Uccellino tedesco in gabbia
- pendolum
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Grazie Luca,
buona l'idea dei due anelli. Non so se riuscirò a realizzarla sul pezzo di plastica (il classico ingranaggio in nylon) anche considerando che sulla faccia superiore c'è l'incavo che ingrana con l'asse-pinione che occupa gran parte della faccia.
Per il mantice credo tu sia fuori strada. Come puoi vedere dalle foto che ho allegato i due soffietti accoppiati sono realizzati da un unico incavo separato da una parete mobile spinta su e giù dalla biella. Quando la parete mobile è in basso, uno dei due soffietti è pieno e l'altro è vuoto, e viceversa quando la parete mobile è in alto.
Il serbatoio è posizionato sopra i due soffietti e non riesco a capire con quali fori o canali venga riempito alternativamente dai due soffietti.
Se guardi bene le foto quello che ho scritto ti sarà chiaro.
Quello che non si vede, purtroppo, è dove passa l'aria e come sono fatte le valvole.
buona l'idea dei due anelli. Non so se riuscirò a realizzarla sul pezzo di plastica (il classico ingranaggio in nylon) anche considerando che sulla faccia superiore c'è l'incavo che ingrana con l'asse-pinione che occupa gran parte della faccia.
Per il mantice credo tu sia fuori strada. Come puoi vedere dalle foto che ho allegato i due soffietti accoppiati sono realizzati da un unico incavo separato da una parete mobile spinta su e giù dalla biella. Quando la parete mobile è in basso, uno dei due soffietti è pieno e l'altro è vuoto, e viceversa quando la parete mobile è in alto.
Il serbatoio è posizionato sopra i due soffietti e non riesco a capire con quali fori o canali venga riempito alternativamente dai due soffietti.
Se guardi bene le foto quello che ho scritto ti sarà chiaro.
Quello che non si vede, purtroppo, è dove passa l'aria e come sono fatte le valvole.
- Gia
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Saluti intanto all'amico Mangiafuoco; Pendolum:per il mantice guarda lo schema di questo carillon di vecchia fabbricazione.Ci sono le valvole d'entrata e di uscita,per dare aria al flauto.Nella seconda foto,il flauto ha il pistoncino movente.
Anche questo è d'epoca come quello postato sopra:
Anche questo è d'epoca come quello postato sopra:
Saluti
Giuseppe
Giuseppe
- pendolum
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Giuseppe,
grazie per gli interessanti disegni.
Il primo mantice, in particolare, assomiglia a quello delle foto.
Salvo per il fatto che è un singolo mantice con un serbatoio, mentre quello delle foto è un doppio mantice con serbatoio.
La cosa si complica e si fa misteriosa:
1) essendoci un altro mantice, schiena a schiena con il primo, da dove entra l'aria del primo? Lateralmente?
2) Il secondo mantice da dove soffia l'aria nel serbatoio? In realtà la geometria del doppio mantice è un po' diversa e dovrebbe esserci anteriormente lo spazio per un canale.
(Inoltre nello schema non mi convince molto il sistema di molle che dovrebbe mantenere in pressione il serbatoio.)
Le foto che hai postato sono di una tua gabbia o sono "di repertorio"?.
Se è tua potresti ispezionare il mantice per verificare i condotti dell'aria?
Il fischietto ha solo un dispositivo per modulare la corsa del pistoncino o anche uno per comandare l'apertura dell'aria in ingresso?
Grazie
grazie per gli interessanti disegni.
Il primo mantice, in particolare, assomiglia a quello delle foto.
Salvo per il fatto che è un singolo mantice con un serbatoio, mentre quello delle foto è un doppio mantice con serbatoio.
La cosa si complica e si fa misteriosa:
1) essendoci un altro mantice, schiena a schiena con il primo, da dove entra l'aria del primo? Lateralmente?
