Peso motore

[carlo]

Impossibilitato ad andare in laboratorio ( è sito nel comune limitrofo) racconto cosa mi è venuto in mente dando una occhiata agli orologi che ho in casa; pulendo la cassa di un mio regolatore sono riapparsi nella mai mente tristi ricordi .

L'occhio è andato velocemente ad un segno sul fondo della cassa

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Il segno evidenziato dalla freccia è stato creato dal peso motore che si era staccato dal suo gancio ed era caduto.

Erano le 4 di notte e l'immenso baccano mi aveva fatto sobbalzare sul letto : il peso caduto sul fondo lo aveva staccato dalla cassa ed entrambi, peso motore e fondo di legno erano rovinosamente caduti sul pavimento. Un rumore infernale tanto che l'inquilino ( un carabiniere) dell'appartamento sotto al mio era venuto a suonare il campanello per chiedere cosa fosse successo...

Nel tempo ho ripristinato tutto ma il segno sul fondo della cassa è lì memore a ricordarmi di certe accortezze.

Il design che da allora ho adottato per la costruzione dei pesi motore dei miei orologi, ricalca il lo schizzo qua sotto:

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Con esso sono certo della solidità dell'insieme e della impossibilità che componenti del peso motore possano staccarsi.
Diversamente, se non si è sicuri che il fondello del peso motore sia ben solidale al cilindro esso potrebbe staccarsi ed il piombo contenuto nel cilindro stesso finirebbe con il cadere.
A meno di una grande interferenza fra diametri del fondello e quello del cilindro no si può contare su una "presa" certa fra i due elementi e l'utilizzo di collanti epossidici è sconsigliato in quanto mancano le condizioni essenziali per i loro utilizzi.

Se si spalma il collante epossidico sui bordi del fondello e poi si inserisce a pressione il fondello stesso nel cilindro, il collante verrà "raschiato" via rendendo inutile la sua applicazione. Infatti, come si vede chiaramente nelle "istruzioni" per l'utilizzo di detti collanti è necessario un certo spazio tra fondello ed il cilindro, essi devono scorrere l'uno dentro l'altro:

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Quindi, inserimento a pressione del fondello e collanti epossidici non possono coesistere.

Il piombo fuso inserito nel cilindro ( e non si dimentichi che il calore è nemico acerrimo del collante epossidico che si era utilizzato per fissare il fondello ) restringendosi per effetto del raffreddamento finirà con lo staccarsi dalle pareti del cilindro ...e lì vengono a generarsi altri problemi...

Spero di non aver stancato troppo con questa lettura....ma di tempo, ora, date le circostanze, sembra proprio che ne abbiamo in abbondanza

Cordialità.
Carlo