Problema suoneria Westminster

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Francora
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Problema suoneria Westminster

Messaggio da Francora »

Salute a tutti.
Vi chiedo una mano per un problema: sono settimane che ci provo da solo e non ne esco fuori.
Ho comprato un pendolo con suoneria Westminster che però, a dire dei vecchi proprietari, era stato parzialmente silenziato dal suocero, ormai deceduto, in quanto suonava troppo spesso. Purtroppo anche loro sono persone anziane e poco chiare, per cui non sono riuscito ad avere altri dettagli, come per esempio il fatto che, per eseguire la modifica, l’orologio fosse stato portato da un orologiaio o meno.
Il pendolo mi pare fratello di questo che ho trovato in vendita nel nostro Forum:
https://www.clockmaker.it/invendita/oro ... to_pop.jpg

Comunque, smontatolo, ho constatato che si tratta di un meccanismo del 74 FHS Germany 351-031 / 32cm/122,8 (foto 1, 2) che presenta dei problemi con la suoneria in quanto non suona i quarti e a volte neanche le ore.
1.jpg
1.jpg (115.7 KiB) Visto 1477 volte
2.jpg
2.jpg (77.02 KiB) Visto 1477 volte
Spero di riuscire a spiegarmi meglio con l’aiuto di foto e video e perciò nella foto 3 ho inserito delle frecce e lettere di riferimento.
3 con lettere.jpg
3 con lettere.jpg (120.28 KiB) Visto 1477 volte
Ed entriamo nel dettaglio.
Come si vede nei video 1 e 2, se la leva piccola P è bloccata dal piolino B (come nella suddetta foto 1), malgrado le leve V ed L si alzino (a mio parere) regolarmente, non avviene neanche la preparazione della suoneria e non suona nulla.



Se invece, sollevandola col dito, sblocco la leva P dal piolino B, all’approssimarsi dell’ora, come si vede nel video 3, avviene la preparazione dei quarti e poi, alla ricaduta della leva lunga L, la suonata dei 4 quarti, la preparazione della suoneria delle ore ed infine la suonata delle ore.


Nel video 4 sono riassunti i sopraddetti comportamenti e si assiste anche ad (a mio parere) un mancato blocco della leva P dal piolino B al termine del tratto dei 2 quarti nella ruota Q.

Nel video 5 infine ho cercato di fare replicare il tutto dopo avere tolto la chiocciola di plastica, in modo da vedere più chiaramente (salvo la mia mano tremula) il movimento della leva V sollevata dalla ruota a quattro denti (uno per ogni quarto ed uno più lungo per l’ora) della lancetta dei minuti.

Ho cercato di fare anche delle foto di dettaglio che inserisco adesso e che sono numerate dalla 4 alla 11.
4 ruota quarti dopo 3quarti.jpg
4 ruota quarti dopo 3quarti.jpg (134.04 KiB) Visto 1477 volte
5 ruota quarti dopo l'ora.jpg
5 ruota quarti dopo l'ora.jpg (90.8 KiB) Visto 1477 volte
6 ruota dentata minuti.jpg
6 ruota dentata minuti.jpg (139.5 KiB) Visto 1477 volte
7 ruota dentata dettaglio1.jpg
7 ruota dentata dettaglio1.jpg (100.45 KiB) Visto 1477 volte
8 ruota dentata dettaglio2.jpg
8 ruota dentata dettaglio2.jpg (95.72 KiB) Visto 1477 volte
9 ruota dentata dettaglio3.jpg
9 ruota dentata dettaglio3.jpg (145.28 KiB) Visto 1477 volte
10 ruota dentata dettaglio4.jpg
10 ruota dentata dettaglio4.jpg (111 KiB) Visto 1477 volte
11 ruota dentata dettaglio 5 profilo.jpg
11 ruota dentata dettaglio 5 profilo.jpg (128.27 KiB) Visto 1477 volte
Percepisco comunque che alcuni dettagli di tali foto evidenziano posizioni che differiscono dalla foto del pendolo trovato nel Forum, ma non sono in grado di stabilire se ciò è normale perché magari diversa è la condizione fotografata oppure no.
Per adesso mi fermerei qui, sperando che qualcuno di voi, già da così, potrà vedere se ci sono delle evidenti errate regolazioni o posizionamenti di ruote e leve.
Non illustro per niente quello che succede al di là della platina perché magari non serve ai vostri occhi clinici e, francamente, anche perché non so bene cosa diavolo deve succedere oltre il sipario.
Come avrete capito, le mie conoscenze sono inferiori all’essenziale e la mia terminologia è molto ridotta. Vi assicuro però che mi sono impegnato a conoscere in rete tutto quello che ho potuto trovare.
Aggiungo che le condizioni generali del meccanismo mi sono sembrate accettabili in quanto a pulizia e perciò mi sono limitato solo ad una leggera lubrificazione.
Grazie per l’attenzione e, sperando di non essere stato troppo confuso nell’esposizione e di non avervi fatto venire il mal di mare con i movimenti dei video, vi saluto cordialmente.
Francesco