2) Il secondo mantice da dove soffia l'aria nel serbatoio? In realtà la geometria del doppio mantice è un po' diversa e dovrebbe esserci anteriormente lo spazio per un canale.
(Inoltre nello schema non mi convince molto il sistema di molle che dovrebbe mantenere in pressione il serbatoio.)
Le foto che hai postato sono di una tua gabbia o sono "di repertorio"?.
Se è tua potresti ispezionare il mantice per verificare i condotti dell'aria?
Il fischietto ha solo un dispositivo per modulare la corsa del pistoncino o anche uno per comandare l'apertura dell'aria in ingresso?
Grazie
- pendolum
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Quella posta sul serbatoio sembrerebbe una valvola di sfiato.
Finchè il serbatoio contiene il giusto volume d'aria, la valvola è tappata dalla molla.
Quando il volume eccede il volume stabilito, il serbatoio spinge la valvola contro il dente posto sul basamento, per cui la valvola, forzando la molla di ritegno, si apre e lascia sfiatare l'aria in eccesso.
Ma dove è la molla che dovrebbe tendere a tenere compresso il serbatoio a riposo? E' quella la molla fondamentale che spinge il fluso d'aria nel fischietto!
O mi sfugge qualcosa? :?
Finchè il serbatoio contiene il giusto volume d'aria, la valvola è tappata dalla molla.
Quando il volume eccede il volume stabilito, il serbatoio spinge la valvola contro il dente posto sul basamento, per cui la valvola, forzando la molla di ritegno, si apre e lascia sfiatare l'aria in eccesso.
Ma dove è la molla che dovrebbe tendere a tenere compresso il serbatoio a riposo? E' quella la molla fondamentale che spinge il fluso d'aria nel fischietto!
O mi sfugge qualcosa? :?
- mangiafuoco
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Ciao,Pendolum
Rivengo alla carica con i miei disegni ,non dico che sono giusti ma spero faranno avanzare il ? "schmilblic"? (vecchio gioco televisivo...Scoprire la parola nascosta)
Anni fà ,riparai un mantice di fabbro :Le valvole erano dei semplici dischi di cuoio. In questo tuo mantice ,credo devono essere di pelle
A presto, Luca
Rivengo alla carica con i miei disegni ,non dico che sono giusti ma spero faranno avanzare il ? "schmilblic"? (vecchio gioco televisivo...Scoprire la parola nascosta)
Anni fà ,riparai un mantice di fabbro :Le valvole erano dei semplici dischi di cuoio. In questo tuo mantice ,credo devono essere di pelle
A presto, Luca
- mangiafuoco
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- pendolum
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Grazie Luca,
questo credo sia il disegno giusto. :D
Forse basta una sola valvola sulla separazione centrale (con il tuo disegno il mantice inferiore avrebbe due prese d'aria quando ne basterebbe una).
Ero giunto anch'io alla stessa conclusione. Anche se piuttosto elaborato credo non ci sia un altro modo per farlo funzionare.
Le valvole in pelle su cosa fanno tenuta? Non credo che pelle su legno riescano a tenere l'aria. Forse, anche vista l'età del mio oggetto, converrà usare un foglio di gomma (lattice come quello per le cuffie da piscina) su plastica. Ma questo disco di gomma va incollato su un lembo su una piastrina di plastica forata?
Forse così dovrebbe funzionare.
Le dimensioni del mantice credo possano essere ricavate dalla corsa della biella, che è sostanzialmente uguale al diametro della ruota della biella.
Quindi, a partire dalla distanza degli estremi opposti dei due mantici, ricavo, in proporzione rispetto alle foto, la lunghezza dei mantici e del serbatoio.
Esatto?
Rimane ancora qualche punto oscuro sul fischietto.
Non riesco a capire se sul mio movimento esiste un comando per l'apertura e chiusura dell'imboccatura.
Forse coincide con il comando di apertura e chiusura becco.
E poi non capisco a cosa serve quella specie di paratia semicircolare, visibile nelle foto, che sirconda l'attacco del fischietto.
