton oppure ad una delle mie.
Peraltro se studi con pazienza il disegno ( quello colorato più sopra) potrebbe esserti chiaro come la lancetta possa girare mentre il quadrante gira a sua volta.
Come ho lamentato più volte , mentre la questione di portare il moto alla lancetta è facilmente risolvibile , dovrebbe invece risultare evidente il limite di poter trasportare il solo moto dell'asse di centro originale dell'orologio ( dalla ruota 1) alla ruota 4 senza che quest'ultima non subisca l'influenza della sua rotazione attorno alla ruota 3.
Non so se sono stato chiaro: quello che sto cercando di dire è che, mentre la rotazione della ruota 3 attorno al suo asse "porta" la GIUSTA quantità moto alla ruota 4 ( e quindi alle lancette) , quest'ultima fa parte del quadrante che gira attorno al suo asse e quindi, CONTEMPORANEAMENTE al moto primario ( quello desiderato e voluto) , essa è soggetta alla sua rotazione attorno all'asse della ruota 3 che quindi modifica il rapporto di trasmissione del treno 1-2-3-4 comportando un errore nella posizione delle lancette sul quadrante...ovvero... lettura dell'ora sbagliata!!!!
Un amico mi ha mandato l'indirizzo di una foto che potrebbe sciogliere dei dubbi mostrando alcuni particolari del meccanismo in questione ( purtroppo non tutti) ed attendo l'autorizzazione del Museo dove è ospitato l'orologio per poter pubblicare la foto nel forum.
Non fatevi nessun scrupolo nel chiedere lumi : siamo un pò tutti qui per cercare di risolvere l'intrigante ed interessantissimo problema.
Cordialità.
Carlo
Peraltro se studi con pazienza il disegno ( quello colorato più sopra) potrebbe esserti chiaro come la lancetta possa girare mentre il quadrante gira a sua volta.
Come ho lamentato più volte , mentre la questione di portare il moto alla lancetta è facilmente risolvibile , dovrebbe invece risultare evidente il limite di poter trasportare il solo moto dell'asse di centro originale dell'orologio ( dalla ruota 1) alla ruota 4 senza che quest'ultima non subisca l'influenza della sua rotazione attorno alla ruota 3.
Non so se sono stato chiaro: quello che sto cercando di dire è che, mentre la rotazione della ruota 3 attorno al suo asse "porta" la GIUSTA quantità moto alla ruota 4 ( e quindi alle lancette) , quest'ultima fa parte del quadrante che gira attorno al suo asse e quindi, CONTEMPORANEAMENTE al moto primario ( quello desiderato e voluto) , essa è soggetta alla sua rotazione attorno all'asse della ruota 3 che quindi modifica il rapporto di trasmissione del treno 1-2-3-4 comportando un errore nella posizione delle lancette sul quadrante...ovvero... lettura dell'ora sbagliata!!!!
Un amico mi ha mandato l'indirizzo di una foto che potrebbe sciogliere dei dubbi mostrando alcuni particolari del meccanismo in questione ( purtroppo non tutti) ed attendo l'autorizzazione del Museo dove è ospitato l'orologio per poter pubblicare la foto nel forum.
Non fatevi nessun scrupolo nel chiedere lumi : siamo un pò tutti qui per cercare di risolvere l'intrigante ed interessantissimo problema.
Cordialità.
Carlo