...partendo da una parigina

[sobas66]

...bene allora facciamo il tifo per il TIFOO

Solo una domanda a riguardo dell'orologio...ho visto che hai mantenuto i ruotismi del tempo ma la lunghezza del pendolo, quello nuovo che hai costruito, è più lunga rispetto ad una classica parigina....ok hai fatto la lente più leggera....ma tiene correttamente il tempo?

Ciao

[1972merlino]

Riguardo al freno tampone , mi è capitato di trovarlo in un orologio elettrico a palette degli anni 70 di un mio amico ,che habbiamo rimesso a posto.
Come ti è venuta l'idea?

[carlo]

Solo una domanda a riguardo dell'orologio...ho visto che hai mantenuto i ruotismi del tempo ma la lunghezza del pendolo, quello nuovo che hai costruito, è più lunga rispetto ad una classica parigina....ok hai fatto la lente più leggera....ma tiene correttamente il tempo?
Ciao

A quella lunghezza del pendolo ci sono arrivato per via sperimentale: a memoria sono circa 20 cm. e non è raro vedere pendoli di quella lunghezza in certe parigine con "cassa-mobile" alquanto alta.

Riguardo al freno tampone , mi è capitato di trovarlo in un orologio elettrico a palette degli anni 70 di un mio amico ,che habbiamo rimesso a posto.
Come ti è venuta l'idea?

In una circostanza ( quando ancora non avevo previsto il "freno") , quando il treno del casamento inferiore non ha rialzato il peso motore, esso è continuato a scendere fino ad appoggiarsi alla base dell'orologio per poi inclinarsi e cadere su un fianco.
Lo "scossone" ha fatto ripartire il treno ma , essendo il contrappeso molto alto e quindi l'arpione distante dal piolino, l'arpione stesso non poteva agganciare il piolino e quindi il treno girava vorticosamente alzando senza controllo e velocemente il peso motore...

Ho provato a studiare una soluzione e mi è venuta in mente quella anche perchè, in tutta onestà, ricordo di una foto di questo scappamento con un braccio di cui non avevo immaginato la natura e che probabilmente poteva avere una funzione di quel tipo.

Cordialità.
Carlo

[carlo]

Ho corretto 3 o 4 minime e forse insignificanti anomalie, ...ma a ben pensarci 3 o 4 anomalie insignificanti potrebbero concorrere a formarne una significativa...
L'orologio ha funzionato ininterrottamente per 4 ore e l'ho lasciato, andando via dal mio laboratorio, che funzionava...speriamo domani mattina...

Come ho già avuto modo di dire il movimento era malconcio ed appena ho toccato il "cannone" della minuteria esso si è staccato ( tranciato lungo una fessura che si era formata nel tempo) dalla sua ruota.

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Ho così deciso di costruirne uno nuovo utilizzando il mio Schaublin 70.

Segue una descrizione "fotografica" dei vari passaggi

Punta a centro per segnare la testa del tondino da 6 mm.

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Ho praticato un foro da 1,7 mm. ( il diametro della parte dell'asse di centro sporgente dalla platina)

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Ho quindi sistemato sul carro a croce il carro verticale con una fresa da 6 mm. ed ho ricavato il quadro che sosterrà la lancetta dei minuti

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Questo il risultato

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Ho quindi tornito il tondino al diametro della bussola che dovrà portare la lancetta delle ore

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Ho predisposto il carro verticale per tagliare "la frizione" e domani completerò il lavoro...

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Cordialità.
Carlo

[carlo]

Questa mattina l'ho trovato così

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ma ho anche potuto constatare che i bariletti si erano scaricati di circa 3 giri e forse è stata la mancanza di energia delle molle ( vecchie e quasi sicuramente oramai esauste) ad impedire che il treno della ricarica ripartisse.

Ho caricato l'orologio e dalla 10 di questa mattina alle 18 di questa sera non si è mai fermato...il che mi fa ben sperare...

Ho cosi potuto dedicare un pò del mio tempo alla minuteria.

per creare la "frizione, asporto con la fresa il metallo dal canotto attorno al quale girerà la bussola che sostiene la lancetta delle ore

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Per operare in modo simmetrico, utilizzo il disco divisore nativo sullo Schaublin 70

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La "frizione" quasi terminata

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Il "cannone" e la bussola della lancetta delle ore

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Il "cannone" fissato sulla sua ruota

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La ruota cannone in posto con la lancetta dei minuti

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Mi appresto a tagliare la ruota mancante della minuteria

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Cordialità.
Carlo

[carlo]

La ruota grande della minuteria terminata e messa in posto

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Cordialità.
Carlo

[mariner]

intanto complimenti per il lavoro
poi avrei una curiosita' , se puoi far vedere meglio la matrice del quadrante che ti sei fatto fare , con qualche particolare ravvicinato .
certo che con quel pantografo tipo parpas ti gasi un mondo...........

[carlo]

Oggi , se mi ricordo, farò delle foto come hai richiesto.

Ho sempre tracciato per i miei quadranti ( che ho voluto costruire io) l'anello dei minuti sul tornio utilizzando il divisore e poi, dopo aver trasferito il quadrante sul pantografo, incidevo le cifre romane.