Giuseppe,
se le foto postate sono di un tuo oggetto mi fai capire meglio come è costruito.
Grazie.
questo credo sia il disegno giusto. :D
Forse basta una sola valvola sulla separazione centrale (con il tuo disegno il mantice inferiore avrebbe due prese d'aria quando ne basterebbe una).
Ero giunto anch'io alla stessa conclusione. Anche se piuttosto elaborato credo non ci sia un altro modo per farlo funzionare.
Le valvole in pelle su cosa fanno tenuta? Non credo che pelle su legno riescano a tenere l'aria. Forse, anche vista l'età del mio oggetto, converrà usare un foglio di gomma (lattice come quello per le cuffie da piscina) su plastica. Ma questo disco di gomma va incollato su un lembo su una piastrina di plastica forata?
Forse così dovrebbe funzionare.
Le dimensioni del mantice credo possano essere ricavate dalla corsa della biella, che è sostanzialmente uguale al diametro della ruota della biella.
Quindi, a partire dalla distanza degli estremi opposti dei due mantici, ricavo, in proporzione rispetto alle foto, la lunghezza dei mantici e del serbatoio.
Esatto?
Rimane ancora qualche punto oscuro sul fischietto.
Non riesco a capire se sul mio movimento esiste un comando per l'apertura e chiusura dell'imboccatura.
Forse coincide con il comando di apertura e chiusura becco.
E poi non capisco a cosa serve quella specie di paratia semicircolare, visibile nelle foto, che sirconda l'attacco del fischietto.
Giuseppe,
se le foto postate sono di un tuo oggetto mi fai capire meglio come è costruito.
Grazie.
- mangiafuoco
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Ciao ,Pendolum
É vero ,una sola valvola basta. :oops:
Le valvole di gomma, e perché no! Ma credo uscirebbe dal contesto:Mantice di pelle e valvole di gomma ,là c'é da meditare.
Eccomi!!Ancora un disegno
Anche io farei cosí :lunghezza diametrale della biella piú lo spessore delle pieghe delle pelle,
Credo che cuí,(qui?) interviene la funzione del serbatoio: Quando i fischi sono corti, l'aria eccede e il serbatoio immagazzina.......
Credo che la mezza luna deve servire a : Sia per una certa risonanza del fischietto, oppure si piazza davanti un'apertura nel sotto della gabbia ,per meglio fare uscire il suono.
Spero sarà un passo di più.
A presto, Luca
É vero ,una sola valvola basta. :oops:
Le valvole di gomma, e perché no! Ma credo uscirebbe dal contesto:Mantice di pelle e valvole di gomma ,là c'é da meditare.
Eccomi!!Ancora un disegno
Anche io farei cosí :lunghezza diametrale della biella piú lo spessore delle pieghe delle pelle,
Credo che cuí,(qui?) interviene la funzione del serbatoio: Quando i fischi sono corti, l'aria eccede e il serbatoio immagazzina.......
Credo che la mezza luna deve servire a : Sia per una certa risonanza del fischietto, oppure si piazza davanti un'apertura nel sotto della gabbia ,per meglio fare uscire il suono.
Spero sarà un passo di più.
A presto, Luca
- pendolum
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Mentre rifletto su come realizzare il mantice ed il fischietto, ho operato l'uccellino. :(
Purtroppo l'abbondante uso di supercolla da parte del precedente riparatore mi ha costretto ad aprire l'uccellino, scollando parzialmente le già malridotte piume, per liberare il meccanismo da tutta quella colla e riattaccare la coda.
per la vostra curiosità (io mi ci sono scervellato ma non avevo indovinato come era fatto) vi provo a disegnare il meccanismo interno:
[URL=http://g.immagine/g.php?h=503&i=birdaf5.jpg][IMG]
Come potete vedere, applicando una spinta dal basso in alto con l'asta che scorre nel supporto dell'uccellino, si sposta in alto la prima leva che fa abbassare la coda ed alzare la seconda leva.