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carlo
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da carlo »

Se ho tempo domani provo a darti qualche indicazione con il mio movimento fra le mani. Credo che si tratti solo di regolazione delle camme.

Cordialità.
Carlo
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serafino
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da serafino »

Scusa se scrivo questa cosa che può sembrare banale, ma c'è la carica nella molla della suoneria? :():
Funziona bene la molla? ""sbigott""
Antonio

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pendolum
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da pendolum »

La preparazione della suoneria Westminster non è proprio una banalità per chi non ha molta pratica. La leva P e la camma B corrispondente fanno parte del meccanismo di rifasamento della suoneria. Se non si considera questo il comportamento della suoneria può sembrare anomalo.

Detto in grande sintesi: se i quarti si sfasano la suoneria dei quarti rimarrà bloccata fino al raggiungimento dell'ora e poi riprenderà a suonare in fase.
Inoltre un problema molto comune e fonte di non pochi grattacapi è dovuto al corretto serraggio dei 2 grani presenti sulla camma B. Può capitare che, se non fortemente serrati entrambi, la camma B si muova leggermente facendo comportare la suoneria dei quarti in modo incostante.

Tutto questo, ovviamente, dopo aver correttamente posizionato in fase la camma B e la camma Q. (e ovviamente aver posizionato correttamente il tamburo del carillon dei quarti).

Insomma c'è da divertirsi.... :lol:

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pendolum
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da pendolum »

L'altra cosa che puoi controllare (più frequente di quanto si pensi) è il corretto angolo di apertura della forma a "V" della leva V. A volte se le leve sono bloccate e si forzano le lancette quella V si schiaccia riducendo l'angolo e le leve sollevate dalla leva V non si alzano abbastanza per sbloccare la suoneria all'arrivo dell'ora.

Ma ti sconsiglio vivamente di modificare quell'angolo se non sei assolutamente certo di aver escluso tutte le altre possibili cause.

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Francora
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da Francora »

Grazie, grazie a tutti, siete un'ottima fonte di nuove riflessione e di ulteriori prove, entrambe cose di avevo molto bisogno, dopo giorni e pezzi di notti di inturcinimento di cervello. E già mi pare tanto che sono riuscito a farmi, almeno parzialmente, capire.
Bene, adesso rileggo le vostre osservazioni e cerco di metterle a fuoco ed in pratica
Salute a tutti
Francesco

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carlo
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da carlo »

Sintetizzando, per qianto riguarda la posizione delle "camme"
IMG_0130.JPG
IMG_0130.JPG (230.14 KiB) Visto 1453 volte
  • . quando il piolino 4 si trova nella scanalatura del 3° quarto ( nella camma 3 ), l'arresto sul disco 2 deve scontrarsi con la leva 1
    - quando il piolino 4 si trova nella "scanalatura degli altri quarti, la leva 1 non deve essere in contatto con l'arresto del disco 2 ma alzato ( come nella foto qua sotto).
IMG_0128.JPG
IMG_0128.JPG (235.03 KiB) Visto 1453 volte
Prova e sappici dire.

Cordialità.
Carlo
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Francora
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da Francora »

Carissimi, credo che siamo sulla buona strada.
Vi rispondo di seguito senza "quotare".
Per Serafino: la molla di carica funziona ed i martelli battono quando la suoneria si attiva, ma il problema è questo: perché essa non si attiva quando dovrebbe, ma solo quando la "stimolo" a mano?

