orologio con scappamento tipo Arnfield (terminato)

[pendolum]

Complimenti!!!

Non ho mai dubitato che ne saresti venuto a capo.

[sobas66]

Foto foto foto

Ciao Daniele

[carlo]

visto che la richiesta è "a furor di popolo".... , non mi posso esimere

questo il rubino impiantato in corrispondenza del pivot della ruota di scappamento



e questo il relativo dettaglio



Precedentemente avevo anche alleggerito entrambi i braccetti riducendone la larghezza ( come si può vedere dalla foto in alto) proprio per cercare di limitare lo sforzo della ruota dello scappamento nell'alzare il braccetto di destra, quello di gravità.

Seguono un paio di filmini dove si vede come funzioni lo scappamento Arnfield



e questo il secondo



Cordialità.
Carlo

[carlo]

...soddisfatto..si! ...ma non completamente soddisfatto...

Forse qualcuno ricorderà che avevo mostrato questa foto



dove era possibile verificare che la quantità di forza disponibile sulla ruota in questione superava a mala pena i 4 grammi.

Dopo aver impiantato i rubini le cose sono sensibilmente migliorate





Si vede chiaramente che la forza disponibile sulla stessa ruota ( e questa volta con l'orologio marciante) , supera abbondantemente i 6 grammi. Negli ultimi fotogrammi del filmino, la ruota di scappamente ovviamente perde dei colpi in quanto l'energia per farla ruotare è sottratta dal dinamometro

Peraltro, l'azione dello scappamento non è ancora, diciamo," scattante", "vibrante", e quindi nei miei intendimenti ci sarebbe quello di impiantare ancora un paio di rubini. Spero di trovarne della misura adatta.

Cordialità.
Carlo

[carlo]

Ho provato a caricare la molla fino a metà carica e lo scappamento funziona perfettamente....

Non posso che dedurre che è la dispersione dell'energia della molla che causa un mal funzionamento quando essa si approssima ad essere scarica.

La soluzione unica sembra quella di limitare l'attrito dei pivot nei loro fori... e cosa può riuscirci meglio se non delle pietre?

Come ho già avuto modo di dire ne ho con il foro della misura necessaria, ma non hanno il pozzetto dell'olio.

Mi è stato suggerito di provare a ricavarlo tornendo la pietra con un diamante. Sicuramente sono stato io a sbagliare nella mia prima esperienza in questo tipo di lavoro, ma il risultato è stato estremamente deludente.

Qua il "rubino" serrato in una pinza



nella foto successiva dovrebbe distinguersi l'utensile del tornio cun un inserto di diamante



ed infine il rubino al termine della tornitura....



Temo che dovrò soccombere ed acquistare in qualche modo, al ritorno dalle ferie, i giusti rubini....

Cordialità.
Carlo

[pendolum]

Pur non avendo le competenze e non conoscendo affatto lo scappamento Arnfield, da quello che dici circa il comportamento lell'orologio quando la molla è quasi scarica non converrebbe inserire sul bariletto una croce di Malta? :roll:

(Ovviamente oltre a migliorare ulteriormente gli attriti come già stai facendo.)

[carlo]

.... da quello che dici circa il comportamento lell'orologio quando la molla è quasi scarica non converrebbe inserire sul bariletto una croce di Malta? :roll:

Sarebbe un percorso praticabile se il mancato funzionamento, o meglio, l'improprio funzionamento, avvenisse quando la molla è quasi completamente scarica.

Il fatto è che il difetto è rilevabile quando ancopra mancano 3 giri di catena sul conoide. Una enormità, se si considera che ciò rappresenta, più o meno, un terzo della durata di carica dell'orologio...

Peraltro ti ringrazio per l'attenzione che poni al problema nell'avanzare interessanti soluzioni.

Cordialità.
Carlo

[Andrea.C]

.....................................Cut.........................................................................................Come ho già avuto modo di dire ne ho con il foro della misura necessaria, ma non hanno il pozzetto dell'olio.

Mi è stato suggerito di provare a ricavarlo tornendo la pietra con un diamante. Sicuramente sono stato io a sbagliare nella mia prima esperienza in questo tipo di lavoro, ma il risultato è stato estremamente deludente.

...............................................Cut.........................................
Carlo

Invece di tornirli prova a "fresarli" con fresette diamantate, con l'aiuto di acqua e olio.

[carlo]

Andrea, ti ringrazio per la pagina che hai pubblicato sul forum.

Quando finisco le vacanze, ci provo.
Cordialita'
Carlo

[carlo]

aaaah...... ! gli amici!
Uno è riuscito a trovarmi una fresetta con la testa diamantata del diametro di 2 mm.

Ho così provato a creare i pozzetti dell'olio nel rubino che , della misura necessaria, ho a disposizione.





Con pochissimi giri della pinza dove era ospitato il rubino si è formato il pozzetto.



Non è che sia il massimo! . Tra le altre cose :
1) Il pozzetto non è completamente centrato, ma ciò dipende dal fatto che la fresetta diamantata non è una di precisione ( non dal mio meraviglioso Boley ).
2) La superficie del pozzetto dell'olio non è perfettamente liscia.

Che fare? Provo a montare questi rubini per verificare se la dispersione di energia lungo il treno di ingranaggi dipende dall'attrito dei pivot nei fori della platina di ottone.

Cordialità.
Carlo

[sobas66]

Non è che sia il massimo! . Tra le altre cose :
1) Il pozzetto non è completamente centrato, ma ciò dipende dal fatto che la fresetta diamantata non è una di precisione ( non dal mio meraviglioso Boley ). La centratura del pozzetto non dovrebbe assolutamente influire
2) La superficie del pozzetto dell'olio non è perfettamente liscia.meglio...così l'olio non scappa

Che fare? Provo a montare questi rubini per verificare se la dispersione di energia lungo il treno di ingranaggi dipende dall'attrito dei pivot nei fori della platina di ottone.per me sì

Cordialità.
Carlo

ciao Daniele

[carlo]

Daniele, grazie del sostegno morale....

Cordialità.
Carlo

[sobas66]

Daniele, grazie del sostegno morale....

Cordialità.
Carlo

ciao Daniele

[carlo]

...non dico altro...

Cordialità.
Carlo

[sobas66]

..........neanche con quei rubini? :shock: :shock: :shock:

ciao Daniele

[carlo]

...ma chi ha messo 'sta molla in questo bariletto...



..giuro io non ne so niente...

Il problema sembra essere la mancanza di energia ed io ho provato a fare un nuovo bariletto ( risapettando le dimensioni suggerite dal costruttore della molla di carica) e provvedendolo di una nuova molla.





Oggi faccio alcuni esperimenti.

Carlo