La seconda leva apre il becco e, appena si riabbassa l'asta che scorre nel supporto, la molla di richiamo rispinge in basso la seconda leva (e quindi anche la prima) richiudendo il becco e rialzando la coda.
Semplice, no? :D :idea:
Quindi ho riattaccato la coda spezzata al piccolo dente incernierato, saldando all'interno della plastica un pezzetto di lama di traforo in acciaio.
é l'unica cosa che mi è venuta in mente considerando che nessuna colla attacca bene su quel tipo di plastica (una specie di Nylon o teflon) soprattutto su superfici così piccole (circa 1mmq) ed esposte a flessioni.
Ora, inserendo uno stuzzicadenti nel foro del supporto l'uccellino apre liberamente la bocca ed abbassa e alza la coda.
Però è ancora muto
Un altro problema grave da risolvere, prima di passare al mantice, è quello di ricostruire il pinione che spinge la vite senza fine.
Come avrete letto in un mio post nella rubrica pendoleria, infatti, il pinione in Nylon, nel tentativo di ripararlo, si è irrimediabilmente rovinato.
C'è modo per ricostruirlo in ottone? :?
Chi è in possesso delle macchine adatte e può darmi una mano? :roll:
Ricordo che i denti di questi pinioni hanno un profilo particolare poichè debbono spingere la filettatura della vite senza fine.
Hanno pertanto denti arcuati (ad unghia di gatto) e disposti in modo obliquo anzichè verticale.
Nel caso qualche volenteroso volesse aiutarmi di che dati ha bisogno, oltre al diametro ed altezza del cilindro, diametro del foro e n. dei denti?
Grazie
:D
Purtroppo l'abbondante uso di supercolla da parte del precedente riparatore mi ha costretto ad aprire l'uccellino, scollando parzialmente le già malridotte piume, per liberare il meccanismo da tutta quella colla e riattaccare la coda.
per la vostra curiosità (io mi ci sono scervellato ma non avevo indovinato come era fatto) vi provo a disegnare il meccanismo interno:
[URL=http://g.immagine/g.php?h=503&i=birdaf5.jpg][IMG]
Come potete vedere, applicando una spinta dal basso in alto con l'asta che scorre nel supporto dell'uccellino, si sposta in alto la prima leva che fa abbassare la coda ed alzare la seconda leva.
La seconda leva apre il becco e, appena si riabbassa l'asta che scorre nel supporto, la molla di richiamo rispinge in basso la seconda leva (e quindi anche la prima) richiudendo il becco e rialzando la coda.
Semplice, no? :D :idea:
Quindi ho riattaccato la coda spezzata al piccolo dente incernierato, saldando all'interno della plastica un pezzetto di lama di traforo in acciaio.
é l'unica cosa che mi è venuta in mente considerando che nessuna colla attacca bene su quel tipo di plastica (una specie di Nylon o teflon) soprattutto su superfici così piccole (circa 1mmq) ed esposte a flessioni.
Ora, inserendo uno stuzzicadenti nel foro del supporto l'uccellino apre liberamente la bocca ed abbassa e alza la coda.
Però è ancora muto
Un altro problema grave da risolvere, prima di passare al mantice, è quello di ricostruire il pinione che spinge la vite senza fine.
Come avrete letto in un mio post nella rubrica pendoleria, infatti, il pinione in Nylon, nel tentativo di ripararlo, si è irrimediabilmente rovinato.
C'è modo per ricostruirlo in ottone? :?
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Ricordo che i denti di questi pinioni hanno un profilo particolare poichè debbono spingere la filettatura della vite senza fine.
Hanno pertanto denti arcuati (ad unghia di gatto) e disposti in modo obliquo anzichè verticale.
Nel caso qualche volenteroso volesse aiutarmi di che dati ha bisogno, oltre al diametro ed altezza del cilindro, diametro del foro e n. dei denti?