Per Pendolum: le tue sono due indicazioni molto valide: 1.messa in fase della ruota a camme dei quarti Q con la ruota del piolino del blocco B e 2.angolazione della leva V. Per niente banale anche il dettaglio dei "grani" (immagino siano le due vitine piccolissime) della ruota del blocco B: questa ruota in effetti, non è molto serrata e, se spostata a mano, gira sul suo asse. Quindi, sistemata la fase, provvederò a serrare a fondo ed a fare la prova che non si muova neanche forzando un po'.
Mi restava da capire "come" devono trovarsi, quando sono in fase, la camma Q e la ruota B, e qui è intervenuto Carlo con un tempismo perfetto.

Per Carlo: indicazione chiarissima che quindi ho verificato subito avendo la conferma che... questa mia suoneria è proprio in fase!
Resta, per esclusione, l'angolazione della leva a V e, già su questo, nei giorni precedenti avevo avuto dei dubbi perché, se in prossimità dei quarti, quando la ruota coi quattro denti (foto 6) spinge al suo massimo la leva V, io continuo a sollevare quest'ultima con un piccolo cacciavite di ancora 2, 3 mm, ebbene, allora ottengo il risultato voluto. Cioè la leva V sblocca la precarica facendo sì che, alla ricaduta della stessa leva V e della leva lunga L, avvenga il battito: del quarto, della mezza, dei 3/4 e perfino dell'ora perché in tal caso, la spinta in alto della suddetta leva angolata V provoca anche lo sganciamento del dente della leva P dal piolino di blocco B, che nel frattempo, al termine del battito dei 3/4, lo aveva contrastato.
In verità, pur avendo avuto questo dubbio sulla leva V nei giorni decorsi, non avevo approfondito molto perché credevo che questa leva non si potesse "storcere" modificando la sua angolazione, in quanto realizzata in unico pezzo metallico. Adesso mi viene il dubbio se, nel suo "gomito" non ci sia invece una sorta di snodo a frizione, tipo quello di certe forchette di pendoli Junghans, che serve per mettere in battuta l'orologio.
Questo particolare mi riservo di vederlo domani mattina con più luce, dopo avere smontato, prima il rastrello e poi i blocco della stessa leva V.
Grazie ancora a tutti, vi aggiornerò del seguito

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Francora
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da Francora »

Buon pomeriggio a tutti.
Devo darvi due notizie che, come spesso accade, sono una buona ed una meno.
La buona è che ho risolto il problema della suoneria, la meno è che, se vi dico la verità su come ho risolto, temo che mi buttiate fuori dal Forum.
Scherzi a parte, per prima cosa vi confermo che sono già parecchie ore che il pendolo batte i martelli regolarmente, e questo significa che il problema sembra definitivamente risolto, benché, e certamente così giudicherete voi, in maniera per niente ortodossa.
Comunque vi presento l'autore, anzi l'autrice della soluzione. Eccola:
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IMG_20190208_115123_risultato.jpg (123.52 KiB) Visto 1433 volte
Già, sono così contento che continuo a scherzare, ma non troppo. In effetti è una penna, la marca non importa e il colore è rosso solo perché, prendendo questa ho evitati vari improperi di mia moglie. Basta, arrivo al sodo,
Stamattina mi accingevo a smontare la famosa leva V in quanto, avendo escluso, grazie alle vostre indicazioni ed alle conseguenti prove da me fatte, altri problemi di fase, ero convinto che l'angolazione di tale leva fosse ridotta e non riuscisse e fare sganciare il sistema per la preparazione della suoneria.
Ero convinto che tale angolazione si potesse regolare con una sorta di frizione fra i due bracci e, per fortuna, prima di smontare, mi sono messo a cercare di individuarla. Ebbene non c'è! Benché non abbia smontato niente, guardando bene il profilo della leva sono convinto che la frizione non c'è. E qui mi sono fermato perplesso, anzi sono tornato a fare tutte le prove possibili (per me) per avere la conferma che però, spostando di un paio di millimetri tale leva V, il suo piolino del braccio superiore riuscisse a sganciare sempre la leva lunga L ed anche la leva piccola P. Sì, ci riuscivo, per me era quello il problema: piolino non sufficientemente "portato su" e quindi leva V non sufficientemente spostata dalla ruota coi 4 denti (perdonatemi ancora questi termini inappropriati).
Ad un tratto mi pongo la domanda chiave: cosa succede se rendo più "grosso" tale piolino con una "camicia" che ne ingrandisca il diametro, facendo spostare di più le leve L e P?? E subito dopo la seconda domanda: con quale "camicia" posso provare?
La risposta mi sembrava troppo immediata e banale per potere funzionare, però dovevo partire da lì: la cannuccia di una penna biro.
Ormai ci siete, vero? Recuperata una comune penna, ho sfilato l'anima, ne ho tagliati circa 4 mm e, spostando adeguatamente la ruota a camme Q, ho vestito il piolino con la sua camicia. Eccolo
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IMG_20190208_114756_risultato.jpg (151.11 KiB) Visto 1433 volte
Nè colla né altro perché ci si infila bene e non cade, benché sia un filino larga, in quanto è mantenuta al suo posto proprio dalla ruota a camme Q
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IMG_20190208_114954_risultato.jpg (97.34 KiB) Visto 1433 volte
Tutte le prove fatte hanno confermato che la soluzione funziona.