Data la scarsa importanza che avevo dato a questo orologio ( forse è per questo che, per vendetta per il mio atteggiamento, esso si rifiuta di funzionare come dovrebbe... ) ho pensato di utilizzare la matrice sia per l'anello dei minuti, sia per le cifre e devo confessare che il risultato mi ha molto soddisfatto!!

Chissà che non ti capiti di farci vedere qualche tuo bel lavoro...

Cordialità.
Carlo

[carlo]

Come promesso pubblico le foto della matrice sperando che siano quelle che vorresti vedere. Nel caso non ti soddisfino, chiedimi altri dettagli

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IMG_4288.JPG (266.75 KiB) Visto 2329 volte

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Cordialità.
Carlo

[mariner]

grazie dei particolari , adesso li vedo bene , ieri non riuscivo ad aprirli
mi interessava in quanto anni fa ho comprato un pantografo manuale da banco e spero di riuscire un giorno a motorizzarlo
quando avro' finalmente un po di tempo cerchero' di iniziare questo progetto

[sobas66]

Fra tutte le "matrici" hai provato a svuotare le assi dei numeri e poi riempire il tutto con dello stucco nero, rasare lo stucco e lucidare l'ottone e poi argentare ...dovrebbe venir fuori uno spettacolo

Ciao

[carlo]

Fra tutte le "matrici" hai provato a svuotare le assi dei numeri e poi riempire il tutto con dello stucco nero, rasare lo stucco e lucidare l'ottone e poi argentare ...dovrebbe venir fuori uno spettacolo
Ciao

La matrice che possiedi è una sola e volendo, realizzando un quadrante, potrei provare a "svuotare" le "barrette" delle cifre romane con l'utensile mentre delimito il profilo delle barrette stesse.
Non ho mai provato perchè temo che nonostante gli sforzi sia difficile asportare tutto il metallo all'interno della "barretta" e se rimane anche qualche piccolissima presenza di metallo , quando si riempe la "barretta" con cera nera essa, nel nero, risulterebbe evidentissima.

Nonostante ciò, mi riservo, al prossimo quadrante di fare delle prove....

L'orologio continua a non funzionare oltre alle 2-3 ore ma ho terminato la costruzione dei componenti.
L'ultimo è stata la lancetta delle ore; quella dei minuti è un recupero ( utilizzato sempre nell'ottica della costruzione di questo orologio: quello che ho già disponibile , l'adopero... ).

Eccola appena tagliata e provata in posto con la sua bussola

IMG_4291.JPG (259.63 KiB) Visto 2316 volte

Ora evo capire perchè questo "stramaledetto" orologio si rifiuti di funzionare a dovere...

Cordialità.
Carlo

[carlo]

Ho trovato fermo l'orologio, ma dopo che ho sistemato in posto le lancette ho potuto stabilire che ha "camminato" per circa 7 ore.

L'ho trovato fermo con l'arpione distante dal piolino fissato sulla ruota, a testimonianza che è mancata l'energia per caricare il peso motore ( nonostante che precedentemente l'avessi alleggerito).

Quello che mi ha lasciato molto perplesso è una cosa che non mi so spiegare, ovvero che quando ho ripristinato le cose per un corretto funzionamento al bariletto di SN per reintegrare la COMPLETA carica è stato necessario solo 1/4 di giro della chiave di carica, per il bariletto di DR i giri necessari sono stati 7 o 8.

Essendosi scaricato il bariletto di DR si potrebbe immaginare che è venuta meno la forza motrice per alzare il peso motore, ma non mi so spiegare petche il bariletto di SN, la cui corona ingrana con lo stesso ed unico pignone con il quale ingrana il Bariletto di Dr , non sembra essersi mosso....

Con entrambi i bariletti carichi, il treno del casamento inferiore sembra disporre di una notevole riserva di energia, e lo si vede dalla velocità con la quale la ruota con il piolino gira... ma poi perchè questa energia sembra esaurirsi altrettanto repentinamente ?



Continuo a studiare "lo strano caso... del bariletto che non si muove" ....

Cordialità.
Carlo

[sobas66]

Ricordavamo questo.....



Sembrava che tutto fosse a posto......

Ciao

[carlo]

Ricordavamo questo.....

Sembrava che tutto fosse a posto......
Ciao

...infatti, come si può vedere il movimento dei vari elementi è veramente " fluido" e quindi, ripensandoci, immagino di aver interpretato male l'azione e, di conseguenza, il numero di giri di carica di ciascun bariletto.

Questa mattina vado a verificare...

Cordialità.
Carlo

[carlo]

Orologio fermo...
Ma con qualche progresso....o almeno suppongo tale.
Forse un bariletto striscia contro la ruota più prossima : cerco di immaginarlo anche se, dopo aver smontato tutto, non ho visto nessuna traccia di strisciata .

Ho sempre scritto che la qualità del movimento che ho utilizzato per realizzare questo orologio era veramente pessima ( si notino lo stato degli assi della ruota dello scappamento

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ma ne ho anche avuto conferma osservando la ruota sul cui asse è fissato il pignone che ingrana con la corona di denti del bariletto:

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e per chi non riesce a vedere bene....nessun dente sembra essersi salvato dalla pressione fra ciascuno di essi ed il relativo pignone

IMG_4319.JPG (216.12 KiB) Visto 3115 volte

Se non altro ora ho qualche elemento su cui intervenire per cercare di far funzionare questo orologio....

Cordialità.
Carlo