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Ciao A tutti, circa dieci anni fa l'orologio della torre del mio paese, datato 1880, è stato smontato e sostituito con un sistema elettronico... oo()o
abbiamo recentemente recuperato il vecchio meccanismo, che era buttato in una cantina umida ,sommerso da materiale vario.... e ora vorrei rimetterlo apposto, Purtroppo non è ridotto bene, lo sto ripulendo e cercando di capire come organizzarne il ripristino.
L'orologio è a doppio quadrante, tre bariletti in legno e scappamento ad ancora (se erro ditemelo), non mi trovo con l'attacco della sospensione del pendolo credo che manchi anche la forchetta
che ne pensate?

Bravo! Bella iniziativa

Dalle foto vedo soltanto due treni, quello del tempo e quello dei rintocchi....il terzo mi sfugge

Come dici tu, non vedo lo scappamento, nè l'ancora ne la ruota . Prova a postare qualche foto più particolareggiata di dove dovrebbe trovarsi la ruota mancante,
in modo da poter capire come poteva essere lo scappamento, e se leggi qualche nome scritto da qualche parte.

Ciao

Aeroborg ha scritto: L'orologio è a doppio quadrante, tre bariletti in legno e scappamento ad ancora (se erro ditemelo), non mi trovo con l'attacco della sospensione del pendolo credo che manchi anche la forchetta
che ne pensate?

...che non posso che complimentarmi con te per la sfida che hai intrapreso <><>
Certamente essa non sarà di poco conto, ma si sa! se è la passione a muoverci.

osservando questa foto



credo di poter dire che la ruota di scappamento a pioli dovrebbe essere quella contrassegnata con RS mentre i due asterischi indichino la posizione delle "bronzine" nelle quali si muovevano i pivot dell'asse dell'ancoretta.

fortunatamente *2 è ancora presente e ti potrà servire come modello per ricostruire quello mancante nella posizione *1

Se faccio in tempo, prima di partire, posto una immagine con la geometria dello scappamento necessario e che pare essere completamente da ricostruire.

Cordialità.
Carlo

Grazie Carlo! Gentilissimo.
Proveremo a vedere anche nelle "segrete" della torre dove, mi hanno detto alcuni membri della giuta comunale, dovrebbero esserci altre parti del meccanismo.
Grazie ancora per l'aiuto che potrete darmi, Vi terrò aggiornati.

Alessandro

Potresti postare delle foto fatte tipo macro sulle etichette o lastrine su cui sembrano esserci firme, scritte o simili?

Grazie

Marisa

ciao Alessandro,
nella quinta foto postata il "pezzo" a sinistra è la chiave per il caricamento dei tamburi. Auguri per l'impresa non da poco, soprattutto per la ricostruzione dello scappamento.
toni

Ciao a tutti,
oggi mi trovo a Parrano e ho fatto un sopralluogo dentro la torre, purtroppo non ho trovato ulteriori parti del meccanismo quindi credo che lo scappamento vada ricostruito completamente. :-(((((
A questo punto mi servirebbe il vostro supporto per capire con quali passi procedere, come ricavare gli schemi e le misure da portare al tornitore.
**Sull'etichetta posta sopra il telaio è presente la scritta: "comune di Parrano - 1884 -"

Alessandro

...per quanto mi riguarda sono in vacanza in montagna e non potrò esserti utile se non verso la fine del mese ""==""

Cordialità.
Carlo

In questa foto



ci sono un paio di lastrine con scritto qualcosa
Prova a dirci cosa è scritto.

Inoltre se il comune lo ha acquistato nel lontano 1884..... ...forse negli erchivi comunali c'è traccia di dove sia stato acquistato.

ciao

Dalla struttura a L (assolutamente atipica per gli orologi italiani) sembrerebbe un meccanismo inglese o copiato da qualcosa di inglese.

Si potrebbero avere altre immagini del meccanismo completo (prima dello smontaggio)???

Grazie e a presto

Ciao a tutti, domani farò delle foto più dettagliate del meccanismo e della targhetta con le informazioni del costruttore, Intanto ho commissionato ad un tornitore la costruzione della bronzina mancante per pivot dell'asse dell'ancoretta..



Alessandro

Ciao a tutti, ecco il dettaglio della targhetta:
la targna in alto riporta: PREMIATA OFFICINA DI OROLOGERIA E MECCANICA GUSTAVO SALVATORELLI E F. SALVATORE.
MARSCIANO 1884

quella sotto riporta: ORDINATO E MESSO IN OPERA SOTTO IL SINDACATO DEL ONOR. SIGNORE . C. DE SANTIS.




e il meccanismo per intero:






Alessandro