Scusate se mi sono permesso di fare di questa trovata una sorta di racconto, ma la cosa mi sembra così strana che io per primo sono convinto della sua quasi comicità e quindi ho cercato di scrivere in maniera leggera.
Vi assicuro però che non mi sono impedito di farmi le domande più serie, né di fare altri controlli, per esempio circa l'integrità dei "denti" che spostano la leva V, del grano che ha questa in prossimità di tali denti, della perfetta ortogonalità del piolino del braccio opposto, della mancanza di smussature nel corrispondente angolo della leva L che deve essere spinto in alto dal citato piolino "incamiciato". E forse questi dettagli li potete vedere anche voi nelle foto di sopra.
In pratica non so come sia successo, ma funziona. Un po' come il calabrone...
Ora devo rimontare e fare tutto il resto, però, per prima cosa, sento il piacere di ringraziarvi per il sostegno, le idee, le conferme ed i suggerimenti che mi avete dato. Oltre che per la pazienza di avermi letto fino in fondo.
Siete così bravi che non potrò astenermi dal porvi altri problemi per altri pendoli che... bollono in pentola.
Salute a tutti
Francesco

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carlo
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da carlo »

Se funziona, buon per te.... :lol:

Dato che dovrebbe essere ovvio che c'è stato uno scostamento dalle condizioni originali della posizione dei leverismi, sarebbe stato interessante cercare di individuare la ragione dello scarso spostamento della leva che impedisce la partenza delle ore

Forse si sarebbe potuto controllare se la punta più alta della camma a stella con 4 punte era consumata, oppure se ad essere tale era il piolino che si appoggia su detta punta.

Se è pur vero che riuscire a riportare funzionale un orologio è una grandissima soddisfazione, penso che lo sarebbe ancora di più se si riescono ad individuare lo corrette cause di un mancato funzionamento .

Anche se l'orologio ora funziona e quindi hai un solido punto di partenza prova a vedere se trovi le vere ragioni del guaio in cui esso è intercorso... :lol:

Cordialità.
Carlo
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Francora
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da Francora »

Hai ragione Carlo ed io, non solo la penso come te e sono ammattito per fare questi controlli, ma l'ho anche accennato, pur se in sintesi, nel mio intervento precedente...
"...Vi assicuro però che non mi sono impedito di farmi le domande più serie, né di fare altri controlli, per esempio circa l'integrità dei "denti" che spostano la leva V, del grano che ha questa in prossimità di tali denti, della perfetta ortogonalità del piolino del braccio opposto, della mancanza di smussature nel corrispondente angolo della leva L che deve essere spinto in alto dal citato piolino "incamiciato""
Ho davvero guardato tutto, i denti (che tu, più correttamente, chiami camma a stella con 4 punte), il grano (cioè il piccolissimo piolino all'origine dalla leva V), e lo farò anche domani, con più luce, ma mi sembra tutto a posto già guardando le foto (vedi foto 8, 10 e 11). Sono arrivato a pensare che forse la leva lunga L resti troppo sollevata nel punto di riposo e però questo aprirebbe un altro fronte e francamente io non ho le competenze, come ho già detto, per capire cosa succede oltre la platina.
Comunque, per adesso lo lascio aperto e qualunque intervento o verifica è ancora possibile.
Buonanotte

