Quiz di cultura generale: Meccanismo misterioso
- mangiafuoco
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- carlo
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calcolatrice?
The best is yet to come
cchiù lluonga è a pinsata, cchiù granni è a minchiata
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- pendolum
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No Luca, come dicevo non serviva per registrare.Non ha a che fare con dischi di musica nè con musica meccanica in generale. Non serviva ad effettuare registrazioni.
E neanche per calcolare.
Quando parlo di uso quotidiano da parte di persone normalissime intendo anche di uso più volte al giorno da parte di pensionati, malati, analfabeti, ecc., insomma uno strumento di uso molto comune.
Ovviamente quello che veniva "maneggiato" dall'utilizzatore non era questo componente del sistema, ma un altro componente che faceva muovere questo.
Se poi volete "vincere facile" vi dirò che normalmente non veniva usato da una persona alla volta, ma da almeno due. :twisted:
Facile, no?
- mangiafuoco
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- pendolum
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BRAVO DANIELE!!! :D :D
E' proprio un selettore a rotazione e penetrazione a 500 posizioni (25x20).
Brevetto Ericsson costruito in Italia dalla FATME.
Questi particolari selettori erano il cuore delle centrali elettromeccaniche Ericsson.
In ogni centrale pubblica ce ne potevano essere a decine o centinaia, impilati uno sull'altro in maniera tale che, con un solo motore, il cui albero era disposto a fianco della colonna di selettori, sulla base dei segnali provenienti dal disco combinatore del telefono, si azionavano i relais che connettevano il pignone all'albero e trasmettevano il moto di rotazione o di avanzamento dell'asta.
L'asta era dotata di contatti sulla punta che, inserendosi in una corona circolare di contatti, chiudevano i circuiti diversi in ciascuna delle 500 posizioni, connettendo così tra loro l'utente chiamante con il chiamato.
Ovviamente se il numero dei potenziali utenti da chiamare era inferiore a 500 (o meglio a 499) bastava un solo selettore. Se la popolazione era più vasta bisognava connettere in "cascata" più selettori in modo che il primo selettore indirizzasse su un secondo stadio di selettori, eventualmente poi ad un terzo, un quarto, ...., fino ad arrivare sul contatto dell'utente richiesto.
Ora vete capito perchè dicevo che quasi sicuramente qualcuno di voi lo ha usato spostandolo e facendoci passare sopra la sua voce (ovviamente senza saperlo o vederlo).
Comunque ho ccommesso un errore perchè, pur essendo rimasti in servizio fino agli inizi degli anni '70, in realtà risalgono agli anni '20.
Ecco una foto di una centrale (di Messina) del 1927 dotata di questi selettori.
Un bravo a Daniele per la sua cultura generale, non solo orologiaia.
Spero che questo quiz non vi abbia annoiato.
:wink:
E' proprio un selettore a rotazione e penetrazione a 500 posizioni (25x20).
Brevetto Ericsson costruito in Italia dalla FATME.
Questi particolari selettori erano il cuore delle centrali elettromeccaniche Ericsson.
In ogni centrale pubblica ce ne potevano essere a decine o centinaia, impilati uno sull'altro in maniera tale che, con un solo motore, il cui albero era disposto a fianco della colonna di selettori, sulla base dei segnali provenienti dal disco combinatore del telefono, si azionavano i relais che connettevano il pignone all'albero e trasmettevano il moto di rotazione o di avanzamento dell'asta.
L'asta era dotata di contatti sulla punta che, inserendosi in una corona circolare di contatti, chiudevano i circuiti diversi in ciascuna delle 500 posizioni, connettendo così tra loro l'utente chiamante con il chiamato.
Ovviamente se il numero dei potenziali utenti da chiamare era inferiore a 500 (o meglio a 499) bastava un solo selettore. Se la popolazione era più vasta bisognava connettere in "cascata" più selettori in modo che il primo selettore indirizzasse su un secondo stadio di selettori, eventualmente poi ad un terzo, un quarto, ...., fino ad arrivare sul contatto dell'utente richiesto.
Ora vete capito perchè dicevo che quasi sicuramente qualcuno di voi lo ha usato spostandolo e facendoci passare sopra la sua voce (ovviamente senza saperlo o vederlo).
Comunque ho ccommesso un errore perchè, pur essendo rimasti in servizio fino agli inizi degli anni '70, in realtà risalgono agli anni '20.
Ecco una foto di una centrale (di Messina) del 1927 dotata di questi selettori.
Un bravo a Daniele per la sua cultura generale, non solo orologiaia.
Spero che questo quiz non vi abbia annoiato.
:wink:
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