Grazie
:D
- carlo
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Cosa ti è rimasto del pignone di nylon? Qualcosa a cui si possa far riferimento per poterlo "copiare"?pendolum ha scritto:Come avrete letto in un mio post nella rubrica pendoleria, infatti, il pinione in Nylon, nel tentativo di ripararlo, si è irrimediabilmente rovinato.
C'è modo per ricostruirlo in ottone? :?
Cordialità.
Carlo
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- mangiafuoco
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- pendolum
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Grazie Carlo e grazie Luca,
il pezzo è così fatto (misure in mm):
Cilindro altezza 4,0 e diametro esterno 7,0.
n. denti 22 (di tipo uncinato) di altezza circa 0,5 (è un po' difficile da determinare).
diametro foro 2,0
La linea di ciascun dente non scende longitudinalmente al cilindro (secondo lo spigolo) ma diagonalmente, è difficile stabilirne l'inclinazione ma direi che dove in alto c'è un pieno (dente) in basso c'è un vuoto.
Il passo della vite senza fine (distanza delle creste) è di 1 mm.
Tanto per complicare le cose, sulla faccia superiore del cilindro (quella guardando la quale si vedono gli uncini dei denti rivolti in senso antiorario) c'è un piccolo incasso cilindrico di altezza 0,9 e diametro 3,4, che serve ad accogliere il pinione in acciaio ricavato sull'asse in modo che il pezzo cilindrico che stiamo cercando di ricostruire non slitti sull'asse ma ingrani nel pinione dell'asse.
Credo che questo incasso si possa comunque evitare se il pezzo viene ricostruito in ottone (che dovrebbe forzare meglio sull'asse di acciaio senza slittare).
Carlo,
se vuoi posso spedirti per posta prioritaria il "cadavere" del pinione da ricostruire. Magari puoi mandarmi in MP l'indirizzo di spedizione.
Se avete altre domande non esitate a farmele.
Grazie comunque a tutti e spero di non darvi troppo disturbo. :)
il pezzo è così fatto (misure in mm):
Cilindro altezza 4,0 e diametro esterno 7,0.
n. denti 22 (di tipo uncinato) di altezza circa 0,5 (è un po' difficile da determinare).
diametro foro 2,0
La linea di ciascun dente non scende longitudinalmente al cilindro (secondo lo spigolo) ma diagonalmente, è difficile stabilirne l'inclinazione ma direi che dove in alto c'è un pieno (dente) in basso c'è un vuoto.
Il passo della vite senza fine (distanza delle creste) è di 1 mm.
Tanto per complicare le cose, sulla faccia superiore del cilindro (quella guardando la quale si vedono gli uncini dei denti rivolti in senso antiorario) c'è un piccolo incasso cilindrico di altezza 0,9 e diametro 3,4, che serve ad accogliere il pinione in acciaio ricavato sull'asse in modo che il pezzo cilindrico che stiamo cercando di ricostruire non slitti sull'asse ma ingrani nel pinione dell'asse.
Credo che questo incasso si possa comunque evitare se il pezzo viene ricostruito in ottone (che dovrebbe forzare meglio sull'asse di acciaio senza slittare).
Carlo,
se vuoi posso spedirti per posta prioritaria il "cadavere" del pinione da ricostruire. Magari puoi mandarmi in MP l'indirizzo di spedizione.
Se avete altre domande non esitate a farmele.
Grazie comunque a tutti e spero di non darvi troppo disturbo. :)
- carlo
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...aspettiamo per vedere se Luca lo trova fra i suoi "cadaveri" :D
Cordialità.
Carlo
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Carlo
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- mangiafuoco
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Il primo passo è la costanza, ma non è detto che porti per forza a dei risultati. :cry:
Ho terminato come mi aveva chiesto pendolum, il pignone.
Se si fa ruotare a mano la vite senza fine, sia in una direzione che nell'altra, il pignone gira che è una meraviglia.
