e quando mi ha chiesto di dare una occhiata alla sua parigina la tentazione, memore dei fatti della gioventù, è stata.... 
Poi mi son ricordato che nelle lunghe salite mi ha sempre aspettato per cui gli ho dato l'OK
Ed ho fatto bene perchè mi è capitata fra le mani una meraviglia di cassa di quelle che difficilmente si possono vedere con un movimento da 80 mm. di diametro.
Alla prima occhiata , prima di disassemblare il movimento, mi è parsa una normale parigina.....poi ho notato che c'era una leva supplementare : non avendola mai vista mi è parsa una cosa inconsueta ma non gli ho dato molto importanza.
Quando ho ricomposto il movimento ho incominciato a speculare sui componenti supplementari e piano piano si è rivelata la verità.
Una parigina con solo due bariletti ( uno tempo e uno suoneria) che suonava quarti e ore: i quarti con due martelli e l'ora piena con un solo martello
Io non avevo mai visto una simile meraviglia e mi son chiesto quale fantasia fosse riuscita a convertire con una semplice leva con 3 bracci una normale suoneria con un'altra di cui , su molti altri orologi, conosciamo la complessità dei meccanismi necessari.
Dopo la normale preparazione che avviene 4 volte ( con 4 piolini al posto dei normali 2 dietro alla ruota fissata sul cannone), l'intervento della leva su un piolino posto sul davanti della ruota citata ed anche grazie alla sua particolare sagoma, riesce a far suonare su due diverse campane i quarti e poi , sempre la stessa leva , con un prolungamento che va dietro alla platina anteriore, esclude un martello quando viene suonata l'ora piena.
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Spero che possa capiatare anche nelle vostre mani una meraviglia del genere...
Cordialità.
Carlo
).... e il rastrello cade di 3 denti quanto sono necessari per suonare i 3 quarti ( sempre 2 martelletti).
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