informazioni sulle pinze ER16

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rob123
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Re: informazioni sulle pinze ER16

Messaggio da rob123 »

Per fare una prova di precisione seria si dovrebbe misurare l'errore del cono sul tornio, poi l'errore del cono del portapipnze e alla fine l'errore del pezzo stretto nella pinza.
Parlando di numeri, il comparatore dovrebbe sembrare rotto durante la prima prova, e possibilmente anche durante la seconda. In caso contrario il vostro tornio necessita di una ripassata. Per la terza invece userei il gambo di un maschio. Le barrette d'acciaio rapido sono rettificate sulla rettifica senza centri e sicuramente sono imbananate mentre il maschio viene rettificato tra i centri.
Non userei le pinze che vanno direttamente sul cono perchè l'optimum sicuramente non ha l'albero temprato. Poi non vorrei fare il guasta feste ma le pinze ER e le pinze da tornio non sono proprio la stessa cosa. La pinza ER per sua natura ha bisogno di avere il pezzo ben dentro per poter stringere bene, le pinze da tornio invecepossono stringere un pezzo tranquillamente anche prendendolo solo in punta. Io stesso uso un portapinze come mandrino, ho un tornio grosso e per la roba molto piccola era l'unica scelta, però devo sempre tenere presente che il pezzo va preso con tutta la pinza. Se fate un pezzo nuovo insomma non ci sono problemi, a parte lo scarto che è sempre maggiore.
Con queste pinze, se usate nel modo corretto, si raggiunge una precisione altissima. Usando barre rettificate come materia prima si può pensare di togliere il pezzo e riprenderlo.
Però non è la pinza a far diventare preciso un tornio scadente. Quanto scritto sopra ovviamente è valido solo se il portapinze gira a zero, altrimenti non c'è niente da fare.
Prima di buttare soldi in pinze controllerei il cono del tornio quindi, perchè secondo me il senso della pinza è la precisione e se manca quella...

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guidomaria
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Re: informazioni sulle pinze ER16

Messaggio da guidomaria »

Rob, ti ringrazio per l'intervento. Purtroppo il nostro forum ha subito la perdita di molti mesi di post sui vari argomenti ( da ottobre 2014) . Anche in questo thread c'erano molti interventi perduti.

In particolare ho hatto diversi test sul mio tornio optimum, ed ho avuto eccellenti risultati con le pinze dirette MK3, di cui ho acqusitato la 2 e la 3mm che ho avuto modo di usare per lavori abbastanza di precisione.

In seguito ho avuto l'occasione di acqustare un mandrino Roehm da 100mm di quelli con eccentricità registrabile, di cui sono molto contento: è possibile portare l'errore a 0 prima di inziare un lavoro.

Infine, ha acqustato il tanto desiderato Schaublin 102 con cannotto da 20 mm ed una nutrita quantità di pinze W20... di solito uso le pinze sullo Schaublin ed il mandrino Roehm sul Optimum, però ho anche una grande versatilità potendo utilizzare le pinze dirette e le ER16 sull' Optimum e disponendo di due mandrini per il 102.

Quando suggerisci l'uso del gambo di un maschio per fare i test, ti riferisci al gambo di una punta per trapano nuova o di una alesatore o di cosa?

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rob123
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Re: informazioni sulle pinze ER16

Messaggio da rob123 »

Per le pinze dirette non è la precisione a preoccuparmi ma l'usura del canotto. Un po' oggi e un po' domani e quel cono non sarà più un cono. In tanti trapani dove è stato molto usato quel tipo di pinze non si riesce più ad usare il mandrino da trapano o le punte con l'attacco conico diretto. Questo perchè quando si stringe qualcosa con un diametro diverso dal diametro nominale il cono ideale della pinza si stringe o si allarga e non appoggia completamente ma appoggia solo su alcuni punti.
se il pezzo è piu piccolo la pinza appoggrà sui bordi dove la pinza è tagliata.

Per il gambo ho parlato di maschio ma va bene anche un alesatore o qualsiasi altro utensile con gambo cilindrico abbastanza lungo da entrare completamente nella pinza e sporgere abbastanza per fare la misura. Distingui quelli rettificati tra i centri perchè appunto hanno i centrini alle due estremità. le punte invece le lascerei perdere.

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