orologio con scappamento detent e planetario (terminato)

[carlocor]

Un suggerimento in merito alla carica di questa meraviglia potrebbe essere così incidendo i 4 numeri nella parte alta mantenendo la simmetria. un saluto Carlocor

[carlo]

Ottima idea.... <><>
Non sono a casa e non posso verificare di persona, ma temo che l'extra superficie in corrispondenza del VI vada a scontrarsi con il corpo oscillante .....ma potrei riservare il " trattamento " alla sola cifra del XII, lasciando invariati il III, il VI ed il IX.

Prima di rifare il quadrante vorrei provare l'idea del quadro di carica spostato lateralmente.

Cordialità.
Carlo

[carlo]

Dopo la vacanza ho ripreso a "lavorare" e sono in procinto di terminare la carica "spostata"



Si può osservare come sull'albero di carica abbia dovuto tagliare 2 "quadri"

• - il "b" per la chiave di carica e
  - l'"a" per trattenere saldamente la ruota dentata di rinvio

e questo qua sotto dovrebbe essere il risultato finale di questa sistemazione



Vedrò a platina completamente scheletrata se questo è un lavoro soddisfacente

Cordialità.
Carlo

[carlo]

questi i componenti del sistema di carica "spostato"

IMG_3520.JPG (83.54 KiB) Visto 1680 volte

Peraltro ho realizzato il supporto per questo sistema in modo che , se decidessi di mettere un quadrante come suggerito da carlocor, possa eliminarlo senza nessun pregiudizio per l'estetica finale delle platine.

le linee tratteggiate rosse indicano quelle, eventualmente, dove poter effettuare un taglio

IMG_3522.JPG (102.09 KiB) Visto 1680 volte

ma non mi sono fermato qua... scheletrate le platine ho provato a montare i componenti fino ad ora realizzati per verificare che non fosse presente alcun"intoppo"

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e poi altre immagine con il movimento sul quale è stato montato il quadrante e il" movimento" supplementare per gli astri

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IMG_3530.JPG (112.4 KiB) Visto 1680 volte

IMG_3535.JPG (110.13 KiB) Visto 1680 volte

IMG_3527.JPG (124.07 KiB) Visto 1680 volte

IMG_3532.JPG (105.88 KiB) Visto 1680 volte

...ma il "lavoro" continua .... ( anche perchè, nonostante il caldo soffocante, nel mio laboratorio c'è un fresco impagabile.... )

Cordialità.
Carlo

[sobas66]

....Io sarei soddisfatissimo!

E' un ottimo lavoro!

Ciao

[mariner]

devo dire che presenta molto bene
se posso fare una critica nel mio piccolo non mi piacciono le viti di bloccaggio in acciaio con taglio personalizzato a croce.
spero siano solo per prova..............

[carlo]

devo dire che presenta molto bene
se posso fare una critica nel mio piccolo non mi piacciono le viti di bloccaggio in acciaio con taglio personalizzato a croce.
spero siano solo per prova..............

chissà! un giorno mi dovrò decidere a realizzare delle platine con qualche sembianza della forma di una croce....ed a quel punto niente mi tratterrà dall'utilizzare delle vite con testa con taglio a carlo....ooooops a croce....

Cordialità.
Carlo

[carlo]

Il caldo non accenna a diminuire per cui quale posto meglio del mio laboratorio ? ....

Ho completato i componenti del treno degli astri

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Per terminare il casamento superiore dovrebbe mancare solo la forchetta...

Cordialità.
Carlo

[sobas66]

Il caldo non accenna a diminuire per cui quale posto meglio del mio laboratorio ? ....

Cordialità.
Carlo

Se è così ti capisco.....il mio laboratorio invece è impraticabile

Ciao

[ulisse53]

Sono veramente colpito da questa realizzazione, mi piace moltissimo.
Purtroppo il mio laboratorio adesso e agibile solo nelle prime ore del mattino.
Qui oggi eravamo a +39

Cordialmente

[carlo]

Ho trascorso alcuni giorni apportando piccole modifiche : come avevo da sempre immaginato , non avendo seguito un progetto precedentemente messo sulla carta, ho dovuto , tanto per dire, "allungare" un "braccio"...cosa che ha comportato la modifica di un 'altro componente ad esso collegato...il che, a sua volta, ha richiesto l'attenzione per l'elemento che interagiva con esso...e così via.... .

