Re: pendolo cicloidale
Inviato: mer 30 gen 2019, 10:03
Era l'ultima cosa che avrei voluto sentirmi dire! .aniello.sessa ha scritto: ↑mar 29 gen 2019, 23:22Ribuonasera.
Qualcosa inizia a dirmi che tutto sommato il mio orologio forse non ti piace più di tanto.
Stiamo osservando le cose da due punti di vista completamente diversi : per quelle che sono le mie conoscenze tento una valutazione sulla capacità del tuo orologio, NEL SUO COMPLESSO , di tenere un tempo corretto.
MI SEMBRA che tu porga la tua attenzione unicamente alla capacità di una sfera di oscillare lungo un percorso cicloidale in modo isocrono.
Non deve rattristarti il fatto che una nullità come il sottoscritto non condivida le tue opinioni quanto piuttosto, al contrario, dovresti essere felice che qualcuno provi ad insinuare dei dubbi in quelle che , mi sembra, siano tue certezze incontrovertibili. Se i dubbi si dimostreranno infondati ...meglio per teaniello.sessa ha scritto: ↑mar 29 gen 2019, 23:22Essendo sincero di natura, per quanto la cosa mi possa rattristire, l'apprezzo di buon grado.
Solitamente presto tutta l'attenzione che posso quando qualcuno mi parla o scrive.
Non commento ogni tua frase per non apparire oltremodo petulante, ma sappi che molte che non cito meriterebbero una esplorazione....
...e così come sono state create quelle guancette poi furono IMMEDIATAMENTE tolte...e sai perche? Per i problemi di attrito che si creavano quando il filo della sospensione si appoggiava e si staccava dalla guancette....e che sarà mai ? dirai tu!aniello.sessa ha scritto: ↑mar 29 gen 2019, 23:22Huygens lo aveva capito benissimo fin dal principio; del resto l'orologio a pendolo lo ha inventato lui.
Infatti provò già da subito ad inserire le ganasce per forzare la traiettoria del pendolo (fig. sotto): da circolare (no buona) a cicloidale (buona).
31.jpg
Quegli attriti influenzavano ed influenzerebbero anche oggi l'isocronismo dell'oscillazione. Di guancette di HUIGENS ed inerente traiettoria cicloidale non se ne è MAI più parlato (almeno fino ad oggi )...un motivo ci sarà?
"sballa" come dici tu , se il percorso del pendolo si muove su un tratto circolare, anche se l'oscillazione è di 0,00....0001 gradi.aniello.sessa ha scritto: ↑mar 29 gen 2019, 23:22L'oscillazione dei pendoli normali è costipata nei 4° al massimo, sennò "sballa".
Mi sembra che sia un pò questo che ti sfugga. C'è una deviazione di qual si voglia entità da una condizione teorica: essa NON sarà più rispettata!!!!
...se ti fa piacere non vedo perchè, nonostante i miei sforzi, tu debba recedere dai tuoi convincimenti...aniello.sessa ha scritto: ↑mar 29 gen 2019, 23:22L'orologio cicloidale, a mio avviso, è assolutamente isocrono
...è vero! NON c'e nessun momento in cui i due sistemi, "sfera" e "complesso di meccanismi" vengono in contatto fra loro ... e quindi, indipendenti uno dall'altro, non si influenzano reciprocamente...aniello.sessa ha scritto: ↑mar 29 gen 2019, 23:22Per cui, il discorso degli attriti a cui ti riferivi, non ha nessuna influenza. Le ruote, i perni, le molle ecc, possono anche essere ossidate, poco precise e senza lubrificazione.
Carissimo Anielloaniello.sessa ha scritto: ↑mar 29 gen 2019, 23:22Infine, la sfera sulla pista, non necessita di lubrificazione in quanto è tutto attrito completamente volvente. Nel video la sfera è una penosa biglia cinese (12 pz 3 euro), perchè più leggera
Con osservanza e rispetto
Aniello
mi rendo perfettamente conto, che seppur contro le mie intenzioni, interpreti la mie parole come una propensione a distruggere il sogno che così faticosamente stai cercando di concretizzare. Ma non è così!!
Continua con i tuoi sforzi ed il mio augurio è che tu riesca a costruire un orologio che possa competere con uno atomico.
Peraltro... guarda questo orologio che ho realizzato tanti anni fa , , sia ben chiaro,niente di paragonabile con il tuo
Orbene. La sfera va su è giù lungo il binario e solo la forza di gravità la tiene in moto, nessun intervento esterno...cosa si può desiderare di più
....per quanto riguarda la capacità di questo orologio di tenere un tempo corretto ....è poco più di un giocattolo per le infinite ragioni che tu ti rifiuti di prendere in considerazione.
Cordialità.
Carlo