aspettando il prossimo "legnoso"

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Guido
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aspettando il prossimo "legnoso"

Messaggio da Guido »

In attesa di poter partire col mio prossimo progetto, pendolo con carica 8 giorni, volevo evidenziare un problema tipico degli orologi interamente in legno che si è verificato il mese scorso sul mio "legnoso" ovvero arresto completo causa scarsissima umidità.
Le platine di noce, sebbene fosse stagionatissimo, si sono ritirate causando "l'incagnamento" del treno del tempo. Fatte opportune misurazioni a più riprese ed in più punti del locale avevo un 30% di umidità <<<<))
Ho ritenuto opportuno non intervenire sull'orologio ma sul clima della sala dove si trova, purtroppo ci sono voluti dei giorni per far salire l'umidità ad un più accettabile 40% e poi per fortuna anche il tempo mi ha aiutato.
Pian piano ha ripreso a camminare ed ora funziona bene come prima della siccità, certo che se non piove potrà ripetersi il fatto.
Non so se userò ancora il noce, forse è piu igroscopico di altre essenze e quindi và e viene.

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carlo
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Re: aspettando il prossimo "legnoso"

Messaggio da carlo »

Mi cogli completamente impreparato ""==""

Non ho idea di quale sia il limite di variazione del tasso di umidità tale per cui un orologio con le platine di legno ne possa risentire.

Peraltro mi chiedo, ed anche qui forse tu avrai una risposta, quali ben maggiori guai può causare questo cambio di tasso di umidità negli strumenti musicali quali violini, viole o pianoforti.... penso che le relative corde cambieranno di tensione e da qui un cambio di sonorità...ma forse sto sbagliando tutto.... ""=="" ""==""

Cordialità.
Carlo
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cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata :lol:
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elenco dell'attrezzatura usata in vendita per orologiai hobbisti

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1972merlino
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Re: aspettando il prossimo "legnoso"

Messaggio da 1972merlino »

Benvenuto nel club.
Queste realizzazioni sono vere e proprie macchine del tempo
quasi dei barometri.
Addirittura oltre a fermarsi con il variare di umidità e temperatura ,c'è da considerare una deformazione con allungamenti e accorciamenti di alcune parti.
A me capita che l'asta della suoneria ,fatta in bamboo(lo spiedino) con un martelletto regolato quasi a toccare la campana,adesso risulta spostato quasi di 1cm.
Non gli fai niente quando decidono d fermarsi si fermano e quando decidono di ripartire ripartono,come i muli.
Antonio
l'invincibile non è quello che vince sempre ma quello che anche se perde non è vinto mai

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Guido
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Re: aspettando il prossimo "legnoso"

Messaggio da Guido »

carlo ha scritto:...
Peraltro mi chiedo, ed anche qui forse tu avrai una risposta, quali ben maggiori guai può causare questo cambio di tasso di umidità negli strumenti musicali quali violini, viole o pianoforti.... penso che le relative corde cambieranno di tensione e da qui un cambio di sonorità...ma forse sto sbagliando tutto.... ""=="" ""==""

Cordialità.
Carlo
non sbagli affatto Carlo, per questo motivo le corde dei moderni pianoforti sono fissate su una struttura in ghisa. Per gli strumenti ad arco si usano legni più stagionati e fermi possibile ma fai conto che i miei Maestri quando vendono strumenti in Cina o Giappone (...ahinoi quasi esclusivamente) costruiscono lo strumento con una proiezione della tastiera al ponte differente anche di qualche millimetro per fare in modo che una volta a destinazione sia alla giusta altezza.
Divagando un attimo fa riflettere il fatto che noi compriamo violini cinesi a poche centinaia di euro e loro comprano violini Italiani dei nostri Maestri a parecchie migliaia di euro :():

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Guido
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Re: aspettando il prossimo "legnoso"

Messaggio da Guido »

1972merlino ha scritto:.....
Non gli fai niente quando decidono d fermarsi si fermano e quando decidono di ripartire ripartono,come i muli.
Antonio
>()< >()< ||-
eh vabbè dai... fa parte del gioco, noi non abbiamo l'impegno di tenere minuziosamente contato il tempo, nel periodo della settimana di capricci qualcuno diceva che è bello anche da fermo!
Devo dire però che è la prima volta che mi succede da quando l'ho messo in marcia un anno fa.

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sobas66
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Re: aspettando il prossimo "legnoso"

Messaggio da sobas66 »

......L'unico posto dove ci sarebbe voluto un ..."Umidificatore" :lol: :lol:

Ciao
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Leonardo diceva: "L'esperienza è il nome che si dà ai propri sbagli."
"Condividere la propria conoscenza è un modo per raggiungere l'immortalità" Dalai Lama

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Guido
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Re: aspettando il prossimo "legnoso"

Messaggio da Guido »

sobas66 ha scritto:......L'unico posto dove ci sarebbe voluto un ..."Umidificatore" :lol: :lol:

Ciao
nel mio laboratorio c'è! [[]
Dove vivo io non c'è problema per umidità relativa, è veramente un caso quel che si è verificato qui... speriamo non succeda più anche se in realtà di neve o acqua nemmeno l'ombra da mesi!

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1972merlino
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Re: aspettando il prossimo "legnoso"

Messaggio da 1972merlino »

8 giorni di carica???
va a plutonio o lo metti in vetta al campanile della chiesa?
l'invincibile non è quello che vince sempre ma quello che anche se perde non è vinto mai

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Guido
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Re: aspettando il prossimo "legnoso"

Messaggio da Guido »

>()< >()< >()<
dai Antonio!! lasciami sognareeee ""=="" [[]
ho gia preparato treno di ingranaggi di carica... il problema è che mi manca tutto il resto! :lol:
Il mio obiettivo è costruire pendolo 1 mt. , carica 8 giorni, peso kg 2,4... se non ho sbagliato i conti [-_-]
vedremo.... per ora ho laboratorio sottosopra per manutenzione straordinaria ma settimana prox spero di poter iniziare.

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