Soddisfatto dei vari cambiamenti apportati a diversi componenti ho voluto verificare la funzionalità dello scappamento e, senza pendolo, ma usufruendo della sola massa oscillante, con una leggera pressione sulla ruota del conoide ho osservato con soddisfazione come la massa oscillante continuasse a rimanere in movimento sotto l'effetto dell'impulso che riceveva dalla ruota dello scappamento.

Già! ...ma se tutto funzionava regolarmente , questo voleva anche dire che la massa oscillante era essa stessa da considerarsi un "pendolo" la cui massa ( consistente come si può osservare nelle foto) avrebbe finito con l'influire sulla lunghezza del pendolo vero e proprio.

Come si può osservare nella foto qua sotto

IMG_3524a.jpg (158.36 KiB) Visto 3953 volte

"massa oscillante" , "asta di collegamento" e "pendolo" ( sintetizzati con la linea verde tratteggiata) costituiscono un corpo unico e quindi la distribuzione delle rispettive masse avrà una ripercussione sulla lunghezza del pendolo che dovrò costruire. Il tutto, ovviamente, per mantenere la durata del periodo entro il valore che avevo previsto in fase di realizzazione del treno di ingranaggi relativo al "tempo".

Cordialità.
Carlo

[sobas66]

....Domanda ...ma quella massa oscillante non si potrebbe alleggerire?
Se non fosse possibile allora mi sà che dovrai per forza ricalcolare il pendolo

Ciao

[carlo]

....Domanda ...ma quella massa oscillante non si potrebbe alleggerire?

Io penso che si possa alleggerire, ma la cosa non cambia i termini della questione...nel senso che ci sarà pur sempre una massa e di tale massa, piccola o grande che sia, sarà necessario tenerne conto nello stabilire la posizione del baricentro del pendolo , diciamo, "composto".

Peraltro penso proprio che agirò in quella direzione in quanto sembra essere basilare che il pendolo ( quello vero) sia il più corto compatibilmente con la più piccola massa oscillante possibile. Questo si rende necessario in quanto , essendo presente la complicazione degli "astri" è da tenere in dovuta considerazione lo sviluppo in altezza dell'orologio nel suo complesso.

Domani mi darò da fare....

Cordialità.
Carlo

[carlo]

Ho ridotto di molto la massa del corpo oscillante

IMG_3569.JPG (164.21 KiB) Visto 3924 volte

Inizialmente pensavo che essa dovesse essere alquanto consistente in quanto il lungo braccio che è "fulcrato" su di essa deve riuscire a spostare il fermo che trattiene la ruota dello scappamento....peraltro non avevo considerato che essendo questa massa oscillante solidale ( anche se solo indirettamente tramite la forchetta) con il pendolo vero e proprio , la massa di quest'ultimo avrebbe concorso a facilitare il compito del lungo braccetto.

Dopo una serie infinita di "aggiustamenti" , ho voluto poter stabilire quanto fosse l'altezza totale dell'orologio e per farlo ho portato la lunghezza del pendolo ad un valore ( come si può vedere dal "tester" all'inizio del filmato il pendolo ha una oscillazione della durata di circa 05,07 secondi e quindi suscettibile di ulteriori correzioni) approssimativo a quello finale . Il funzionamento provvisorio dell'orologio era garantito dalla pressione esercita dalla chiave (ruotata in senso contrario a quello dell'usuale avvolgimento della catena) sul quadro di carica del conoide.



Non mi rimane che tagliare le lancette e ed il "casamento superiore" dovrebbe essere completo: mi posso ora dedicare alla costruzione del "casamento inferiore", quello dove è alloggiato il bariletto con la molla di carica.

Cordialità.
Carlo

[carlo]

In attesa del lamierino per realizzare il "camino" del notturno, ho incominciato a tagliare le platine del bariletto di questo orologio

IMG_3599.JPG (127.87 KiB) Visto 3880 volte

Cordialità.
Carlo

[galgal]

Credo che come in altre occasioni stai tagliando la piastra con il seghetto da traforo. Per velocizzare il lavoro non sarebbe più semplice fare dei fori con una punta da trapano lungo le linee di riferimento e poi tagliare solo il rimanente materiale fra un foro e l'altro. Potresti riaparmiare tanto tempo.