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Francora
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da Francora »

Niente da fare, cari lettori: l'idea di "incamiciare" il piolino in cima alla leva angolata a V è sbagliata, come forse aveva giustamente intuito Carlo. Essa infatti risolve solo mezza messa, quella al di qua della platina, mentre dall'altra parte, mondo per me ancora piuttosto sconosciuto, provoca un altro comportamento anomalo che ora vi spiego. Vi prego però, per chi ne avesse bisogno, di tenere ben presente questo preziosissimo schema di Carlo che ho necessariamente studiato, prima di capire cosa avvenisse oltre la platina:
https://www.clockmaker.it/unpoditeo43.htm
Per prima cosa ritengo corretto cercare di spiegare, soprattutto a chi è principiante come me, quale fosse il nuovo problema che si è presentato, per di più SOLO in corso di collaudo vero, non quello affrettato che facevo spingendo a mano la lancetta dei minuti.

Foto dettaglio S.jpg (scusate, il sistema non mi consente di allegare la foto, definita troppo pesante, ma ho controllato ed è 58kb. Questo è l'errore che compare: L’immagine deve essere larga almeno 0 pixel pixel, alta almeno 0 pixel pixel, al massimo larga 800 pixel pixel e alta 800 pixel pixel. L’immagine proposta è larga 4416 pixel pixel ed alta 3312 pixel pixel.)

Immagine

In questo caso infatti tutto funzionava bene: spingendo la lancetta a mano, 3 minuti prima (per esempio del quarto) avveniva la salita della leva V, la spinta, da parte del piolino incamiciato PI, della leva lunga L, quindi seguiva la così detta preparazione della suoneria e infine, procedendo nella spinta della lancetta dei minuti, al ricadere di V (ed allo scoccare del quarto), avveniva il regolare battito dei martelli, corrispondente al quarto in atto. Sembrava a posto ma avevo esultato troppo presto.
Praticamente, con la “camicia” infilata, se le sequenze di cui sopra avvengono con il pendolo montato e quindi col normale trascorrere del tempo della ruota della minuteria (che io prima chiamavo dei denti), alla preparazione della suoneria non si assiste solo ai pochi giri della farfalla, bensì si verifica già il battito di alcuni martelli in quanto, mentre il piolino incamiciato PI sblocca subito la leva L e con essa la ruota B, il prolungamento della leva V che c’è oltre la platina non contrasta immediatamente il piolino della ruota dentata del treno dei quarti. Questo non immediato contrasto, cioè questa mancata sincronizzazione tra lo sblocco di B e il tempestivo blocco del piolino oltre la platina, porta la suoneria a battere alcuni tocchi quando non è il suo momento, e cioè prima, alla preparazione, per poi completare i rintocchi alla ricaduta di V e cioè al quarto.

Soluzione: studiare, pensare, provare. Ripetutamente, per giorni.
Una cosa sembrava chiara: la “camicia” non ci andava e la leva V (come ipotizzato da Pendolum) non era sufficientemente angolata. Quindi ho smontato il necessario per arrivare a vedere bene la leva V. Dopo di che con le dita ho provato ad estendere di più i due bracci angolati e, inaspettatamente (perché non vedevo nessuno snodo in S) ho sentito un piccolo spostamento, non più di 1, 2 mm, che però è stato sufficiente a riportare tutto in ordine.
Riporto per sua degna soddisfazione, le osservazioni di Pendolum in proposito, e dopo il video finale.
"L'altra cosa che puoi controllare (più frequente di quanto si pensi) è il corretto angolo di apertura della forma a "V" della leva V. A volte se le leve sono bloccate e si forzano le lancette quella V si schiaccia riducendo l'angolo e le leve sollevate dalla leva V non si alzano abbastanza per sbloccare la suoneria all'arrivo dell'ora.
Ma ti sconsiglio vivamente di modificare quell'angolo se non sei assolutamente certo di aver escluso tutte le altre possibili cause.""
Video