...ma ,...ma nello stato reale delle cose, succede il contrario, ovvero è il pignone che fa girare la vite senza fine. E qui incominciano i dubbi , perchè se si esercita una forza sull'asse del pignone, non si muove niente... :cry:
Peraltro penso che sia improprio fare un esperimento così concepito in quanto una forza esercitata direttamente sul pignone, per quanto piccola , è sempre enorme rispetto a quella necessaria e che giungerebbe lì tramite tutto il treno di ingranaggi previsto. Inoltre la farfalla, che costituisce una massa che potrebbe dare inerzia al sistema, manca ...e quindi, è forse per questo che non si muove niente...almeno spero e mi illudo sia questa la causa. :oops:
Ho dalla mia che non avendomi pendolum spedito tutti i pezzi utili non posso effettuare tutte le prove necessarie....
Aspettiamo che sia lui a dirci se ho portato a termine un lavoro accettabile oppure ho sbagliato tutto :cry:
Per prima cosa ho dovuto stabile l'angolo di inclinazione dei denti ed ho quindi usato un goniometro:
Ho quindi inclinato il carro portautensili di 12 gradi
e dopo aver avviato il turbocnc ( il software che controlla il mio divisore)
ho incominciato a tagliare i denti
Il profilo alquanto inconsueto dei denti è stato ottenuto con un "offset" del modulo , ovvero non posizionandolo esattamente al centro del pignone , ma leggermente fuori centro.
Questo il profilo dei denti visti al microscopio 40x ( sembra impossibile , ma per quanto si puliscano i pezzi da osservare al microscopio, rimangono sempre tracce di sporco )
...rimango in attesa dell'inesorabile giudizio della prova sul campo...
Ho tralasciato di raccontare tutti gli esperimenti che ho fatto con tutte le ruote che ho tagliato e visibili nella prima immagine...
Cordialità.
Carlo
Ho terminato come mi aveva chiesto pendolum, il pignone.
Se si fa ruotare a mano la vite senza fine, sia in una direzione che nell'altra, il pignone gira che è una meraviglia.
...ma ,...ma nello stato reale delle cose, succede il contrario, ovvero è il pignone che fa girare la vite senza fine. E qui incominciano i dubbi , perchè se si esercita una forza sull'asse del pignone, non si muove niente... :cry:
Peraltro penso che sia improprio fare un esperimento così concepito in quanto una forza esercitata direttamente sul pignone, per quanto piccola , è sempre enorme rispetto a quella necessaria e che giungerebbe lì tramite tutto il treno di ingranaggi previsto. Inoltre la farfalla, che costituisce una massa che potrebbe dare inerzia al sistema, manca ...e quindi, è forse per questo che non si muove niente...almeno spero e mi illudo sia questa la causa. :oops:
Ho dalla mia che non avendomi pendolum spedito tutti i pezzi utili non posso effettuare tutte le prove necessarie....
Aspettiamo che sia lui a dirci se ho portato a termine un lavoro accettabile oppure ho sbagliato tutto :cry:
Per prima cosa ho dovuto stabile l'angolo di inclinazione dei denti ed ho quindi usato un goniometro:
Ho quindi inclinato il carro portautensili di 12 gradi
e dopo aver avviato il turbocnc ( il software che controlla il mio divisore)
ho incominciato a tagliare i denti
Il profilo alquanto inconsueto dei denti è stato ottenuto con un "offset" del modulo , ovvero non posizionandolo esattamente al centro del pignone , ma leggermente fuori centro.
Questo il profilo dei denti visti al microscopio 40x ( sembra impossibile , ma per quanto si puliscano i pezzi da osservare al microscopio, rimangono sempre tracce di sporco )
...rimango in attesa dell'inesorabile giudizio della prova sul campo...
Ho tralasciato di raccontare tutti gli esperimenti che ho fatto con tutte le ruote che ho tagliato e visibili nella prima immagine...
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