Lo so, avrei dovuto smontare questa leva V, ma ho cercato di evitarlo perché ho temuto che per farlo dovevo smontare anche la ruota B e forse anche quella delle camme dei quarti Q, al fine di fare fuoriuscire il prolungamento di V oltre la platina. Ho preferito fare la prova fidandomi del mio “aver sentito” quel piccolo scatto, inspiegabile ripeto, perché, per quello che sono riuscito a vedere (o forse a NON vedere) oltre la coppiglia, la rondella e la molletta, continuo a pensare che non ci sia nessuna frizione o snodo in S. Chissà se Pendolum potrà darmi qualche conferma o smentita in merito.
Non me ne vogliate, ma la sindrome del principiante che può rompere quello che tocca, è difficile da superare quando non si ha un maestro fisicamente vicino.
Comunque adesso tutto funziona alla perfezione già da due giorni e mi compiaccio al pensiero che questo pendolo mi farà compagnia qui nel mio studio finché non lo porterò a rallegrare la mia casa paterna in Sicilia.
Ancora un sentito grazie a chi mi ha accompagnato fin qui già comunque nella lettura, e buona salute a tutti.
Francesco

nota di carlo: ho aggiunto io l'immagine per facilitare la comprensione del testo.

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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da carlo »

Francora ha scritto:
mer 13 feb 2019, 11:52
Foto dettaglio S.jpg (scusate, il sistema non mi consente di allegare la foto, definita troppo pesante, ma ho controllato ed è 58kb. Questo è l'errore che compare: L’immagine deve essere larga almeno 0 pixel pixel, alta almeno 0 pixel pixel, al massimo larga 800 pixel pixel e alta 800 pixel pixel. L’immagine proposta è larga 4416 pixel pixel ed alta 3312 pixel pixel.)
Con un programma free tipo paint.net (virtualmente quasi il fratello gemello di photoshop) ridimensiona le foto a larghezza max 800 ( io di solito stabilisco quella misura a 700 pixel)
Francora ha scritto:
mer 13 feb 2019, 11:52
Comunque adesso tutto funziona alla perfezione già da due giorni e mi compiaccio al pensiero che questo pendolo mi farà compagnia qui nel mio studio finché non lo porterò a rallegrare la mia casa paterna in Sicilia.
Ancora un sentito grazie a chi mi ha accompagnato fin qui già comunque nella lettura, e buona salute a tutti.
Francesco
Felicissimo che tu sia riuscito a trovare una soluzione ai tuoi problemi e spero che la riparazione ti abbia affascinato tanto da indurti ad affrontarne presto un'altra....sempre con il nostro aiuto.... :lol:

Cordialità. :lol:
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Francora
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da Francora »

Consentitemi il "fuori tema" (in gergo OT), che magari può servire ad altri.
Finalmente sono riuscito a capire perché il sistema non caricava la foto, malgrado l'avessi ridimensionata a 800x600 pixel. Erano le dimensioni di stampa che, chissà per quale magheggio, si erano piazzate ad oltre 1900 cm e che io non guardavo ritenendole ininfluenti. A ciò si aggiunga che uso Ubuntu e non sempre i suoi programmi sono immediati, soprattutto se non si utilizzano spesso. In particolare, per la grafica non uso Gimp (il gratuito di libera distribuzione corrispondente a Photo Shop) poiché non consente di ridimensionare tante foto per volta. Quindi da poco sono ricorso a tale XnView Multi Platform, con cui ancora devo prendere confidenza.
Vabbé, scusate ancora ed ecco la foto avrebbe dovuto accompagnare ed illustrare meglio il mio intervento precedente
IMG_20190208_snodo.JPG
IMG_20190208_snodo.JPG (90.18 KiB) Visto 1344 volte
Ancora grazie per l'attenzione e preparatevi per un altro antico pendolo americano ed i suoi (e miei) "piacevoli" problemi.
Salute a tutti
Francesco

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Francora
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Re: Problema suoneria Westminster

Messaggio da Francora »

Mi permetto di aggiungere un link perché esso riprende molti problemi trattati in questo mio argomento sul malfunzionamento di una suoneria Westminster. Purtroppo non lo avevo visto prima perché altrimenti, forse, molte cose le avrei capite meglio, quindi lo aggiungo nel caso in futuro qualcuno si trovasse a dover approfondire argomenti specifici, tipo il rifasamento della ruota a camme dei quarti ed altre amenità simili.

viewtopic.php?f=2&t=2745&hilit=pendolo+americano

Preciso che dopo la pagina otto si cambia argomento
Salute a tutti
Francesco

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